POLITICA Ulteriori 8 milioni e 500mila euro a sostegno delle aziende agricole, che da più di un anno sono costrette a fronteggiare gli effetti congiunturali negativi imposti dal perdurare della pandemia. Scade il 15 aprile prossimo il termine per partecipare al secondo avviso del Bando “Misura 21.1.2 Sostegno temporaneo a favore delle Aziende agricole”, a favore degli agricoltori e delle piccole imprese, particolarmente colpiti dalla crisi per via del “Covid-19“. Il bando, approvato dalla giunta regionale su proposta dell’assessore regionale alle Politiche Agricole e Forestali, Francesco Fanelli, è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale delle Regione Basilicata del 16 marzo n. 21. Beneficiarie le aziende agricole, in possesso di fascicolo aziendale, attive in Basilicata ed iscritte alla Camera di commercio, che abbiano registrato per l’anno 2019 un fatturato minimo di 7mila euro. L’aiuto erogabile sarà compreso da 2mila euro fino a 5mila, in relazione alla perdita di fatturato, espressa in percentuale, riferita al periodo giugno-dicembre 2020 con una perdita dimostrabile di almeno il 25%. Per le aziende agricole, attivatesi nel periodo 9 marzo – 31 dicembre 2020, è stato previsto un aiuto a forfait di 2mila euro. Requisito per ricevere l’aiuto economico è aver subito una riduzione di fatturato, nell’arco temporale giugno-dicembre 2020 pari ad almeno il 25% rispetto al periodo 2019. La domanda di pagamento, a titolo di saldo, deve essere presentata tramite piattaforma informatica Sian. “Questo secondo avviso, che segue temporalmente i bandi per le misure eccezionali anti Covid pubblicati alla fine del 2020 – ha commentato l’assessore Fanelli – è un ulteriore segnale di vicinanza e sostegno che la Giunta regionale vuol dare al comparto agricolo lucano. Siamo perfettamente consapevoli del momento difficile che i nostri operatori e i nostri imprenditori stanno vivendo da oltre un anno. L’agricoltura ha reso la Basilicata una Terra di eccellenze. Il nostro impegno continuerà nel sostegno e nel rilancio di un settore strategico, che da sempre ha contribuito allo sviluppo e all’incremento del Pil nella regione”. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito istituzionale www.regione.basilicata.it e sul sito dedicato al Programma di Sviluppo Rurale http://europa.basilicata.it/feasr/.
CRONACA Per le tangenti in Nigeria, “Il fatto non sussiste”. È quanto stabilito nelle ultime ore, in Lombardia, dal Tribunale di Milano. Tra le 15 persone a processo anche l’attuale amministratrore delegato di Eni, Claudio Descalzi, e l’ex numero 1, Paolo Scaroni. Per gravi episodi di corruzione ed uso di atti falsi, nel Lazio, la Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia, a conclusione del secondo filone dell’inchiesta avviata nel 2019 e che aveva visto coinvolte 10 persone, tra cui il Vice Direttore dello scalo romano di Fiumicino, ha deferito alla competente A.G. altre 7 persone. L’indagine della Polizia di Frontiera ha permesso di smascherare diversi insospettabili imprenditori che, a fronte di regali e denaro, elargiti all’alto funzionario dell’ENAC, ottenevano certificazioni, autorizzazioni o comunque vantaggi per la propria attività imprenditoriale.
L’attività di Polizia Giudiziaria si è avvalsa anche di riprese video ed intercettazioni ambientali che hanno permesso di acquisire inconfutabili elementi probatori in merito. Nello stesso contesto sono state denunciate 4 persone per falso, in quanto responsabili della produzione di documenti non veritieri, tesi solamente ad agevolare la richiesta dei diversi permessi necessarie per operare in ambito aeroportuale. Nella circostanza è stato possibile verificare come la produzione documentale fosse divenuta oramai un mero obbligo formale, quasi privo di valore legale, tanto da essere firmato e redatto con una incredibile superficialità, proprio in virtù del mancato riscontro da parte del funzionario corrotto. L’altra sera, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno eseguito mirati controlli alle attività commerciali del quartiere al fine di verificare il rispetto delle norme dell’ultimo DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) per il contrasto dell’emergenza epidemiologica da “Covid–19“. Ad esito degli accertamenti, i militari hanno sanzionato la titolare di un bar, in via Aragona, e il gestore di un minimarket, in via Borghesiana, in quanto all’interno delle attività venivano servite e consumate sul posto bevande alcoliche, a 7 avventori nel primo locale e 2 nel secondo, contravvenendo all’obbligo di esclusiva vendita da asporto. Oltre alla contravvenzione di 400 euro, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno disposto la sanzione accessoria della sospensione dell’attività per 5 giorni. Una romana di 38 anni, con precedenti e già sottoposta alla misura di prevenzione dell’avviso orale, è stata arrestata dai Carabinieri della Stazione Roma Montespaccato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, avevano notato, da tempo, un insolito movimento nei pressi di un palazzo della zona, in via Paolo Emilio Sfondrati ed hanno deciso di vederci chiaro. Le successive attività hanno consentito di individuare l’appartamento della donna quale meta abituale di noti assuntori di droghe, decidendo, quindi, di procedere alla perquisizione. Il blitz dei Carabinieri ha portato al rinvenimento di ben 4,1 kg. di hashish, suddivisi in 100 gr. di ovuli e 4 kg. in panetti, circa 500 gr. di marijuana e 18.820 euro in contanti, ritenuto provento dell’attività di spaccio. Per la 38enne sono scattate le manette ai polsi e il trasferimento nelle camere di sicurezza dell’Arma, dove attende di essere convocata dall’Autorità Giudiziaria per il rito direttissimo. In Basilicata, nell’ambito di un’attività di controllo disposta dal Questore di Potenza, Pietro Antonino Romeo, allo scopo di verificare il rispetto delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da “SARS-Co-V-2”, il giorno 9 marzo scorso, attraverso l’azione diplomatica dell’Ambasciata d’Italia a Lisbona, su richiesta della DIGOS di Potenza, è stata notificata ad un calciatore di nazionalità portoghese, ex appartenente al “Potenza Calcio Srl“, la sanzione amministrativa prevista dalla normativa vigente per aver violato la quarantena precauzionale disposta dall’ASP di Basilicata. Gli approfondimenti investigativi hanno permesso di accertare e contestare l’arbitrario suo allontanamento dall’Italia in data 9 novembre 2020, in violazione delle prescrizioni governative e locali. Infatti è partito per il Portogallo, trasgredendo l’obbligo dell’isolamento prudenziale disposto a tutto il Gruppo Squadra dall’ASP di Basilicata a causa della positività al “Coronavirus” di due giocatori. L’attività di Polizia ha consentito di dare, così, un’efficace risposta in termini sanzionatori ai trasgressori delle misure anti contagio. A causa di un’inchiesta, per autoriciclaggio, condotta dai militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Siena e denominata “Hidden Partner“, Salvatore Caiata, patron del “Potenza Calcio Srl“, si è dimesso oggi, da segretario regionale in Basilicata, di “Fratelli d‘Italia“. Su quanto accaduto nei giorni scorsi, ne parleremo in seguito con le ultime novità. I Carabinieri della Compagnia di Matera, hanno proceduto all’esecuzione di un’ordinanza di applicazione del divieto di avvicinamento ed obbligo di dimora, emessa dal GIP del locale Tribunale, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 29enne di origine marocchine, residente nella città dei Sassi. L’uomo è ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia, nei confronti della moglie, a partire dal 2018. La donna, stanca e sempre più intimorita dagli atteggiamenti violenti del marito, nei giorni scorsi ha, così, deciso di denunciare quanto accaduto. Personale della Polizia Postale ha eseguito, in Sardegna, su delega della Procura della Repubblica di Sassari, un decreto di perquisizione personale, locale e informatica nei confronti di due persone di 70 e 37 anni, responsabili del reato di diffamazione per aver pubblicato online video ed immagini dal contenuto gravemente diffamatorio a danno dell’on. Giorgia Meloni. La perquisizione è stata eseguita dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Sassari, all’esito delle complesse e sofisticate attività investigative avviate dal Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma in seguito alla denuncia presentata dalla parlamentare nel giugno dello scorso anno, in relazione alla pubblicazione, su un noto sito erotico statunitense, di video e foto artefatti nei quali viene mostrato il volto della leader di “Fratelli d’Italia“. All’identificazione degli indagati si è giunti anche attraverso attività internazionale di Polizia Giudiziaria che ha permesso di individuare l’utente del sito americano che ha caricato i video incriminati. Uno di essi, il più giovane, è risultato essere un grafico informatico. La perquisizione effettuata presso l’abitazione degli indagati ha fornito ulteriori elementi di riscontro a carico degli stessi e si è conclusa con il sequestro di dispositivi informatici. I nomi degli indagati risultano anche coinvolti in un’altra attività di indagine svolta dal personale della Polizia Postale di Sassari che li vede responsabili di diffamazione e minaccia a mezzo social network ai danni di un titolare di un locale di ristorazione del capoluogo turritano, nonchè di diffamazione nei confronti di un quotidiano locale.
SALUTE In Italia sono 23.059 i nuovi casi su 369.084 tamponi effettuati e 431 i morti per “Coronavirus“. Nel Lazio 1.728 i nuovi contagi e 20 i morti. In Campania 2.665 i nuovi positivi e 33 i decessi. In Basilicata 136 le positività e 4 le vittime. In Puglia 1.734 le infezioni e 34 i deceduti. È questo quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute. Nella mattinata di oggi, in Basilicata, presso la Prefettura di Potenza, si è tenuto il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto, dott. Annunziato Vardè. La riunione, alla quale erano presenti le varie forze dell’ordine e rappresentanti delle istituzioni, è stata convocata al fine di predisporre gli opportuni servizi di vigilanza e di controllo del territorio in seguito alle disposizioni del Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi per la zona rossa istituita nei comuni di Francavilla in Sinni, Latronico e Senise. Al riguardo, sentiti i tre sindaci, collegati via online, dove il numero dei contagi è in forte aumento, è stato concordato di attuare specifici dispositivi di controllo interforze nei relativi territori, con l’impiego del reparto prevenzione crimine e servizi di vigilanza con il concorso delle Polizie Locali.
METEO Da domani, da Nord a Sud, in arrivo un ulteriore afflusso di aria fredda, con una certa instabilità sopratutto sulle regioni Centro-Meridionali, con nevicate sull’arco Alpino. Fenomeni nevosi interesseranno anche i rilievi Appenninici Centro-Meridionali, a partire dai 600 metri su Marche, Abruzzo e sulle zone interne del Lazio, oltre a Campobasso, Isernia e L’Aquila, mentre al Sud potranno essere interessate le zone interne della Campania e in Basilicata, Potenza e Matera. Per la giornata di domenica un secondo ciclone potrebbe innescare una nuova ondata di maltempo, questa volta quasi esclusivamente al Sud, caratterizzata da nubifragi, temporali e altre nevicate, a partire dai 400 ai 600 metri di quota, come informato da Il Meteo.
Rocco Becce
Direttore Editoriale