Prosegue lo screening sugli abitanti delle ex zone rosse della Basilicata e dopo lo studio conclusosi lo scorso 26 aprile a Moliterno, in provincia di Potenza, nella mattinata di oggi, venerdì 8 maggio, la mappatura con tampone nasofaringeo e test sierologico è stata eseguita sulla popolazione di Tricarico, in provincia di Matera.
A segnalarlo è l’ASP di Potenza.
Il progetto, coordinato dal direttore amministrativo dell’ASP, Giuseppe Spera, approvato con delibera dalla Giunta regionale, si basa su una joint venture tra le due Aziende sanitarie territoriali, l’ASP e l’ASM.
Infatti, gli operatori delle due Aziende Sanitarie, fino a domenica prossima, effettueranno 1.100 tamponi e 1.100 test ad altrettanti cittadini della cittadina lucana.
“Un lavoro importante che la Basilicata sta portando avanti. Con questo progetto – ha spiegato l’assessore alla Salute della Regione Basilicata, Luigi Rocco Leone – ci siamo posti come modello per le regioni del Nord Italia, facendo da apripista a questo tipo di analisi. Lo studio ci servirà per conoscere l’andamento del contagio all’interno della comunità considerando che il tampone fotografa il momento, mentre l’esame sierologico, più anamnestico, informa se il soggetto ha avuto rapporti con il virus”.
“Un lavoro importante – ha aggiunto Leone – che ci può servire anche per valutare l’apertura delle nostre attività. Più dati abbiamo a disposizione e meno sbaglieremo sulla programmazione della “Fase 2” già avviata”.
“Come ASP esportiamo a Tricarico e nelle altre zone rosse della Basilicata il modello Moliterno”.
È quanto affermato dal dg dell’Azienda Sanitaria, Lorenzo Bochicchio.
“Un modello realizzato nella nostra regione per la prima volta in Italia. Attraverso la somministrazione contestuale di tamponi naso-faringei e test sierologici – aggiunge Bochicchio – siamo nelle condizioni di verificare la presenza di positivi asintomatici e di tracciare il grado di immunizzazione della popolazione. Un’iniziativa che oggi prosegue attraverso la collaborazione con l’ASM a conferma della sinergia tra Aziende e Regione nel garantire una risposta immediata ai cittadini in termini di sicurezza diagnostica”.
“Si tratta di un’iniziativa – spiega il dg facente funzione dell’ASM, Gaetano Annese – che conferma e sottolinea il livello dell’impegno e l’azione sinergica tra le aziende sanitarie, ASP e ASM, con il coordinamento dell’Assessorato regionale alle Politiche per la Persona, che stanno ponendo per questa difficile congiuntura”.
I controlli sulla popolazione proseguiranno anche la prossima settimana a Grassano e Irsina, in provincia di Matera.
Redazione