Aveva 47 anni, Giuseppe Recchia, l’operaio deceduto, per cause da accertare, nella mattinata di ieri, giovedì 15 ottobre.
L’uomo, di Ferrandina, in provincia di Matera, che operava con una ditta della città lucana dei Sassi, si trovava sul tetto del capannone dismesso dell’Edielle, nella zona industriale di Tito Scalo, in provincia di Potenza, ora sotto sequestro.
Insieme ad altri colleghi, stava effettuando dei lavori di bonifica da amianto.
La salma, prima di essere restituita alla famiglia, è stata trasportata all’ospedale “San Carlo” di Potenza, dove, nella giornata di oggi, è stata effettuata l’autopsia ed aperta un’inchiesta su quanto accaduto.
Non è il primo caso di decesso in quella zona e tante sono le morti sul lavoro anche in Basilicata, dove la sicurezza rimane ancora un obiettivo concreto da affrontare.
Rocco Becce
Direttore Editoriale