35.098 i nuovi casi e 580 i decessi.
Questi sono i dati allarmanti dei contagi da “Coronavirus” in Italia.
La situazione non è drammatica, ma neanche da sottovalutare.
Da domani, mercoledì 11 novembre, ancora una volta, si cambia rotta, dopo gli aumenti, così numerosi di positività, degli ultimi giorni, che ci fanno ritornare indietro di qualche mese.
Sono cinque le regioni che diventeranno zona arancione, dopo gli alti contagi accertati.
Si tratta dell’Abruzzo, Basilicata, Liguria, Toscana ed Umbria che devono attenersi alle seguenti nuove regole:
1) Vietato circolare dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.
2) Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una regione all’altra e da un comune all’altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità.
3) Raccomandazione di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata allinterno del proprio comune.
4) Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7, con l’asporto consentito fino alle ore 22.00. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
5) Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno.
6) Chiusura di musei e mostre.
7) Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Chiuse le università, salvo alcune attivitä per le matricole e per i laboratori.
8) Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.
9) Sospensione di attività di sale da gioco, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.
10) Chiuse piscine, palestre, teatri, cinema, mentre resteranno aperti i centri sportivi.
In merito, ieri era stata emessa un’ordinanza dal presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, come da link qui pubblicato pubblicato.
https://www.robexnews.it/2020/11/09/basilicata-in-zona-arancione-ordinanza-n-42-di-vito-bardi/
autodichiarazione_ottobre_2020
Per quanto riguarda l’emergenza sanitaria in Basilicata, la task force regionale, diretta dal dott. Ernesto Esposito, informa che ieri, lunedì 9 novembre, sono stati processati 1.571 tamponi per la ricerca di contagio da “Covid–19“, di cui 264 sono risultati positivi.
Le positività riscontrate hanno interessato 35 residenti in Puglia e lì in isolamento, 2 residenti in Campania e lì in isolamento, 2 residenti in Calabria e lì in isolamento, 1 residente in Molise e lì in isolamento, 5 residenti ad Atella, 3 ad Avigliano, 2 a Barile di cui 1 in isolamento a Venosa, 1 a Calvello, 4 a Castelmezzano, 1 a Craco, 1 a Episcopia, 4 a Ferrandina, 2 a Forenza, 3 a Genzano, 1 a Ginestra, 3 a Grassano, 1 a Grottole, 2 a Latronico, 6 a Lavello di cui 2 in isolamento a Venosa, 2 a Marsicovetere, 1 a Maschito, 31 a Matera, 12 a Melfi, 1 a Miglionico, 13 a Montalbano Jonico, 4 a Montemilone, di cui 2 in isolamento a Venosa, 1 a Montescaglioso, 4 a Palazzo San Gervasio, 1 a Pietragalla, 3 a Pignola, 2 a Pisticci, 7 a Policoro, 20 a Potenza, 2 a Rapolla, di cui 1 in isolamento a Venosa, 11 a Rionero in Vulture, di 1 in isolamento a Barile e 1 a Rapolla, 2 a Ripacandida, 1 a Ruvo del Monte, 1 a Sant’Arcangelo,
2 a Sasso di Castalda, 1 a Scanzano Jonico, 1 a Spinoso, 8 a Stigliano, 3 a Tito, 1 a Tolve, 2 a Tricarico, 2 a Trivigno e 46 a Venosa.
Nella stessa giornata, inoltre, risultano guarite 12 persone, 4 di Pignola, in isolamento a Pescopagano, 2 di Lauria, 1 di Sant’Arcangelo, 1 di Pescopagano, 1 di Moliterno, 1 di Marsicovetere, 1 di Spinoso e 1 di Potenza.
Risultano, invece, decedute due persone, una di Rionero in Vulture e l’altra di Latronico.
Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 2.851, 2.641 all’ultimo aggiornamento a cui si aggiungono 224 positività di residenti e si sottraggono 12 guarigioni di residenti e 2 decessi, e di questi, 2.695 si trovano in isolamento domiciliare.
Ai positivi vanno aggiunti nel complesso 66 deceduti (2 Spinoso, 11 Potenza, 4 Paterno, 4 Moliterno, 4 Villa D’agri e Marsicovetere, 2 Irsina, 2 Rapolla; 2 Montemurro, 2 Pisticci; 4 Matera; 1 San Costantino Albanese, 3 Avigliano, 1 Tursi, 1 Aliano; 1 Bernalda; 2 Grumento, 2 Tramutola; 2 Marsiconuovo; 1 Viggiano; 1 San Chirico Raparo; 1 Sarconi, 2 Roccanova; 1 Garaguso, 1 Pietrapertosa; 1 Tolve, 1 Castelsaraceno, 1 Rotonda; 1 Venosa; 2 Lavello; 1 San Fele; 1 Rionero in Vulture; 1 Latronico); 747 guariti ed altre 81 persone, tra stranieri e residenti in altre regioni italiane che si trovano in isolamento in Basilicata e cittadini lucani positivi in isolamento in altre regioni.
Sono 156 le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane.
A Potenza, al “San Carlo“, 35 pazienti sono ricoverati nel reparto di Malattie infettive, 8 in Terapia intensiva, 20 in Pneumologia e 15 in Medicina d’urgenza; a Matera, al “Madonna delle Grazie“, 57 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive, 10 in Terapia intensiva e 11 in Pneumologia.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 117.676 tamponi, di cui 113.133 risultati negativi.
Le ultime notizie, sull’emergenza sanitaria in corso in Italia e nel mondo, le potete consultare dai link qui pubblicati.
https://it.safetydetectives.com/
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Rocco Becce
Direttore Editoriale