Questa è una storia davvero squallida che avremmo voluto non raccontare, ma che per dovere di cronaca, purtroppo, siamo costretti a farlo.
Per violenza sessuale su di un minore disabile, un 79enne, residente in Basilicata, nel territorio della “Fondo Valle del Sinni“, in provincia di Potenza, nella tarda mattinata di ieri, martedì 5 maggio, è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Compagnia di Senise, guidata dal Capitano Marco Di Iesu.
I militari hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Lagonegro, su richiesta del pm dott.ssa Giovanna Lerose.
L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Lagonegro, ha consentito di accertare che, l’uomo, ha posto in essere, una serie di condotte reiterate e protratte nel tempo, gravemente lesive dell’integrità fisica, morale e psicologica dell’adolescente.
Infatti, ha approfittato dello stato di infermità della vittima, affetta da “disabilità intellettiva di grado medio”.
Gli abusi sessuali avvenivano presso un’abitazione di campagna di proprietà dell’anziano.
Tali condotte, sono emerse anche grazie all’intervento altamente professionale del Reparto Analisi Criminologiche – Sezione Atti Persecutori di Roma, che ha saputo delineare in maniera evidente il difficile contesto di quanto accaduto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale