CRONACA Nel Lazio, i Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno eseguito un’attività mirata al contrasto di ogni tipo di illegalità nei quartieri Tor Bella Monaca e Tor Vergata. Ad esito delle verifiche, i militari hanno arrestato 9 persone, sequestrato un centinaio di dosi di droga, tra eroina, cocaina, hashish e marijuana. In via Biagio Platani, hanno arrestato un 18enne romano che, alla vista dei militari, si dava alla fuga al fine di evitare un controllo. Fermato e perquisito, il giovane è stato trovato in possesso di 10 dosi di cocaina e 610 euro in contanti. In via dell’Archeologia hanno sorpreso quattro persone che si aggiravano con fare sospetto in una nota piazza di spaccio e li hanno fermati per un controllo. Si tratta di tre cittadini italiani, un 22enne, un 38enne e un 55enne di Roma, e un cittadino nigeriano di 28 anni, trovati in possesso di 57 dosi di cocaina, 30 dosi di eroina, 21 dosi di hashish e 1.145 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio. Sempre a Tor Bella Monaca, in due note piazze di spaccio in via Biagio Platani e via Kennedy, i Carabinieri hanno arrestato un 51enne originario di Torino e 30enne di Frascati che, a seguito di perquisizione personale, sono trovati in possesso di 27 dosi di cocaina, 2 dosi di marjuana, 2 dosi di hashish e denaro contante. In zona Tor Vergata, i Carabinieri sono intervenuti bloccando un pusher, 25enne romano, notato mentre cedeva alcune dosi di droga ad un giovane, identificato e segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, quale assuntore. Nelle tasche dell’arrestato, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 29 dosi di cocaina e 160 euro in contanti. Degli arrestati, accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, cinque sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza mentre tre sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. Ai domiciliari è finito anche un 29enne romano arrestato dai Carabinieri in ottemperanza all’ordinanza di revoca dell’obbligo di dimora con quello degli arresti domiciliari emessa in data 11 febbraio 2021 dal Tribunale di Roma. L’ordinanza è scaturita a seguito delle reiterate violazioni della misura a cui era stato sottoposto e segnalate dai Carabinieri della Compagnia di Frascati all’Autorità Giudiziaria. I Carabinieri della Stazione Roma Monte Mario hanno arrestato un 30enne, cittadino peruviano, residente nella Capitale, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione in caserma e all’obbligo di permanenza in casa per precedenti reati, con le accuse di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. La scorsa notte, i militari sono arrivati all’abitazione dell’uomo, in via dell’Acqua Traversa, per verificare la sua presenza come imposto dagli obblighi a suo carico, sorprendendolo appena al di fuori. I Carabinieri sono stati avvicinati dalla moglie dell’uomo, sua connazionale di 28 anni, che in stato di agitazione chiedeva aiuto riferendo di aver subito, poco prima, pesanti minacce di morte dal marito. L’uomo, che alla vista dei militari è rientrato velocemente in casa, ha afferrato un coltello da cucina e, in forte stato di alterazione psicofisica, iniziava a minacciare i Carabinieri intervenuti. Riusciti a bloccare il 30enne, i Carabinieri hanno sequestrato il coltello e hanno acquisito la denuncia della donna che ha anche specificato di aver già presentato altre denunce in precedenza per gli stessi eventi. Il marito violento è stato arrestato e portato in carcere. I Carabinieri del Nas di Roma, coadiuvati dai militari del locale Comando Provinciale, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura interdittiva della sospensione dal pubblico servizio, per 6 mesi, nei confronti di 2 persone e a 33 decreti di perquisizione locale e sequestro disposti dalla locale A.G. I provvedimenti scaturiscono da un’attività info-investigativa condotta dal Nas di Roma nell’ambito del contrasto dei reati contro la Pubblica Amministrazione nel settore della Sanità. L’indagine ha consentito di individuare diverse condotte delittuose da parte di funzionari e dipendenti operanti all’interno di un Dipartimento di Medicina Legale della ASL romana. Le perquisizioni eseguite presso i 33 obiettivi di interesse investigativo, riconducono ad una ipotizzata associazione per delinquere dedita all’ottenimento di invalidità civile e/o alla maggiorazione delle percentuali della stessa e al riconoscimento della legge 104/1992 a favore di non aventi diritto, con la conseguente elargizione a loro favore dei previsti emolumenti e benefit statali, la cui quantificazione è in corso di accertamento. In particolare, sono stati contestati numerosi fatti reato di corruzione a carico di impiegati amministrativi che accettavano compensi in denaro per compiere atti contrari ai doveri d’ufficio, consistenti, tra l’altro nella compilazione e nell’apposizione di firme falsificate su documenti pubblici in favore di dipendenti di varie agenzie di servizi funebri della Capitale, per un importo di varie migliaia di euro. Inoltre sono stati accertati molteplici reati di falsità ideologica, stimati in almeno 400 episodi, a carico di pubblici ufficiali coinvolti nell’attestare falsamente visite necroscopiche, in realtà mai eseguite, di cui rilasciavano il relativo certificato, in favore di dipendenti di varie agenzie funebri della Capitale. In Campania, a Battipaglia, in provincia di Salerno, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di liberta P.L., studente 20enne del posto, responsabile di lesioni personali. Il giovane, nelle giornate di mercoledì 10 e giovedì 11 febbraio, ha ferito tre ragazze che si trovavano sulla pubblica via sparando con una pistola Beretta a piombini da un’auto di grossa cilindrata. In seguito alla denuncia delle ragazze i Carabinieri si sono messi sulle tracce dello sparatore rintracciandolo nel giro di poco tempo. Il protagonista della vicenda, è stato sottoposto a perquisizione e nell’auto è stata rinvenuta l’arma, di libera vendita, con la quale il giovane si era “semplicemente divertito”, a suo dire. Dai primi accertamenti è emerso che tra le ragazze ed il 20enne non ci sarebbe alcun rapporto di conoscenza. Le aggressioni sarebbero state mosse da puro vandalismo. L’arma è stata sequestrata ed il giovane denunciato all’A.G. competente. A Potenza i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, guidata dal Capitano Alberto Calabria, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 31enne del posto. L’uomo, sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di dimora è ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nel pomeriggio di venerdì scorso, i militari, durante un controllo, con l’ausilio di un’unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito, hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione che hanno portato al rinvenimento e sequestro di una confezione in cellophane, contenente stupefacente, di tipo cocaina, del peso di 9 grammi circa, nascosta sotto il materasso della camera da letto. A Melfi, in provincia di Potenza, a causa di un incendio che, in via Eugenio Montale 5, ha distrutto il tetto in legno di un’abitazione, sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Potenza. I VV.F. arrivati sul posto, nella tarda mattinata di oggi, con tre autopompe, tre fuoristrada, un’autobotte, un’autoscala ed un carro aria, hanno contenuto l’incendio evitando che le fiamme si propagassero ad altre strutture. Non ci sono stati feriti e, a supporto delle varie operazioni, erano presenti anche i colleghi di Melfi, il personale in servizio presso le sedi distaccate di Palazzo San Gervasio e Pescopagano, gli agenti della Polizia di Stato e Polizia Locale e volontari della Protezione Civile. Durante lo scorso week end, i Carabinieri della Compagnia di Matera, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, hanno denunciato, in stato di libertà, due donne, una di 52 anni del posto e l’altra di 38 anni di Montescaglioso. Le due sono ritenute responsabili del reato di evasione. Sono anche state contestate violazioni amministrative nei confronti di tre ragazzi di età compresa tra i 29 e 37 anni. In Puglia, a Sava, in provincia di Taranto, i Carabinieri della locale Stazione, insieme ai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Manduria, hanno arrestato in flagranza di reato un 77enne di Leporano, vedovo, censurato. L’uomo interdetto dal Tribunale di Taranto, si è reso responsabile di atti persecutori nei confronti di una avvocatessa 39enne del posto, nominata dal Tribunale suo amministratore di sostegno. Le condotte persecutorie, iniziate alcuni mesi addietro, sono culminate nel momento in cui, con la propria autovettura, si è presentato presso l’abitazione dei genitori della vittima, dove sperava di trovare la professionista. Avuto certezza della sua assenza ha incominciato a minacciare i congiunti della vittima, ritenuta responsabile della perdita della disponibilità di un immobile di sua proprietà. La donna, allarmata dai genitori, ha pertanto immediatamente contattato la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Manduria che ha inviato sul posto le pattuglie in circuito. I militari giunti dopo pochi minuti, hanno prontamente bloccato il violento, conducendolo in caserma. La conseguente perquisizione personale e veicolare ha consentito di rinvenire all’interno dell’auto un’ascia, detenuta in maniera non giustificata. Dopo le formalità di rito è stato dichiarato in stato di arresto e, su disposizione dell’A.G., tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. Un’operazione dei “Falchi” della Squadra Mobile, al comando del dott. Fulvio Manco, ha portato al ritrovamento di una pistola completa di caricatore. I poliziotti da qualche tempo avevano notato, durante i loro frequenti passaggi nella zona centrale della città, che in via Temenide, attorno ad un furgone bianco, in evidente stato d’abbandono, spesso si aggiravano noti pregiudicati tarantini. Insospettiti da questo strano movimento, gli agenti hanno deciso di approfondire la questione con una perquisizione del mezzo. Nel furgone, che presentava il portellone laterale divelto e con tutte le altre porte aperte, i poliziotti hanno recuperato, sotto il sedile lato guida, avvolta in un panno di tela, una pistola semiautomatica clandestina, con canna modificata, riportante sul carrello la dicitura made in Slovacchia, completa di caricatore. Dopo il ritrovamento dell’arma, è stata eseguita una perquisizione in casa di una donna risultata proprietaria del furgone, residente a distanza di due isolati. Controllo che non ha prodotto altri risultati. Al termine dell’operazione la 50enne è stata denunciata in stato di libertà per detenzione di arma clandestina. Il mezzo abbandonato è stato rimosso con l’intervento del personale della Polizia Locale.
SOLIDARIETÀ Nella giornata di oggi, in Puglia, si è svolta presso la Compagnia Carabinieri di Massafra, in provincia di Taranto, una donazione straordinaria di sangue da parte dei militari appartenenti al Comando. L’evento solidale, nasce dall’appello della locale associazione “Fidas“, presieduta dal presidente avv. Gaia Silvestri. I prelievi si sono svolti con l’ausilio dell’autoemoteca messa a disposizione dal centro trasfusionale dell’Ospedale di Taranto. L’iniziativa, che sarà ripetuta nel tempo, servirà a mitigare l’estrema carenza di sangue dell’ultimo periodo, dovuta anche alla pandemia da “Covid–19” in corso ma anche a diffondere la cultura del dono e dell’attenzione verso il prossimo.
SALUTE In Italia, come da bollettino epidemiologico del Ministero della Salute, 7.351 sono i nuovi casi e 258 i morti per “Covid–19“, nel mondo sono quasi 109 milioni i contagi e 2,4 milioni i decessi, mentre tornano a crescere i ricoveri e, qualcuno, pensa ad un nuovo lockdown e, sarebbe cosa buona e giusta, considerato il totale menefreghismo di tanti, da Nord a Sud, nonostante il pericolo di alcune varianti. Sino al 5 marzo chiusi gli impianti sciistici. E va bene anche questo, ma chi dovrebbe però aiutare non solo questi operatori? Chissà chi lo sa! Questo si diceva una volta ed anche ora, grazie ai nostri politici nazionali. Intanto, al Brennero, coda di 40 km. di camionisti italiani che devono fare il tampone per recarsi in Germania, mentre prosegue la campagna vaccinale. Ad oggi 22.989.748 sono le dosi somministrate e vaccinate con richiamo 1.281.999 persone. Nel Lazio 760 i nuovi casi e 11 i morti. In Campania 966 i positivi e 16 i decessi. In Basilicata 29 le positività e 1 morto. In Puglia 345 i casi e 22 le vittime.
AMBIENTE In Basilicata, a Picerno, in di di Potenza, per consentire il ripristino del livello dei serbatoi, l’erogazione dell’acqua potabile sarà sospesa da oggi alle ore 7.30 di domani mattina salvo imprevisti, nelle seguenti zone: strada Alto Cesina, strada Tarallo, strada Melandro, strada Castelli, strada SP 83, atrada SS.94, Strada Marmo I e II, Strada Pantoni di Vosa, strada della Castagnara, strada delle Querce, strada segli Orti, strada della Cantoniera, strada Toppo del Fico e strada Toppo del Casino. A Rapone, per consentire l’esecuzione di lavori di riparazione, l’erogazione dell’acqua potabile sarà sospesa dalle ore 9.00 alle ore 11.30 di domani mattina, salvo imprevisti, in corso Umberto I, viale Aldo Moro, via San Vito, via Europa e zone limitrofe. Nel frattempo, si potrebbero verificare cali di portata e di pressione. Infine, a Pisticci, in provincia di Matera, a causa della rottura dell’addutrice, l’erogazione idrica sarà sospesa da oggi e sino alle ore 7.30 di domani mattina, salvo imprevisti. Ad informarlo è “Acquedotto Lucano SPA“.
METEO Sembra oramai terminata l’irruzione gelida di questi giorni. L’anticiclone rimonta sull’Italia e aprirà ad una fase più stabile anche se non sempre soleggiata, anzi. Il promontorio anticiclonico verrà subito accompagnato da umide e più miti correnti che favoriranno nuvolosità frequente nei prossimi giorni sopratutto al Nord e sul versante tirrenico. Proprio al Centro Nord potremo avere anche qualche locale pioggia a partire da Liguria e Toscana. Il tutto accompagnato da un addolcimento termico, con le ultime forti gelate martedì mattina, ma poi netto rialzo a tutte le quote soprattutto per quanto riguarda i valori massimi. Entrando più nel dettaglio. Nubi in aumento tra Liguria e Toscana con qualche debole pioggia o pioviggine, attenzione, date le basse temperature iniziali, non esclusi episodi di nevischio a quote molto basse o anche gelicidio al mattino sulle valli toscane settentrionali. Altrove tra tempo soleggiato e irregolarmente nuvoloso, con qualche residua precipitazione non esclusa su Salento e basso versante tirrenico. Temperature in generale aumento, specie nei valori massimi, ma ancora freddo al mattino con gelate anche in pianura su Valpadana, zone interne del Centro Sud, gelo talora intenso su Alpi e Appennino. Ad informarlo è 3BMeteo.
Rocco Becce
Direttore Editoriale