Il Presidente della Giunta Regionale, Vito Bardi, dopo l’ok del TAR (Tribunale Amministrativo Regionale), come da link qui pubblicato, per la Basilicata, sentito il parere del Dipartimento Politiche della Persona, dal quale si evidenzia chiaramente l’inversione di tendenza relativa all’incremento dei casi positivi, a partire dai primi giorni di sospensione della didattica in presenza, ha deciso di estenderla a distanza fino al prossimo 8 dicembre, a seguito dell’ordinanza regionale che invitava le scuole di ogni ordine e grado ad adottarla.
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In particolare, proprio nelle fasce di età, che vanno dai 6 ai 10 anni e dagli 11 ai 13, si è notato un decremento del 50% dei casi.
Quindi, secondo i tecnici della sanità regionale la sospensione della didattica in presenza è risultata efficace e necessaria per ridurre l’incremento dei casi positivi ed invertire il trend dei contagi.
“È mio interesse – ha commentato ancora una volta sull’importante questione, Bardi – che l’apertura delle scuole avvenga in sicurezza per tutelare non solo la comunità scolastica, ma l’intera comunità regionale. È per questo che ho invitato i sindaci di Potenza e Matera, le città che saranno oggetto di uno screening di massa, a dare la precedenza al mondo della scuola, così, come pure ho invitato anche gli altri sindaci a seguire questa impostazione. Spero che, superato questo momento di crisi i dati ci consentano di ritornare alla didattica in presenza. Ed è su questo obiettivo che stiamo lavorando come giunta regionale”.
Redazione