Il “Giorno del ricordo” è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, che ricorda i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata.
L’evento si è tenuto in gran parte dell’Italia ed anche in Basilicata, a Potenza, presso la sede del Consiglio regionale regionale della Basilicata, presieduto da Carmine Cicala.
A riflettere su questa pagina buia della storia italiana, insieme ad altri ospiti, via online, gli studenti degli Istituti superiori del Liceo Artistico “C. Levi” di Matera, Ipsia “G. Giorgi” di Potenza, Liceo Classico Iis “G. Fortunato” di Rionero in Vulture, con una lezione a distanza, a causa della pandemia da “Covid–19“.
“Oggi, celebriamo una delle ferite ancora aperte della nostra storia. Troppo tardi si è fatta luce sugli orrori che tanti nostri connazionali sono stati costretti a subire. Il ruolo Istituzionale che ricopro mi impone di ricordare i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata sottolineando che la barbarie va condannata con fermezza e senza alcuna distinzione politica di sorta. Premesso questo, ritengo che è opportuno lavorare all’organizzazione di momenti di ricordo pubblico e di riflessione per qualsiasi evento che ha segnato la storia del nostro paese, la “Giornata del Ricordo” come la “Giornata della Memoria” dello scorso 27 gennaio senza sottolineature politiche. Le tragedie non devono essere dimenticate ma rappresentare il punto di partenza per scongiurare eventi di violenza e discriminazione futuri”.
Questo è quanto dichiarato oggi sul ricordo dall’Ing. Rocco Pergola, Vicepresidente del Consiglio Comunale di Potenza.
Redazione