In Basilicata, a Potenza, si ritorna a parlare di nettezza urbana abbandonata nelle strade, dopo già alcuni servizi di cui ce ne siamo occupati nei mesi scorsi con discariche a cielo aperto verso la parte periferica, come da link qui pubblicato, che andremo a controllare nelle prossime ore.
https://www.robexnews.it/2020/02/23/potenza-discarica-abusiva-a-cielo-aperto-video/
In redazione erano già giunte nei giorni scorsi delle lamentele sul non corretto conferimento dei rifiuti, e, così, negli ultimi giorni, gli agenti della Polizia Locale hanno effettuato 300 controlli ed elevate 23 sanzioni ai cittadini nel capoluogo lucano e dintorni.
“Le verifiche sul territorio, finalizzate ad assicurare il mantenimento di buone condizioni ambientali e di decoro urbano, oltre al rispetto da parte della cittadinanza delle prescrizioni derivanti dagli obblighi di legge nazionale e dalle direttive comunitarie in materia di rifiuti, sono proseguite anche durante le prime due settimane di maggio”.
A renderlo noto, in un comunicato stampa, la Comandante della Polizia Locale, Anna Bellobuono.
“In particolare – aggiunge la Bellobuono – sono stati attenzionati quei comportamenti previsti sia dal vigente regolamento per il conferimento dei rifiuti comunali, sia dalle ordinanze e dai provvedimenti sindacali, con particolare riguardo al centro storico e al quartiere di Bucaletto. Numerosi i sopralluoghi eseguiti in zona extraurbana, dalle ore 8.00 alle 21.00, al fine di verificarne e comprenderne le criticità molto spesso segnalate sia dall’azienda “Acta Spa“, sia dagli utenti, sia riscontrate dallo stesso personale operante. Oltre 300 le persone identificate, molte delle quali giunte a bordo di autovetture, per le quali sono stati controllati anche i relativi documenti di circolazione. Per ciò che attiene alle condotte irregolari, sono state contestate 23 sanzioni amministrative secondo quanto previsto nelle ordinanze sindacali e 3 sopralluoghi a seguito di segnalazioni, per la presenza di rifiuti ingombranti abbandonati nei pressi dei cassonetti stradali adibiti al conferimento dei rifiuti solidi urbani, avvalendosi anche del sistema di videosorveglianza. Il fenomeno più sanzionato è stato quello della “migrazione dei rifiuti”, cioè il conferimento effettuato nelle postazioni presenti nella zona extraurbana, in cui il sistema di raccolta dei rifiuti è garantito mediante cassonetti stradali, ad opera di persone residenti fuori dal territorio comunale o nell’area urbana, nelle zone in cui vige un sistema di raccolta diverso, a Bucaletto e centro storico. Diversi residenti nella zona urbana in cui vige prevalentemente il sistema di raccolta porta a porta, e che evidentemente non effettuano la corretta separazione dei rifiuti, preferendo trasportare i sacchetti contenenti materiale indifferenziato nelle zone extraurbane, quelle nelle quali sono ancora presenti i contenitori di rifiuti su strada. Inoltre, sono stati effettuati appostamenti nei pressi dei cassonetti stradali ubicati in località Piani del Mattino, via delle Mattine, Complanari di Potenza, via Giovanni XXIII, contrada Marrucaro, via dei Dragonari e Strada Statale 658, intersezione contrada Chiangali”.
Nel sottolineare come non manchino i disagi, sia per il comportamento di alcuni utenti della città, sia per quello di persone provenienti dai comuni dell’hinterland, la Comandante ha evidenziato “un sensibile miglioramento registratosi nell’ultimo periodo, con una diminuzione del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in terra nei pressi dei cassonetti presenti nelle aree rurali”.
Infine, la Bellobuono, ha anche ricordato come nei giorni scorsi, dopo una segnalazione pervenuta dalla centrale operativa della Polizia locale, una pattuglia era intervenuta immediatamente in via Caira, per rilevare l’abbandono di un divano-letto ed alcuni cartoni presso un punto di raccolta con cassonetti, dove si è proceduto alla raccolta delle informazioni relative di quanto accaduto, fornite anche da alcuni cittadini, risalendo, così, all’autore del gesto, poi, sanzionato.
Abbiamo fatto un giro negli ultimi giorni in città e nelle ultime ore la situazione sembra migliorata, dopo il lockdown dovuto all’emergenza sanitaria in corso.
Qualche problema anche per questioni legate alla pulizia del verde, operazioni che, comunque, sono già iniziate per restituire in tempi brevi il giusto decoro al capoluogo lucano, come comunicato dall’assessore comunale all’Ambiente, Alessandro Galella.
Ma un altro grave problema che abbiamo anche riscontrato, oltre a tanta gente che non utilizza le mascherine entrando nelle attività commerciali, molti sono i guanti, dei dispositivi di protezione individuale, che vengono lasciati a terra, un pò ovunque.
Se vogliamo tenere pulita la nostra città ed evitare, in un momento molto particolare e difficile per tutti, possibili contagi da “Covid–19“, anche da assembramenti, i controlli da parte delle varie forze dell’ordine cittadine devono essere continui e segnalati periodicamente agli organi d’informazione, cosa che, a dir la verità, non avviene più, già da tempo, da chi dovrebbe farlo istituzionalmente.
Rocco Becce
Direttore Editoriale