Vi è ancora tanta confusione sull’emergenza sanitaria in atto “Coronavirus” e l’evolversi dei contagi sia in tv che sui social network, dove si dice di tutto e di più, il più delle volte inutilmente e a propri interessi o di lobby politiche.
Una cosa, però, è certa.
Sembra che tutto vada per il meglio.
Intanto, la Basilicata è la prima regione ad aver chiuso le strutture sanitarie Covid, speriamo per sempre.
Un primato che dobbiamo solo alla nostra popolazione che, in questi ultimi mesi, ha saputo prevenire l’infezione che circolava anche da noi.
I nostri morti, che dobbiamo sempre ricordare in tutti i modi e con tutti gli onori sono, ad oggi, purtroppo, 27.
Alla politica regionale, in particolare al Presidente della Regione Basilicata, dott. Vito Bardi, sicuramente qualche complimento nel difficile lavoro che quotidianamente ha svolto, insieme alla sua Giunta, alla task force regionale, guidata dal dott. Ernesto Esposito, alla “Protezione Civile“, alle forze dell’ordine e ai tanti medici ed operatori sanitari che, in questi mesi, hanno abbandonato le proprie famiglie per curare i tanti ammalati.
Una situazione che, però, non deve farci gioire anticipatamente, anzi, è il momento di non abbassare assolutamente la guardia, perchè il virus circola ancora in Italia e nel mondo.
In merito, anche per oggi, la task force regionale informa che nella giornata di ieri, sabato 6 giugno, sono stati effettuati 265 test da “Covid–19“, risultati tutti negativi e che nelle strutture sanitarie lucane non ci sono al momento pazienti ricoverati.
Nella giornata di ieri sono guarite 3 persone.
Con questo aggiornamento i casi di contagio confermati in tutta la regione sono 12.
Ieri erano 15, ai quali vanno sottratte le 3 persone guarite.
Ai 12 positivi vanno aggiunti nel complesso 27 persone decedute (9 di Potenza, 2 di Paterno, 1 di Spinoso, 1 di Moliterno, 1 di Villa d’Agri, 2 di Rapolla, 1 di Irsina, 1 di Montemurro, 1 di Pisticci, 2 di Matera, 1 di San Costantino Albanese, 2 di Avigliano, 1 di Tursi, 1 di Aliano, 1 di Bernalda), 358 guariti, 1 paziente di Gravina in Puglia riscontrato dall’Asm, 2 pazienti diagnosticati in altre regioni, residenti in Basilicata dove si trovano in isolamento domiciliare e altri 4 pazienti, uno residente a Torino e tre in Lombardia, tutti in isolamento domiciliare in Basilicata.
Nell’ambito dei tamponi processati è stata riscontrata una positività di una persona che risulta aver contratto l’infezione in Lombardia nel mese di marzo e che in seguito a doppio tampone negativo è stata dichiarata guarita dal SSR lombardo.
All’ingresso, in Regione Basilicata, è stata sottoposta a tampone la cui processazione ha restituito esito positivo in seguito a probabile bassa carica virale residua.
È attualmente in isolamento in Basilicata presso il suo domicilio e, in quanto paziente già guarita e censita in Regione Lombardia, non viene conteggiata qui.
I lucani in isolamento domiciliare sono attualmente 12.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, come da bollettino epidemiologico qui pubblicato, sono stati analizzati 32.147 tamponi, di cui 31.730 sono risultati negativi.
Il prossimo aggiornamento, come sempre, a domani, lunedì 8 giugno, alle ore 12.00 circa.
Per tutte le altre informazioni che riguarda questa grave emergenza sanitaria mondiale, come ogni giorno, su questi due link, qui pubblicati, troverete tutti i dati nazionali e mondiali dei contagi.
https://it.safetydetectives.com/novel-coronavirus-ncov-real-time-report/
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Rocco Becce
Direttore Editoriale