Un 31enne picchia violentemente il padre 70enne con un bastone di ferro e finisce in manette per tentato omicidio.
È un fatto che ha destato scalpore in Basilicata.
È accaduto domenica scorsa, 26 aprile, in una campagna di Atella, in provincia di Potenza.
Da quanto accertato dagli investigatori, appartenenti al Comando Provinciale di Potenza, guidato dal Colonnello Nicola Albanese, alla base dell’aggressione futili motivi maturati in ambito familiare.
Ad arrivare sul posto dopo una richiesta al “112” da parte della vittima, i Carabinieri della Stazione di Atella, insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Melfi, guidata dal Capitano Carmine Manzi.
L’uomo, in gravi condizioni, è stato individuato in un vallone di sua proprietà, trasportato dall’elisoccorso del “118 Basilicata” al “San Carlo” di Potenza, dove ora è ricoverato in prognosi riservata.
A Lavello, nella serata dello scorso giovedì 23 aprile, i Carabinieri della locale Stazione, appartenenti alla locale Compagnia, guidata dal Capitano Alessandro Vergine, su richiesta della Procura potentina, con a capo il dott. Francesco Curcio, che ha coordinato le indagini, hanno tratto in arresto e posto ai domiciliari, A.E., 41enne del posto, con precedenti di Polizia.
L’uomo, già sottoposto al divieto di avvicinamento, è accusato di lesioni personali aggravate e maltrattamenti, perpetrati nei mesi scorsi di febbraio e aprile, contro sua moglie, una 37enne della provincia di Foggia, che aveva deciso di avviare di fatto la separazione dal coniuge trasferendosi presso un’altra abitazione insieme al figlio minore della coppia.
Rocco Becce
Direttore Editoriale