CRONACA Nel Lazio, in questi giorni di festività, senza alcuna sosta, proseguono i controlli sul territorio della Compagnia Carabinieri Roma Centro. Per furto, i militari del Nucleo Scalo Termini, hanno tratto in arresto un cittadino 29enne del Gambia, senza fissa dimora. L’uomo, con precedenti penali, poco prima, aveva avvicinato un 45enne, diretto verso lo scalo ferroviario di Roma Termini e gli aveva strappato dalle mani il cellulare, per, poi, darsi alla fuga a piedi. La vittima, nell’inseguirlo, ha attirato l’attenzione di una pattuglia di Carabinieri, in transito nella vicina via Giolitti, che è subito intervenuta ed ha bloccato il ladro. Lo scippatore è stato accompagnato in caserma, dove sarà trattenuto in attesa del rito direttissimo, mentre lo smartphone è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario. Nel primo pomeriggio di oggi, i Carabinieri della Compagnia Roma Parioli hanno notificato un provvedimento di sospensione dell’attività per 5 giorni ai gestori di un bar di piazza Bologna, ai sensi dell’articolo 100 del Tulps. Il decreto di chiusura scaturisce a seguito delle diverse segnalazioni dei Carabinieri che hanno accertato, nei mesi scorsi, la presenza nel locale di numerose persone con precedenti penali e di Polizia, oltre al fatto che il bar è stato teatro di episodi di liti tra avventori e schiamazzi legati alla movida, con urla, musica ad alto volume e rumori molesti fino a tarda notte. Il locale, inoltre, per tali episodi era stato anche sanzionato per aver violato le normative anti Covid e l’ordinanza della Regione Lazio. Su proposta dei Carabinieri della Compagnia, il decreto di chiusura è stato firmato dal Questore di Roma, dott. Carmine Esposito e notificato dai militari dell’Arma questo pomeriggio ai gestori del locale. Ad informarlo è la Sala Stampa del Comando Provinciale Carabinieri di Roma. In Sardegna, a Nulvi, in provincia di Sassari, a causa di un incidente sul lavoro, nella mattinata di oggi, è morto folgorato, T.S., il Vigile del Fuoco, di 54 anni, originario di Ossi. Il vice caposquadra era in servizio presso il Comando Provinciale di Sassari, ed è deceduto intorno alle ore 9.00, durante un intervento per un cavo elettrico che si era staccato da un palo a causa del forte vento. I Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Potenza, dalle ore 10.20 circa di questa mattina sono stati impegnati, nel capoluogo lucano, in via Gianrossa, nella contrada Dragonara, per una pala eolica fuori controllo. Il personale del “115“, composto da 5 unità, arrivato sul posto con un’autopompa ed un fuoristrada, si è trovato davanti ad una turbina che girava senza alcun controllo. In attesa del tecnico dell’impianto, con la collaborazione della Polizia Locale, sono state evacuate alcune abitazioni dislocate nel raggio di circa 400 mt. Durante il presidio dell’intera area, alle ore 19.00 circa, l’impianto è collassato senza arrecare danni a cose e persone. In Basilicata, a Matera, rapinano due persone per strada e vengono denunciati dalla Polizia di Stato della locale Questura. Stiamo parlando di due giovani sospettati di essere gli autori. Le vittime sono un uomo ed una donna che, nella mattinata di ieri, si trovavano in via Taranto. Al primo si è avvicinata una Fiat Uno con due individui a bordo. Mentre l’autista rimaneva al suo posto di guida, l’altro è sceso e, con la minaccia di una pistola probabilmente giocattolo, si è fatto consegnare il cellulare e 35 euro in banconote. I due rapinatori si sono allontanati a bordo dell’auto e, percorsi circa cento metri, hanno fermato una donna. Allo stesso modo, dopo averla minacciata, si sono impossessati del suo portafogli contenente 50 euro ed effetti personali. Il veicolo su cui viaggiavano i due è risultato rubato nella notte a Gravina di Puglia, dove è stata ritrovata nella stessa mattinata. Ad indagare la Squadra Mobile e la Sezione Volanti che si sono indirizzati nel centro pugliese dove, grazie alla collaborazione del personale del locale Commissariato, i sospetti sono caduti sui due, già attenzionati, sebbene di buona famiglia, a carico dei quali sono stati raccolti elementi tali da consentirne la segnalazione all’A.G., mentre proseguono le indagini su quanto accaduto. Nella tarda serata di ieri, dopo una richiesta di intervento a Scanzano Jonico, in provincia di Matera, per una violenta lite in famiglia, i Carabinieri della Compagnia di Policoro, per tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia, è stato arrestato un giovane, poi, condotto in carcere Matera, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La richiesta di aiuto era stata fatta dal padre di un 39enne, che prima aveva minacciato il genitore e successivamente si era scagliato contro la sorella aggredendola al culmine di una lite, a seguito del rifiuto opposto dal genitore alla richiesta di denaro avanzata dal figlio. All’alba di oggi, un’operazione antidroga denominata “Jungle” è stata portata a termine dalla Guardia di Finanza, tra Puglia, Basilicata ed Emilia Romagna. Oltre 70 i militari, che con l’ausilio di unità cinofile, del Gruppo Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Bari e i colleghi della Sezione Aerea di Bari, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa, di misure cautelari personali, emessa, dal Giudice per le Indagini Preliminari del locale Tribunale. 13 sono le persone arrestate, di cui 10 tradotti in carcere e 3 sottoposti a divieto di dimora nel comune di Palo del Colle. Un 34enne è stato tradotto in Basilicata, nel carcere “Antonio Santoro” di Potenza. Le complesse investigazioni svolte da militari Anti Terrorismo Pronto Impiego, impegnati, principalmente, in servizi di controllo del territorio e di concorso all’ordine e alla sicurezza pubblica, hanno consentito di acquisire elementi relativi all’operatività sul territorio interessato, di una strutturata associazione a delinquere dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, di tipo eroina, cocaina, marijuana e hashish, con sede operativa nella cittadina pugliese Palo del Colle, in provincia di Bari, oltre che all’estorsione e alla detenzione di armi. L’organizzazione criminale si è sempre avvalsa del metodo mafioso nello svolgimento degli affari illeciti e l’esecuzione dei provvedimenti cautelari costituisce l’epilogo dell’attività di indagine svolta attraverso l’incrocio dei dati risultanti dalle intercettazioni telefoniche e ambientali, dai tabulati telefonici, dalle georeferenziazioni satellitari GPS, nonchè dall’attività di osservazione, controllo e pedinamento, oltre che dai continui riscontri sul campo, che ha permesso di disarticolare l’associazione criminale, interrompendo, così, l’ascesa del capo indiscusso della compagine criminale operante sotto l’egida del clan “Strisciuglio“, egemone a Bari e nella provincia. L’attività investigativa, scaturita dal costante e capillare controllo del territorio, ha consentito di individuare una delle principali piazze di spaccio ed il sequestro di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, armi, munizionamento di vario calibro e denaro contante. Fondamentale svolta nelle indagini hanno assunto anche le dichiarazioni di uno degli indagati che ha deciso di collaborare con l’Autorità Giudiziaria, confermando il quadro probatorio delineato. In Puglia, i Carabinieri del N.O.R. della Compagnia di Massafra, in provincia di Taranto, insieme al personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro, nel corso di un’attività d’indagine, hanno eseguito degli accertamenti presso una struttura di Statte, rivelatasi una carrozzeria completamente abusiva ed appartenente a L.C., 50enne del posto, già noto ai militari dell’Arma. Nell’ambito dell’ispezione sono stati identificati ben quattro lavoratori, italiani, senza regolare contratto di assunzione. Inoltre, grazie all’intervento del personale ENEL è stato accertato che l’attività si alimentava illecitamente dalla rete elettrica nazionale, con un ingente danno in corso di quantificazione. È stata, così, contestata la violazione di ben 11 articoli di norme in materia di lavoro. Oltre ad un provvedimento di sospensione dell’attività sono state irrogate sanzioni pecuniarie per un totale di circa 85mila euro.
SALUTE 8.585 sono i casi positivi da “Covid–19” accertati oggi, con 445 morti, su 68.681 tamponi eseguiti. Quindi, un tasso di contagi in netto calo, secondo il bollettino epidemiologico del Ministero della Salute, ma con i decessi in aumento nelle ultime 24 ore. Nel frattempo proseguono in Italia e nell’Unione Europea le vaccinazioni dopo il V-Day di ieri ed è corsa per vaccinare l’80% della popolazione, mentre a causa del maltempo la consegna delle dosi slitta in alcune regioni. Da oggi, e poi domani 29 dicembre e mercoledì 30 dicembre e il 4 gennaio tutta Italia cambia colore e diventa zona arancione. Ci si potrà spostare nel comune senza autocertificazione fino alle ore 22.00. Tornerà zona rossa il 31 dicembre, l’1, 2, 3, 5 e 6 gennaio. Per chi trasgredisce multe fino a 1.000 euro. Nel mondo i contagi sono arrivati a quota 80.783, 674, mentre nuovi casi che riguardano la variante inglese si stanno registrando in vari Paesi europei ed anche in Sudafrica. Nuovo record di contagi nel Regno Unito, dove 4 milioni di persone hanno già ricevuto il vaccino. Ci lamentiamo sempre di ciò che accade in Italia, ma è vergognoso che la blogger cinese, Zhang Zhan, sia finita in carcere, condannata a 4 anni per aver diffuso, la verità, sull’epidemia partita circa un anno fa da Wuhan. In Basilicata, come comunicato dalla task force regionale, che nei giorni 24, 25, 26 e 27 dicembre ha processato 1.284 tamponi per la ricerca di contagio, 127 sono risultati positivi, di cui 116 residenti in regione. Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 5.742, 5.765 all’ultimo aggiornamento, a cui si aggiungono 116 positività di residenti e si sottraggono 128 guarigioni di residenti e 11 deceduti, di cui 5.644 in isolamento domiciliare. Sono, invece, 4.197 le persone guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 241 quelle decedute. Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sono 98. Al “San Carlo” di Potenza 36 i pazienti ricoverati nel reparto di Malattie infettive, 3 in Terapia intensiva, 30 in Pneumologia e 8 in Medicina d’urgenza. Al “Madonna delle Grazie” di Matera, 9 persone sono ricoverate nel reparto di Malattie infettive, 3 in Terapia intensiva e 9 in Pneumologia. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 180.907 tamponi, di cui 168.270 risultati negativi. In Puglia, i contagi sono saliti oggi a 645 con 47 morti. Intanto su quanto riguarda l’emergenza sanitaria in corso, l’Ordine dei medici di Roma ha avviato un procedimento disciplinare, nei confronti di 13 medici negazionisti, che sui social network e in tv, hanno dichiarato che il “Coronavirus” non esiste e che i vaccini non servono a nulla, procedimento già concluso, mentre per altri tre l’indagine, che è in corso, prevede che i medici sotto procedimento giustifichino e presentino delle spiegazioni con motivazioni scientifiche a supporto di quanto affermato. Poi, saranno valutate da un’apposita commissione dell’Ordine, che deciderà se andare avanti e arrivare ad un’eventuale sanzione, o archiviare, come informato dal presidente dell’Ordine della Capitale, Antonio Magi. “Medici e infermieri restii a fare la vaccinazione hanno sbagliato lavoro!”. Questo è quanto commentato in merito dal viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, rimasto contagiato qualche mese addietro.
AMBIENTE In Basilicata proseguono le sospensioni idriche di “Acquedotto Lucano SPA“. A Corleto Perticara, in provincia di Potenza, per consentire il ripristino del livello dei serbatoi, l’erogazione dell’acqua potabile sarà sospesa nel centro cittadino, dalle ore 21.00, di questa sera, alle ore 7.00, di domani mattina, salvo eventuali imprevisti.
METEO Dopo il cattivo tempo, di oggi, in gran parte dell’Italia, per la giornata di domani ancora cielo nuvoloso, residue nevicate fino a bassa quota su Trivento, Alpi, Prealpi, nebbie tra Valpadana e Piemonte, qualche pioggia in Liguria ed Est Lombardia, con temperature in rialzo, massime tra 3 e 7 gradi. Rovesci e temporali in Toscana, con nevicate oltre i 900-1100 m, in rapida estensione a Umbria e Lazio. Temperature stabili, massime tra 9 e 13, con alcune piogge e rovesci sulle regioni Basilicata, Puglia e Calabria. La quota neve è prevista sui rilievi, tra gli 800 e i 1.200 metri. Dalla serata, tendenza ad un miglioramento, come informato da 3BMeteo.
Rocco Becce
Direttore Editoriale