Ennesimo dramma familiare in Basilicata.
A Lavello, in provincia di Potenza, un tunisino di 27 anni, per maltrattamenti in famiglia, è stato tratto in arresto in flagranza di reato e posto ai domiciliari dai Carabinieri della locale Stazione, appartenenti alla Compagnia di Venosa, guidata dal Capitano Alessandro Vergine.
L’uomo, lo scorso mercoledì 20 maggio, ha usato violenza nei confronti della sua compagna convivente.
La donna, 25enne, di origine polacche, in stato di gravidanza, si era rifugiata in una stanza dell’abitazione.
I militari, dopo una segnalazione ricevuta al “112” sono accorsi immediatamente presso il domicilio trovando l’aggressore che, dopo aver divelto la porta di una stanza, iniziava a strattonare violentemente la donna, terrorizzata da quanto stava accadendo.
Un intervento provvidenziale quello delle forze dell’ordine che hanno determinato la fine dei maltrattamenti iniziati nel corso della mattinata.
La giovane, che ha riportato lievi lesioni agli arti superiori, è stata subito assistita dal personale sanitario del “118 Basilicata“.
Per il violento, oggi è arrivata la convalida da parte del Giudice per le Indagini Preliminari competente.
Rocco Becce
Direttore Editoriale