In Italia, terzo Paese al mondo per la mortalità da “Covid–19“, con dati di ieri, salgono a 34.283 i contagi.
753 sono le vittime soltanto in una giornata.
Nel mondo si è arrivati ad oltre 55 milioni di casi.
Un nuovo record si è raggiunto anche in Giappone, a Tokyo, dove vi sono timori per una terza ondata.
In Europa sono stati superati i 15 milioni di contagi, in Germania vi sono altri 17mila, mentre la Svizzera non ha più posti in terapia intensiva.
Per i prossimi giorni, Liguria, Puglia e Basilicata, a rischio zona rossa.
Per i parametri che riguardano alcune zone, nella giornata di domani, è stato convocato un vertice con lo Stato, dopo la richiesta di alcune regioni a rivedere i 21 indicatori per poter definire l’attuale situazione.
Alcuni governatori annunciano anche la possibilità di poter festeggiare tranquillamente il Santo Natale.
È incredibile, ma vero.
In Basilicata i morti sino ad oggi sono saliti in totale a 100.
I positivi salgono a 4.335 e 14 decessi, con dati di ieri, forniti oggi, dalla task force regionale.
Ad ora, sono 172 le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane.
A Potenza, al “San Carlo“, 39 sono i pazienti ricoverati nel reparto di Malattie infettive, 16 in Terapia intensiva, 16 in Pneumologia e 15 in Medicina d’urgenza.
A Matera, al “Madonna delle Grazie“, 61 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive, 12 in Terapia intensiva e 13 in Pneumologia.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 132.066 tamponi, di cui 125.586 risultati negativi.
Nel capoluogo lucano, davanti al “Pronto Soccorso” dell’Azienda Ospedaliera Regionale, già da qualche giorno le ambulanze del “118 Basilicata” sostano per ore, in attesa di potervi accedere con pazienti trasportati dalla provincia, come da foto e video realizzati nel corso della serata odierna.
Rocco Becce
Direttore Editoriale