Si chiama G.C., il lucano di 65 anni deceduto dopo un’aggressione subita da alcuni cinghiali, in una sua proprietà.
L’uomo, residente in Emilia Romagna, a Meldola, in provincia di Forli-Cesena, è spirato nella serata di ieri, giovedì 26 novembre, dopo il suo ricovero, in prognosi riservata, nell’ospedale Bufalini di Cesena, avvenuto lo scorso mercoledì pomeriggio.
I tre mammiferi, due maschi ed una femmina, si trovavano confinati nella sua proprietà, dove si è verificato il tragico fatto, su cui ora indagano i militari dell’Arma della locale Stazione.
Tutto è iniziato circa un anno fa, quando, il deceduto, sembra si sia lasciato impietosire da alcuni cuccioli incustoditi che aveva trovato in strada, messi in un recinto, dove, poi, ha subito la violenza degli stessi animali che aveva pensato di aiutare.
Insomma una storia, questa volta, non a lieto fine, causata da esemplari molto pericolosi che, ovunque, già da tanto tempo, creano problemi di ogni tipo.
Rocco Becce
Direttore Editoriale