Già dalle prime ore della mattinata di oggi, venerdì 6 marzo, circolavano voci di altri casi di contagi in Basilicata, da “Coronavirus“.
La conferma è arrivata pochi minuti fa in redazione.
Infatti, altri tre casi sono stati registrati, uno a Potenza e due a Matera, su di un totale di 63 tamponi effettuati, mentre altri saranno processati nelle prossime ore.
Per i casi sono state attivate le procedure previste dai protocolli in vigore.
Due pazienti, docenti universitari dell’Ateneo di Basilicata, con lieve sintomatologia, ora si trovano in isolamento nella propria abitazione in osservazione continua, mentre, per il contagiato di Matera, il Prefetto RinaldoArgentieri che, sembra non desti alcuna preoccupazione, si è reso necessario il ricovero cautelativo all’ospedale “Madonna delle Grazie“.
Nel frattempo, sono 15 i tamponi in corso di analisi, giunti dalle province di Matera e Potenza.
I risultati verranno resi noti nella mattinata di domani.
A renderlo noto la task force regionale.
Per quel che riguardano le fake news, molto frequenti sui social network, vi è anche quella che ha coinvolto il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri che, però, in un comunicato stampa informa che, nonostante l’età dei suoi 85 anni, sta molto bene, al contrario di notizie diffuse oggi, che lo vedevano tra i contagiati e, comunque, resta in isolamento volontario nella sua abitazione visto le tante frequentazioni avute nei giorni scorsi.
Ed ora una storia incredibile nella città lucana dei Sassi.
Nel corso della mattinata, il “CircusWilliam“, ha richiesto un’autorizzazione per inizio di attività temporanea di spettacolo circense, ovviamente rigettata dal Comune di Matera in ottemperanza delle misure di contrasto e contenimento del diffondersi del virus COVID-19 contenute nell’articolo 1, lettera b) del DPCM del 4 marzo 2020 che ha anche disposto la chiusura del mercato settimanale di via Granulari, nella zona Paip 2, dal 7 al 28 marzo prossimo.
Infine, nonostante la situazione creatasi per questa allerta sanitaria, ed è davvero un paradosso, la gente in giro per l’Italia continua a viaggiare inutilmente, a recarsi in locali affollati ad assistere spettacoli di ogni tipo insieme ad amici e figli di ogni età e tanto altro che, ora, si potrebbe tranquillamente evitare, e scusate se è poco.
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