POLITICA Dopo il voto e la fiducia al presidente del Consiglio Mario Draghi, e l’esecutivo già al lavoro, oggi, prima uscita ufficiale del premier alla cerimonia di inaugurazione dell’anno Giudiziario 2021 e di insediamento del Presidente della Corte dei Conti, Guido Carlino e dopo al debutto al “G7“. Intanto scissione nel M5s, cambi di casacche nei partiti del centrodestra di Lega e Fdi e difficoltà nei LeU. La politica nazionale resterà tale, purtroppo, nessuno riuscirà a cambiare il sistema che fa acqua da tutte le parti. Ma questo lo vedremo già nei prossimi giorni, tranquilli. Ricordiamoci che le chiacchiere non bastano, ora, più che mai, ci vogliono i fatti perchè il nostro Paese è in crisi totale, sopratutto dopo questa pandemia che resta tale e con la criminalità che si organizza in merito.
CRONACA Gli investigatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Varese, in Lombardia, all’esito di una perquisizione delegata dalla Procura di Milano, hanno arrestato in flagranza un 28enne per detenzione di ingente quantità di materiale pedopornografico. L’indagine è stata avviata su impulso del CNCPO (Centro Nazionale per il contrasto alla Pedopornografia Online). L’uomo, per anni, aveva scambiato e diffuso materiale pedopornografico attraverso un noto social network, arrivando a collezionare, in forma di un vero e proprio album, migliaia di immagini e video di pornografia minorile, raffiguranti bambini anche in tenera età. È stato tratto in arresto e associato alla casa circondariale di Busto Arsizio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. Purtroppo, sono stati ritrovati, in valle Majelama, tre dei corpi dei quattro escursionisti, dispersi sotto la neve, dallo scorso 24 gennaio, durante un’escursione sul monte Velino, in territorio di Avezzano. Per primo è stata rinvenuta Valeria Mella, di 25 anni e con lei c’erano Tonino Durante, 60enne, Gian Mauro Frabotta, 33enne e Gianmarco Degni 26enne. Sono davvero troppi ora i morti in montagna, forse dovremmo starne lontani dalla natura che, sicuramente non vuole questo. Nel Lazio, a Roma, stava trafugando all’interno di un’autovettura, parcheggiata in Piazza del Pigneto, quando è stato notato da un passante che, dopo aver messo in fuga il ladro ha subito allertato il 112. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Piazza Dante, giunti sul posto poco dopo, grazie alla descrizione dettagliata fornita dal richiedente, hanno rintracciato il fuggitivo, un cittadino algerino di 59 anni, già con precedenti, in Piazzale Prenestino mentre era a bordo del Tram linea 19. Il malfattore è stato trovato in possesso di vario materiale elettrico, risultato rubato poco prima dall’interno dell’abitacolo e successivamente restituito al legittimo proprietario. Il 59enne è stato accompagnato in caserma dove sarà trattenuto in attesa del rito direttissimo. I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 33enne originario di Albano Laziale con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di uno dei quotidiani servizi serali di controllo del territorio per la prevenzione dei reati nel centro abitato di Pomezia, i militari dell’Aliquota Radiomobile, transitando in via Catullo, hanno notato due persone sedute in auto nei pressi di un condominio. Di lì a poco, i Carabinieri si sono accorti che un giovane, uscito da un palazzo e avvicinatosi rapidamente alla vettura sospetta, ha consegnato ai due soggetti un involucro. Subito è scattato l’intervento dei Carabinieri, che hanno fermato i tre individui, rinvenendo nelle tasche del 33enne cinque dosi di hashish, parte delle quali nascoste negli indumenti intimi. La perquisizione scattata anche nella sua abitazione, distante pochi metri, ha consentito ai militari di trovare, nascosti in camera da letto, altri due involucri di hashish, 130 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Dopo l’arresto, il pusher è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Continua a dare frutti il servizio preventivo di controllo del territorio predisposto dai Carabinieri nel quartiere di Centocelle. Due notti fa, i militari delle Stazioni Roma Centocelle e Roma Cinecittà impegnati nell’attività di vigilanza dinamica lungo le strade del quartiere hanno sorpreso un romano di 43 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, subito dopo essersi intrufolato in un bar di viale Primavera. L’uomo era riuscito ad alzare parzialmente la serranda e, una volta nel locale, ha fatto razzia di bottiglie di alcolici, denaro contenuto nella cassa, telefoni cellulari e materiale vario, riponendo il bottino in un borsone con il quale stava per allontanarsi. I militari, avendo notato l’insolita apertura della serranda a quell’ora, si stavano avvicinando per effettuare un controllo quando hanno visto uscire il ladro. L’uomo, sorpreso dalla presenza delle pattuglie, è scappato a gambe levate, inseguito dai Carabinieri che, dopo aver vinto la sua strenua resistenza all’arresto, sono riusciti ad ammanettarlo. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai proprietari del bar, mentre il ladro, accusato di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, è stato trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo. Durante le attività di monitoraggio di alcune note piazze di spaccio, i Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno arrestato 2 italiani, rispettivamente di 20 e 30 anni, entrambi già con precedenti, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari della Stazione Roma Tor Bella Monaca, appostati in via dell’Archeologia, hanno notato il 20enne mentre si aggirava con fare sospetto. Fermato per un controllo, a seguito della perquisizione, è stato trovato in possesso di 15 dosi di cocaina, del peso di circa 10 grammi, e 35 dosi di eroina, per circa 15 grammi, nonché della somma di 130 euro ritenuta provento della sua pregressa attività illecita. Poco più tardi, sempre in via dell’Archeologia, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Frascati hanno notato il secondo spacciatore aggirarsi nella nota piazza di spaccio. A seguito della perquisizione personale, il 30enne è stato trovato in possesso di 38 dosi di cocaina, del peso di circa 20 grammi e della somma contante di 160 euro, presunto provento della sua attività di pusher. Dopo l’arresto, gli spacciatori sono stati trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo. Nel corso della nottata, i Carabinieri della Tenenza di Ardea hanno arrestato un 21enne di Anzio, con precedenti, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti della compagna di 20 anni. Il giovane, in preda all’abuso di alcool e di sostanze stupefacenti, ha aggredito la compagna con morsi, schiaffi e calci a causa di una discussione nata per futili motivi, tanto da costringerla a ricorrere alle cure mediche del personale sanitario. Successivamente, la vittima è stata condotta in codice rosso prima al pronto soccorso dell’ospedale di Anzio, poi presso il reparto ginecologia dell’ospedale “San Camillo”, dove è ancora ricoverata, non in pericolo di vita. Il tempestivo intervento dei militari, allertati dalla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Anzio a seguito della telefonata effettuata dal padre dell’aggressore che aveva segnalato un’accesa lite tra il figlio e la sua compagna, ha evitato ben più gravi conseguenze. I Carabinieri hanno poi appurato che da circa sei mesi la giovane subiva costantemente aggressioni dall’uomo mediante insulti, minacce e percosse, l’ultima delle quali, l’unica denunciata, è avvenuta nel corso della scorsa notte. La ricostruzione degli eventi ha spalancato le porte del carcere di Velletri per il ragazzo violento, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, volti anche al rispetto delle limitazioni imposte dal DPCM, per contrastare il contagio del “Covid–19“, i Carabinieri della Stazione Roma Parioli hanno denunciato in stato di libertà, un 53enne romano per possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli. Era notte fonda, in pieno “coprifuoco” quando l’uomo, a bordo della sua auto, è stato notato dai Carabinieri mentre transitava in via dei Campi Sportivi ed è stato fermato per un controllo. L’uomo, già con precedenti e residente a Ladispoli, ha sin da subito insospettito i militari che hanno deciso di sottoporlo ad una perquisizione. Nell’abitacolo, occultato all’interno di uno zaino i Carabinieri hanno rinvenuto, 83 chiavi alterate ed arnesi atti allo scasso di vario tipo e dimensione. Dopo il sequestro degli arnesi, i Carabinieri hanno sanzionato il 53enne per l’inosservanza delle disposizioni in materia anti Covid. I militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della GdF di Teramo hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di disponibilità finanziarie, di beni mobili ed immobili per un ammontare complessivo di euro 20.123.768,61, nei confronti dei due amministratori di una società operante nel settore del commercio di carburanti per autotrazione, avente sede nel teramano e con 9 distributori nelle province di Teramo, Ascoli Piceno e Fermo. Il provvedimento cautelare, è stato emesso dal GIP del Tribunale di Ascoli Piceno, su richiesta della locale Procura della Repubblica ed è conseguente ad un’attività investigativa economico-finanziaria avviata preliminarmente con una verifica fiscale. L’Autorità Giudiziaria ha assunto e diretto le investigazioni nel momento in cui i finanzieri hanno rilevato che determinati fatti gestionali posti in atto dalla società configuravano delle violazioni penali. Le investigazioni si sono concluse con la denuncia di 60 persone, responsabili dell’emissione di fatture per operazioni inesistenti, nonchè dei 2 rappresentanti legali della società controllata, per avere presentato dichiarazioni IVA fraudolente, mediante l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, per un ammontare imponibile di euro 91.471.675,46 ed un’IVA pari ad euro 20.123.768,60. La complessa attività illecita scoperta è stata denominata “Frode carosello”. Le 54 imprese “cartiere” identificate nel corso delle indagini, risultate già coinvolte in analoghe indagini o essere “evasori totali”, per non aver presentato le dichiarazioni fiscali obbligatorie, per plurime annualità d’imposta, catalizzavano su se stesse il debito d’imposta sul valore aggiunto che non sarebbe mai stato onorato giacché, prive sia di strutture aziendali che di capacità economiche o addirittura sconosciute agli indirizzi dichiarati quale sede legale o amministrativa, che, poi, venivano fatte fallire. Al momento, sono stati sottoposti a sequestro 20 rapporti finanziari, 10 immobili e quote societarie di 4 persone riconducibili agli indagati. Ennesima operazione contro il crimine organizzato in Basilicata. Su ordine della DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) di Potenza, un sequestro di diversi beni mobili ed immobili è stato emesso in via d’urgenza ed eseguito ieri dai Carabinieri della Compagnia di Pisticci, guidata dal Capitano Massimo Cipolla. L’intervento è stato effettuato nei confronti di alcune proprietà del 37enne C.A.R., nato a Stigliano, in provincia di Matera, attualmente detenuto nel carcere pugliese di Lecce. 3 sono gli immobili interessati con circa 70 ettari di terreno, 4 veicoli, quote societarie e conti correnti bancari, per un valore complessivo di circa 400mila euro. L’uomo è indagato nel procedimento penale convenzionalmente denominato “NARCOS” ed è ritenuto essere a capo di un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, aggravata dal numero dei partecipanti e dall’essere armata, e commissione dei delitti di estorsione in concorso, sequestro di persona a scopo di estorsione, tortura, detenzione e porto illegale di armi, furto aggravato in concorso. L’organizzazione malavitosa era attiva dal 2017 ed operava su diversi comuni della provincia di Matera e Potenza. Il gruppo criminale che, forte di un ampio organigramma e di un estrema pervasività, si era imposto, in regime monopolistico, in provincia di Matera, nell’illecito mercato degli stupefacenti con ingenti guadagni all’organizzazione. Come scoperto dagli investigatori, lo stupefacente, secondo regole di mercato consolidate, veniva venduto all’assuntore finale a circa il triplo del prezzo di acquisto pagato dal sodalizio. Infatti, la cocaina, acquistata a circa 35 euro, veniva ceduta all’assuntore finale a 100 euro e a valutazione complessiva degli atti d’indagine e dello stupefacente smerciato, ha permesso di quantificare un guadagno di circa 500mila euro. Gli accertamenti patrimoniali disposti hanno consentito, così, di ricostruire l’assetto patrimoniale riconducibile all’indagato. Nella mattinata di oggi, un 78enne è deceduto in un terreno di Tinchi di Pisticci, in provincia di Matera, dopo aver perso il controllo del proprio motozappa. Sul posto sono intervenuti, purtroppo inutilmente, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e i sanitari del “118 Basilicata“.
SALUTE Nel bollettino epidemiologico del Ministero della Salute di ieri sono segnalati 13.762 nuovi casi e 347 i morti per “Coronavirus“. 924 sono i casi in Toscana, 488 nelle Marche, 524 in Alto Adige, 494 in Abruzzo. Nel Lazio 990 i positivi e 38 i morti. In Campania 1.616 i nuovi contagi e 13 i decessi. In Basilicata, che resta in zona gialla, 142 i nuovi positivi e 3 i morti, con un focolaio scoppiato, durante una festa tra cacciatori, a Roccanova. In Puglia 870 le nuove positività e 27 le vittime. In Sicilia 480 le nuove infezioni e 26 i deceduti. Insomma, nonostante tutto ciò accaduto da più di un anno, ancora si pensa alle feste da passare insieme ad amici e parenti, mentre si continua a morire tutti giorni e ovunque. Ora, basta dare colpe soltanto ai politici che non ci hanno voluto chiudere ancora una volta nelle nostre case e, forse, è proprio ciò che ci meritiamo.
EVENTO Lunedì prossimo, 22 febbraio, alle ore 11.00, a Policoro, in provincia di Matera, in via Gonzaga 65, presso il “Condominio Columbia” al via al cantiere che utilizzerà il “Superbonus 110%”, per l’efficientamento energetico dei fabbricati. Si tratta del primo, di numerosi progetti, promosso dalla collaborazione tra “La Cascina Costruzioni s.r.l.”, la “Olivieri Immobiliare” e la società di ingegneria “Prama Engineering s.r.l.”. Saranno presenti all’inaugurazione del cantiere i responsabili dei promotori dell’intervento ed il sindaco della città, Enrico Mascia. Ad informarlo è il Presidente, dott. Cosimo Latronico.
VIABILITÀ A causa di alcuni lavori in corso, nei pressi del Palazzo della Prefettura, in piazza Mario Pagano, con ordinanza n.41/2021 è stato vietato il transito veicolare nel centro storico di Potenza, in via XX Settembre, all’altezza della Banca d’Italia, fino a piazza Mario Pagano, ad eccezione dei residenti e/o titolari di attività produttive nella zona inibita al transito e delle vetture di servizio della Provincia e dalla Prefettura, fino ad oggi 19 febbraio, salvo eventuale proroga. Il percorso alternativo è costituito dal senso unico a scendere, a partire da via XX Settembre, fino a corso XVIII Agosto, altezza tempietto di San Gerardo, con attraversamento dell’area pedonale, in piazza Giacomo Matteotti.
AMBIENTE In Basilicata, a Rapolla, in provincia di Potenza, per consentire il ripristino del livello dei serbatoi, l’erogazione dell’acqua potabile sarà sospesa dalle ore 21.00 di oggi alle ore 7.00 di domani mattina, salvo imprevisti, nelle c.de Gelosia e Piano di Croce. A Maschito, l’erogazione sarà sospesa dalle ore 22.00 di oggi, alle ore 7.00 di domani mattina, salvo imprevisti. Ad informarlo è “Acquedotto Lucano SPA“.
METEO Per la giornata di domani bel tempo in gran parte dell’Italia. I venti saranno prevalentemente deboli e soffieranno da Nord-Ovest con intensità di 5 km/h. Possibili raffiche fino a 12 km/h. Temperature minime comprese tra -1 e 2 °C e massime comprese tra 13 e 16 °C.
Rocco Becce
Direttore Editoriale