In Puglia, a Marina di Ginosa, in provincia di Taranto, nei giorni scorsi, tre persone sono state tratte in arresto e condotte in carcere per tentato omicidio e furto in appartamento.
A finire in manette un 21enne originario della Guinea, residente a Ginosa, ritenuto responsabile di tentato omicidio, detenzione e porto illegale di arma bianca.
Il giovane, nel corso di una lite per futili motivi, aveva ferito al braccio, con una cesoia, posta sotto sequestro, un 33enne, rumeno, residente a Ginosa.
La vittima, che ha riportato lesioni guaribili in 10 giorni, è stata soccorsa e trasportata presso l’ospedale “San Pio“, di Castellaneta, dai sanitari del “118 Puglia”.
Altre due persone, un 27enne di origine bulgara ed un 34enne tunisino, entrambe senza fissa dimora, ritenute responsabili di tentato furto in appartamento in concorso, sono state fermate durante la notte dai militari della locale Stazione a seguito del tentato furto presso un’abitazione estiva, approfittando dell’assenza del proprietario.
L’operazione è stata condotta in collaborazione con i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castellaneta, guidata dal Maggiore Biagio Marro, supportati dal personale del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Taranto.
I malviventi, avevano divelto l’inferriata di una finestra venendo messi in fuga da una pattuglia di vigilanti, ma poche ore dopo, sono stati identificati e rintracciati nei pressi di un bar sulla “Strada Provinciale 580”.
Tutti, dopo le formalità di rito, sono stati condotti presso il carcere di Taranto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
Rocco Becce
Direttore Editoriale