Il magistrato antimafia e Procuratore Generale di Reggio Calabria, dott. Dino Petralia, da tanti anni in prima linea contro il malaffare dei mafiosi, è il nuovo Capo del DAP (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria).
La sua nomina è stata ufficializzata, nelle ultime ore, dal ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, del “M5s“, subito dopo le dimissioni del lucano, dott. Francesco Basentini che lo ha visto coinvolto in gravi polemiche sulla gestione delle carceri italiane, con rivolte e scarcerazioni di boss mafiosi, anche in Basilicata, durante l’emergenza sanitaria “Covid–19“, come da link qui pubblicati.
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67enne, originario di Trapani, in servizio dal 1980, al fianco di Gian Giacomo Ciaccio Montalto, magistrato ucciso dalla mafia nel 1983, il neo Capo del DAP è stato componente del Csm dal 2006 al 2011 e consulente della “Commissione Parlamentare Antimafia“.
Tra le nomine, anche quella del magistrato antimafia e, per diversi anni, sostituto Procuratore della Repubblica di Palermo, Roberto Tartaglia, proposto, invece, come vicedirettore.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
