Nel potentino, i Carabinieri della Stazione di Marsico Nuovo, in provincia di Potenza, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 21enne di Paterno.
Il ragazzo, ritenuto responsabile dei reati di sequestro di persona e maltrattamenti contro i familiari, è stato condotto nel carcere “Antonio Santoro” di Potenza.
I militari, appartenenti alla Compagnia di Viggiano, al comando del Capitano Lucia Audino, nel primo pomeriggio di giovedì scorso, durante un servizio di controllo sul territorio, sono intervenuti presso l’abitazione dell’arrestato, accertando che davanti all’ingresso c’era il padre che provava in tutti i modi, senza riuscirvi, a convincerlo a calmarsi e ad aprire la porta che aveva chiuso a chiave dall’interno, impedendo alla madre 53enne e alla sorella minore, di 15 anni, di poter uscire.
Il sopraggiungere dei militari è risultato risolutivo, tanto da consentire di interrompere l’azione in corso ed evitare che il reato portasse ad ulteriori e più gravi conseguenze.
Infatti, poco dopo l’arrivo del personale dell’Arma, ha aperto la porta, liberando la madre e la sorella che, per fortuna, non hanno riportato lesioni.
Gli immediati accertamenti condotti dagli investigatori hanno permesso di ricostruire la dinamica di ciò accaduto, dopo una lite scaturita per futili motivi, ma che i segni della violenza erano ben evidenti sugli arredi della casa.
Ad informarlo è il Comando Provinciale Carabinieri di Potenza.
Rocco Becce
Direttore Editoriale
