Grazie alla generosa disponibilità della sua famiglia, al San Carlo di Potenza, sono stati espiantati gli organi di Marinetta Spennacchio, la 68enne di Lavello, in provincia di Potenza, che viveva da tempo a Matera, investita lo scorso 5 luglio nella città dei Sassi.
La donna era stata trasferita da Matera a Potenza per essere sottoposta a intervento neurochirurgico per l’asportazione del massiccio ematoma cerebrale prodotto dall’investimento e si è spenta nel pomeriggio del 10 luglio
La scorsa notte, dopo che era terminato il periodo di osservazione previsto dopo la constatazione della morte clinica, hanno effettuato l’espianto le equipe dei Policlinici di Ancona, per il fegato, e, di Bari, per i reni, dove gli organi sono stati trapiantati nel corso della giornata di ieri, restituendo a una vita migliore due pazienti affetti da gravi patologie.
Nell’autorizzare l’espianto, il giudice ha richiesto l’esecuzione di rilievi fotogrammetrici sul corpo della 68enne deceduta, da utilizzare eventualmente nel prosieguo dell’attività istruttoria del procedimento penale, che ora è rubricato come omicidio stradale.
Redazione
Direttore Editoriale