In Basilicata, a Potenza, nei giorni scorsi, gli agenti della Squadra Mobile della locale Questura, hanno tratto in arresto e condotto nel carcere potentino, E.V., per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Si tratta di un cittadino nigeriano, richiedente asilo, di anni 39.
L’uomo è stato perquisito dai poliziotti nel suo alloggio, in un centro di accoglienza cittadino, situato in periferia, e trovato in possesso di 151 confezioni di droga, del peso totale di 600,15 grammi.
La droga era già pronta per lo spaccio al dettaglio e nascosta tra le cipolle, in una busta di cellophane, come si evince dal video inviato in redazione.
Durante lo stesso contesto, altre tre persone straniere, trovate con della sostanza stupefacente, per uso personale, sono state segnalate alla locale Prefettura.
L’operazione è stata eseguita dalla Polizia di Stato in collaborazione con il personale del Nucleo Cinofili Antidroga Interregionale di Puglia e Basilicata, Distaccamento Polizia Penitenziaria di Trani e l’ausilio del cane Lillo.
Il tutto è avvenuto dopo gli arresti delle scorse settimane di quattro cittadini nigeriani e gambiani, richiedenti asilo, trovati in possesso di ingenti quantitativi di droga, di tipo eroina, cocaina e marijuana, nell’ambito di un nuovo servizio straordinario di controllo, al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, disposto dal Questore, dott.ssa Isabella Fusiello, che durante la mattinata, in una conferenza stampa ha spiegato tutti i dettagli.
All’incontro con gli operatori dell’informazione è stato anche presentato il nuovo calendario della Polizia di Stato.
Erano presenti, inoltre, la dott.ssa Francesca Leanza, Portavoce della Questura e l’Ispettore Superiore, dott. Marcello Pantone, Responsabile della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, guidata dal dott. Donato Marano.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
