In Basilicata, in provincia di Potenza, ancora un arresto operato dai Carabinieri del Comando Compagnia di Venosa, guidati dal Capitano Alessandro Vergine, che con intensa attenzione, insieme ai suoi militari, proseguono un’attività capillare di prevenzione e repressione e che grazie a specifici e mirati servizi di controllo del territorio, hanno messo a segno un ulteriore significativo risultato per arginare il recrudescente fenomeno del consumo e spaccio di sostanze stupefacenti nella città Oraziana.
Infatti, nel corso della serata di ieri, domenica 9 luglio, i militari dell’Arna del Nucleo Operativo e Radiomobile di Venosa, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, il 46enne S. A., censurato del posto, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante una perquisizione domiciliare, effettuata presso la sua abitazione, l’uomo è stato trovato in possesso di circa 11 grammi di droga, di tipo cocaina, che era custodita, ben occultata, in un barattolo di vetro, a sua volta nascosto all’interno di un pluviale metallico di pertinenza del proprio appartamento.
Poichè illecitamente detenuto, quanto rinvenuto veniva immediatamente sottoposto a sequestro penale, mentre l’uomo, appurate le sue specifiche responsabilità penali in relazione al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in violazione dell’art. 73 del D.P.R. 309/90 veniva tratto in arresto e poi tradotto presso la propria abitazione e posto ai domiciliari, così come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria del capoluogo lucano.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale