In Basilicata, ex regione “Covid Free“, per colpa degli imbecilli di turno, dopo il decesso di una 90enne avvenuto al “San Carlo” ed un focolaio scoperto in una casa di riposo a Marsicovetere, in provincia di Potenza, dove sono stati riscontrati 22 casi positivi al “Coronavirus” tra i degenti ed 8 tra gli operatori, i contagi salgono in totale a 203.
A comunicarlo è la task force regionale, guidata dal dott. Ernesto Esposito.
Nei giorni scorsi 26 e 27 settembre, sono stati processati 705 tamponi per la ricerca di contagio, di cui 54 sono risultati positivi.
Le positività riguardano 1 persona residente a Tramutola; 2 persone residenti a Paterno; 4 residenti a Marsicovetere, ora “Zona Rossa“; 1 residente a Marsico Nuovo, (personale sanitario casa riposo Marsicovetere); 4 residenti a Marsico Nuovo; 1 residente a Sarconi; 2 residenti a Marsicovetere; 3 residenti a Tramutola; 1 residente a Castelsaraceno; 3 residenti a Montemurro; 3 residenti a Moliterno; 2 residenti a Grumento Nova; 1 residente a Paterno; (degenti casa riposo Marsicovetere); 1 persona residente a Pietragalla; 1 residente a San Severino Lucano; 1 residente a Lauria; 4 residenti a Potenza; 4 residenti a Venosa; 1 residente a Matera; 2 residenti in Puglia e lì in isolamento; 1 residente a Rapolla; 1 residente in Calabria e lì in isolamento; 1 residente a Melfi; 1 residente a Tramutola; 1 residente a Pescopagano; 1 residente a Lauria; 4 residenti a Senise; 1 residente a Trivigno; 1 residente a Tito.
Nelle giornate in esame, risultano, comunque, guarite 9 persone: (1 persona residente in Puglia, in isolamento in Basilicata; 1 residente a Matera; 4 di nazionalità estera e provenienti da Stato estero, in isolamento in Basilicata; 2 residenti a Tricarico; 1 cittadino residente in Toscana e in isolamento in Basilicata); è deceduta 1 residente a Paterno.
Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 203 (155 all’ultimo aggiornamento a cui si aggiungono 51 positività e si sottraggono 3 guarigioni di residenti in Basilicata) e di questi, 191 si trovano in isolamento domiciliare.
Sono 14 i ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane: a Potenza 7 persone sono ricoverate nel reparto di malattie infettive del “San Carlo“; a Matera 6 persone si trovano nel reparto di malattie infettive (di cui una guarita in attesa di dimissioni) e 1 persona (guarita ancora ricoverata) nel reparto di terapia intensiva del “Madonna delle Grazie“.
Ai positivi vanno aggiunti nel complesso 29 persone decedute (9 di Potenza, 3 di Paterno, 1 di Spinoso, 2 di Moliterno, 1 di Villa d’Agri, 2 di Rapolla, 1 di Irsina, 1 di Montemurro, 1 di Pisticci, 2 di Matera, 1 di San Costantino Albanese, 2 di Avigliano, 1 di Tursi, 1 di Aliano, 1 di Bernalda); 403 guariti; 1 cittadino campano in isolamento a Lavello; 1 cittadino campano in isolamento a Lavello; 1 cittadino calabrese in isolamento a Lavello;1 persona di nazionalità estera diagnostica in Puglia in isolamento a Matera; 5 persone di nazionalità estera in isolamento una a Potenza, una a Matera; una a Rotonda; una a Lavello, una a Scanzano Jonico; 1 persona di nazionalità estera domiciliata a Venosa e ricoverata al San Carlo; 1 cittadino residente in Toscana e in isolamento in Basilicata; 5 cittadini residenti in Emilia Romagna in isolamento in Basilicata; 1 persona di nazionalità estera e proveniente da stato estero in isolamento in Basilicata; 24 cittadini stranieri in isolamento in struttura dedicata in Basilicata; 1 cittadino residente in Basilicata in isolamento nel Lazio; 1 cittadino residente e in isolamento in Basilicata diagnosticato in Puglia; 3 cittadini stranieri lavoratori stagionali in isolamento a Palazzo San Gervasio.
Anche in alcune scuole lucane la situazione non è delle migliori, come pubblicizzato prima della loro apertura.
Abbiamo fatto un giro a Potenza, sopratutto in centro storico e nei pressi degli istituti scolastici, dove pochi restano i controlli, non voluti sicuramente dall’alto, per far girare l’economia, e le mascherine, un pò ovunque, restano soltanto oggetti di culto, non solo tra i giovanissimi.
Questo lo si nota dell’incremento dei casi positivi che, nei prossimi giorni, sicuramente saliranno anche dopo un’estate passata, da Vip sulle spiagge, non solo dai giovani, che hanno sfidato un virus che non solo non perdona, ma circola ancora.
Se si continuerà ancora a far finta di nulla, tra assembramenti ed eventi, sopratutto politici ovunque, legati a proprie lobby di interessi, ne vedremo ancora delle belle.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, come da bollettino epidemiologico qui pubblicato, sono stati analizzati 71.212 tamponi, di cui 70.450 risultati negativi.
Il prossimo aggiornamento, come sempre, a domani, martedì 29 settembre, alle ore 12.00 circa.
In merito, si registra un intervento sull’argomento da parte del Presidente della Regione Basilicata, dott. Vito Bardi.
“Cari amici e care amiche, come sapete la regola che ci siamo dati per combattere il “Covid–19” è quella della prevenzione. Per questo risulta importante lo screening che da tempo stiamo facendo nelle rsa, tra le forze di polizia, tra il personale sanitario e tutti quanti sono in prima fila su queste vicende. Ed è proprio grazie a questo sistema di monitoraggio che abbiamo scoperto, questa mattina, un focolaio di una trentina di persone positive in una rsa a Marsicovetere. Un dato che non ci deve spaventare. L’azienda sanitaria di Potenza ha immediatamente attuato tutte le misure del caso per impedire il propagarsi di un eventuale contagio. Purtroppo, una signora di 90 anni ammalata di polmonite, e già ricoverata presso il reparto malattie infettive di Potenza è deceduta. La signora era ricoverata presso la casa di cura in questione. Lo screening che stiamo facendo sulle rsa serve proprio a questo, a monitorare e a spegnere eventuali focolai di infezione. Sapendo bene che il virus può diventare mortale quando attacca pazienti con precedenti patologie. Devo anche dire che il numero dei tamponi dal primo agosto ad oggi è stato incrementato di oltre il 50 %. Ed è ovvio che con il numero dei tamponi in aumento maggiore è la probabilità di trovare portatori sani del Covid. Ma questo non ci deve spaventare. È del tutto evidente che fino all’arrivo del vaccino dobbiamo continuare a mantenere tutte le misure potenziali che conoscete. Evitare assembramenti, indossare correttamente la mascherina in luoghi chiusi, lavarsi spesso le mani, sono solo alcune delle misure che evitano alla pandemia di circolare. Con l’apertura delle scuole è probabile che i casi positivi aumentino. Ma anche qui, una corretta prevenzione ci da la possibilità di agire immediatamente. Insomma, come sapete, il comitato tecnico scientifico nazionale ritiene che con l’autunno e l’avvicinarsi dell’inverno ci possa essere una seconda ondata. Sta a noi adottare singolarmente tutte quelle misure a tutela della nostra salute e quella dei nostri cari. La Regione non ha mai abbassato la guardia e continua a seguire con la massima attenzione il monitoraggio, il controllo e la prevenzione per contrastare la diffusione del contagio da un lato e l’assistenza e la cura per chi ha contratto il virus dall’altro. Ed è questo che ha fatto della Basilicata una regione virtuosa portata ad esempio a livello nazionale su come abbiamo contrastato la pandemia. E questo grazie innanzitutto al vostro comportamento e al vostro senso di responsabilità. Al quale faccio di nuovo appello. Lo dobbiamo ai nostri cari, lo dobbiamo alla nostra comunità”.
Intanto, le ultime notizie che riguardano l’emergenza sanitaria mondiale in corso, con circa 1 milione di vittime ed un probabile raddoppio dei casi per il prossimo inverno, senza una collaborazione collettiva mondiale, come annunciato dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) le potete consultare dai link qui pubblicati.
https://it.safetydetectives.com/novel-coronavirus-ncov-real-time-report/
Rocco Becce
Direttore Editoriale