POLITICA “Sospendere le autorizzazioni di nuovi impianti ad impatto emissivo odorigeno”. A dirlo, in Basilicata, è il sindaco di Tito, in provincia di Potenza, Graziano Scavone che, oggi, in una lettera, ha scritto all’assessore regionale all’Ambiente e Energia, Gianni Rosa e al dg del Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata, Giuseppe Galante. Tema centrale della missiva è stata la richiesta di sospensione dei procedimenti relativi alle richieste di autorizzazione di nuovi impianti ed eventuali modifiche di impianti già esistenti ad impatto emissivo odorigeno. Questa richiesta perviene nel momento stesso nel quale il primo cittadino di Tito, con entusiasmo, ha appreso dell’approvazione in sede di giunta regionale del disegno di Legge denominato “Norme per la prevenzione e la limitazione delle emissioni odorigene”. In attesa che tali norme vengano approvate in consiglio regionale, Scavone ha voluto sottolineare le criticità ambientali della zona industriale di Tito anche da un punto di vista odorigeno, considerata la significativa presenza di impianti di trattamento dei rifiuti nell’area in oggetto, evidenziando come siano necessarie azioni mirate che riducano ogni tipo di rischio in materia ambientale.
CRONACA In Toscana, nei comuni di Siena, Monteriggioni, Montalcino e Perugia, nella mattinata di oggi, sono state emesse 5 misure cautelari, nei confronti di altrettanti minori componenti di una baby gang. L’indagine, coordinata dal Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, Antonio Sangermano, e condotta dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Siena, ha portato all’esecuzione delle misure cautelari, emesse dal GIP dello stesso Tribunale fiorentino, con il collocamento in comunità di quattro giovani e la permanenza domiciliare di uno di loro. Gli agenti della Squadra Mobile, con il supporto dei colleghi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, le hanno eseguite nei confronti degli indagati, tutti minorenni, ritenuti più pericolosi, in virtù della gravità delle fattispecie criminose loro contestate, anche se più numerosi sono gli indagati. Nel mese di novembre scorso, gli uomini e le donne della Questura senese avevano effettuato alcune perquisizioni domiciliari a carico di giovani di età compresa tra i 14 ed i 16 anni, accusati di far parte di un’associazione a delinquere finalizzata alla commissione di diversi reati, fra i quali furti e rapine. In quell’occasione erano stati sequestrati dei dispositivi elettronici, come tablet e cellulari. Le serrate indagini, proseguite senza sosta, hanno consentito di mettere fine a quello che era diventato un vero e proprio incubo per alcuni minorenni della città del Palio. La vicenda, che dalla fine di maggio alla fine dello scorso settembre, ha imperversato nelle strade del centro storico, aveva, spaventato i giovani coetanei, spesso vittime di indebite elargizioni di denaro dietro minaccia. Gli indagati, collocati presso diverse comunità con sedi in varie parti d’Italia, dovranno rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati, fra cui due rapine ed un furto, nonchè del delitto di lesioni personali aggravate, in occasione del pestaggio di un giovane senzatetto. Nel Lazio, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 26enne originario di Frosinone, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di uno dei quotidiani servizi di controllo del territorio per la prevenzione dei reati, nel centro abitato laziale, i militari della dipendente Aliquota Radiomobile, nel transitare nella via di un quartiere popolare, hanno sorpreso due persone che, in modo sospetto, si scambiavano due involucri, cercando, poi, di allontanarsi. Fermati e sottoposti a controllo, uno dei due aveva appena acquistato due involucri di marjiuana, per 13 grammi complessivi, pagandola 100 euro. Per il pusher invece, i Carabinieri hanno fatto scattare una perquisizione presso la sua abitazione, che ha portato al rinvenimento di altri 4 grammi di marjiuana, un bilancino di precisione, bustine in cellophane ed altro materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente. Per il giovane spacciatore sono scattate, così, le manette ed è stato ristretto presso il proprio domicilio in attesa del rito direttissimo. Tre persone, che percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza, sono state denunciate in Basilicata, dai Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza. Si tratta di un 60enne di Tramutola, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, che aveva intascato 4.500 euro, di un 60enne di Bella, interessato ad una somma di 3.400 euro e di una 47enne di San Fele, per la cifra totale di 1.380 euro. A Potenza, in via Di Giura, una 50enne, investita da un’autovettura Audi, durante la serata, intorno alle ore 19.00, è rimasta ferita alla testa è trasportata al “San Carlo” da un’ambulanza del “118 Basilicata“. Sul posto anche la Polizia Locale per i rilievi del caso. Nella prima mattinata, intorno alle ore 7.00, in un altro incidente, accaduto nel capoluogo lucano, in via Ettore Ciccotti, sono rimasti coinvolti un furgone Iveco, ribaltatosi e guidato da un 24enne, rimasto leggermente ferito, ed una Renault Clio, con al volante un 55enne rimasto illeso. Sul posto, oltre ai vari mezzi di soccorso, sono arrivati i sanitari del “118 Basilicata“, i Vigili del Fuoco del locale Comando Provinciale e gli agenti della Polizia di Stato della locale Questura.
AMBIENTE Preoccupazione in gran parte dell’Italia, dopo la pubblicazione da parte della (CNAPI) Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee, dove potranno essere ospitate le scorie radioattive di bassa e media attività. 67 sono i siti di depositi di scorie nucleari che potrebbero essere idonei in Italia, da Nord a Sud. Le aree interessate per risolvere le problematiche, legate all’inquinamento ambientale e ritenute potenzialmente idonee alla costruzione del DNPT (Deposito Nazionale e del Parco Tecnologico) sono ad ora, Piemonte, Toscana, Lazio, Sardegna, Basilicata, Puglia e Sicilia. Il progetto, predisposto dal Gruppo Sogin, ha ricevuto il nulla osta dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero dell’Ambiente. Dopo la pubblicazione delle aree potenzialmente idonee, si apre la fase di consultazione pubblica che durerà 2 mesi, e a cui farà seguito il seminario nazionale dove verranno valutati e discussi, tra le altre cose, i possibili impatti di sviluppo economico correlati alla messa in atto del progetto delle aree di dismissione delle scorie radioattive. Ma, in queste ore, già al via le polemiche, per quanto deciso, dalla politica in generale, sindacati ed ambientalisti che incominciano ad insorgere un pò ovunque in giro per l’Italia.
METEO Cielo a tratti coperto, su gran parte delle regioni e con precipitazioni più diffuse sulla Campania, deboli in Basilicata e in Puglia. Spazi soleggiati sul Gargano e più ampi su Calabria e Sicilia. Valori massimi attesi tra i 6 di Potenza e i 16 di Palermo. Nel capoluogo lucano, domani, giornata dell’Epifania, cielo molto nuvoloso o coperti con deboli piogge, in intensificazione pomeridiana con rovesci anche a carattere temporalesco. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 8 gradi, la minima di 2. I venti saranno al mattino tesi e proverranno da Sud Ovest, al pomeriggio tesi e proverranno da Sud-Sud Ovest.
Rocco Becce
Direttore Editoriale