Tragedia in Basilicata nella tarda mattinata di oggi, giovedì 8 ottobre.
A Rapolla, in provincia di Potenza, P.G., un pregiudicato 51enne, sorvegliato speciale, è stato assassinato a colpi di arma da fuoco.
L’omicidio è avvenuto nel centro storico cittadino, in via Umberto 1°.
In quel luogo, nel lontano 2003, l’uomo aveva assassinato P.A., un imprenditore del posto di 39 anni.
Sembra che quanto accaduto sia legato ad un vecchio regolamento di conti.
Infatti, un parente, di 36 anni, D.A.A., nipote del P.A., sospettato dell’omicidio, è stato fermato dai Carabinieri della locale Stazione, appartenenti alla Compagnia di Melfi, guidata dal Capitano Carmine Manzi, del Comando Provinciale di Potenza, che ora indagano su questo grave fatto di cronaca.
Sul posto, per i rilievi del caso, in una zona transennata, era presente anche il pm, dott. Vincenzo Montemurro della Procura di Potenza.
Il giovane indagato, dopo l’interrogatorio, è uscito, dalla Caserma di Melfi, intorno alle ore 19.30 ed e stato condotto presso il locale carcere, in attesa della convalida dell’arresto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale