Continuano gli arresti a seguito di maltrattamenti in famiglia.
È accaduto nella giornata di ieri, martedì 10 novembre, in Puglia, a San Giorgio Jonico, in provincia di Taranto.
I Carabinieri della locale Stazione, insieme ai colleghi della Sezione Operativa di Martina Franca, hanno tratto in arresto un pluripregiudicato del posto, poi, condotto nel carcere di Taranto.
L’uomo, un pluripregiudicato di 46 anni, originario della Basilicata, ma residente in Puglia da diversi anni, si era reso responsabile di minacce, violenze e percosse nei confronti della compagna, oltre che di lesioni gravissime nei confronti del figlio maggiorenne della donna.
I continui litigi in famiglia, le minacce e le percosse hanno raggiunto l’epilogo nel pomeriggio di ieri, per futili motivi.
Totalmente ubriaco aveva iniziato a malmenare la convivente, aggredendola con calci e pugni finchè non interveniva, per difenderla, il figlio della donna.
Il gesto aveva generato ulteriore ira da parte dell’uomo che fuori controllo si era scagliato contro il ragazzo e contro la madre, costringendoli a trovare riparo in una stanza da letto.
A questo punto, in preda ai fumi dell’alcol, aveva provato con tutti i mezzi ad abbattere la porta della camera e, dopo esservi riuscito, si è dato alla fuga, ma non prima di picchiare con un bastone il giovane, poi, soccorso dal personale del “118 Puglia” e ricoverato d’urgenza presso il S.S. Annunziata di Taranto.
Le continue e incessanti ricerche, condotte anche con attività tecniche, hanno consentito di appurare che il fuggitivo si era nascosto in un’abitazione di Crispiano, dove è stato catturato dal personale della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Martina Franca.
A segnalarlo è il Comando Provinciale Carabinieri di Taranto.
Rocco Becce
Direttore Editoriale