CRONACA Droga, ancora tanta droga, questa volta, scoperta nel Lazio, dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia Aeroporti di Fiumicino, al comando del Maggiore Emanuele Meleleo. Con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, a finire in manette un corriere di eroina 20enne. Si tratta di un cittadino di origine nigeriana atterrato all’aeroporto “Leonardo Da Vinci”, con un volo della compagnia aerea “Ethiopian”, proveniente da Lagos/Adis Abeba. Il giovane, in evidente stato di agitazione, è stato notato dal personale dell’Arma in servizio, mentre si aggirava nel “Terminal 3“. I militari lo hanno avvicinato per capire cosa avesse generato quello stato e dopo i primi accertamenti hanno deciso di accompagnarlo all’ospedale “G.B. Grassi” di Ostia per sottoporlo ad un controllo più approfondito. Gli esami radiografici hanno evidenziato che lo straniero aveva nello stomaco ben 112 ovuli contenenti droga, di tipo eroina, per un peso totale di 1,250 kg. L’arrestato, dopo le dimissioni dalla struttura ospedaliera, è stato portato nel carcere romano di Rebibbia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. Era entrato in un supermercato di via Gioberti iniziando a fare razzia di alcolici. Sorpreso da un dipendente, il ladro, un cittadino tunisino di 36 anni, a Roma senza fissa dimora e con precedenti, aveva ingaggiato con lui una colluttazione durante la quale una bottiglia si ruppe, ferendo alla mano destra e alla gamba sinistra il suo contendente. I fatti risalgono al 10 marzo scorso. Approfittando della concitazione del momento, il 36enne era riuscito a fuggire e a far perdere le proprie tracce. I Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, intervenuti subito dopo il fatto, visionando le immagini della videosorveglianza interna del supermercato, erano riusciti a risalire al volto del rapinatore. I militari, qualche giorno dopo, lo hanno individuato mentre camminava in strada. L’uomo, portato in caserma, aveva ancora lo stesso giaccone e l’abbigliamento indossati nel corso della rapina, indumenti che erano stati ben immortalati dalle immagini delle telecamere del supermercato. Non solo, il cittadino tunisino è stato riconosciuto, sia dalla vittima che da un testimone oculare identificato il giorno del colpo, motivo per cui nei suoi confronti è scattato il fermo di persona gravemente indiziata di delitto e il trasferimento nel carcere di Velletri. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria, che ha disposto per il rapinatore la permanenza in carcere. I Carabinieri della Stazione Roma Centocelle hanno arrestato un 41enne romano, già sottoposto agli arresti domiciliari per precedenti reati, con l’accusa di evasione. Lo scorso pomeriggio, i Carabinieri hanno notato l’uomo aggirarsi in via dei Larici e lo hanno fermato per un controllo e per verificare il rispetto delle norme del DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) in zona rossa. Ad esito degli accertamenti è emerso che il 41enne doveva trovarsi agli arresti presso la sua abitazione, nella stessa via, e che si era allontanato senza nessun valido motivo e senza nessuna autorizzazione. I Carabinieri della Stazione Roma Centocelle lo hanno quindi bloccato e ricondotto presso la sua residenza dove permane ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Nell’ambito di una specifica attività, mirata a verificare il rispetto della normativa sul reddito di cittadinanza che prevede, tra l’altro, che l’erogazione del beneficio venga sospesa qualora i richiedenti o familiari conviventi siano sottoposti ad una misura cautelare personale, i Carabinieri del NIL e del Nucleo Operativo del Gruppo Tutela Lavoro di Roma, in collaborazione con i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, hanno avviato verifiche per 182 persone sottoposte a misura cautelare personale. Tra questi, o familiari conviventi, 49 sono risultati percettori di reddito di cittadinanza. Gli esiti sono stati comunicati agli organi competenti per l’emissione dei relativi provvedimenti sospensori. In Basilicata, a Potenza, la locale Procura Distrettuale ha delegato la sezione di Polizia Giudiziaria, la Guardia di Finanza e i Carabinieri ad eseguire un’ordinanza di custodia cautelare agli AADD nei confronti del Ten. Col. dei Carabinieri, A.C., in servizio presso il Comando dell’Undicesimo Regimento Carabinieri Puglia, già Comandante del Noe di Bari, per fatti commessi nel periodo in cui rivestiva l’ultima qualifica. I delitti contestati nell’ordinanza cautelare emessa dal GIP sono di depistaggio delle indagini condotte dalla Procura di Lecce su magistrati di Trani e di calunnia in danno del pm, Roberta Licci. Nei giorni scorsi i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Policoro, in provincia di Matera, hanno fermato e controllato un’autovettura Ford Focus alla cui guida si trovava un uomo 44enne di nazionalità rumena, con precedenti in materia di stupefacenti. Nel corso degli accertamenti, i militari hanno accertato che a suo carico vi era pendente un ordine di carcerazione emesso nel 2018 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, per una pena da espiare di 8 mesi e 18 giorni di reclusione e una multa da pagare di 2mila euro, per reati di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti commessi nell’anno 2004 a Napoli e Caracas. A quel punto, l’uomo è stato tratto in arresto e condotto in carcere a Matera. Una banda composta da persone, tutte residenti in Puglia, a Foggia, di età compresa tra i 27 e 41 anni, è stata scoperta dalla Squadra Mobile di Matera. Sono 5 gli indagati, ritenuti responsabili di furti di mezzi d’opera, tra cui camion, pale meccaniche, escavatori ed altri macchinari e attrezzature, perpetrati nel 2019 ai danni di cantieri edili e cave. Tra i furti contestati, due sono stati commessi a Matera, uno a Scanzano Jonico ed uno a Pescara, tra maggio e giugno del 2019. Una parte dei mezzi trafugati è stata recuperata anche all’estero e restituita ai legittimi proprietari, mentre gli agenti hanno notificato ai componenti l’Avviso di conclusione indagini preliminari e contestuale informazione di garanzia per furto aggravato in concorso e ricettazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera. In Puglia, a San Marzano di San Giuseppe, in provincia di Taranto, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di Manduria hanno proceduto all’arresto di un 37enne del posto. L’uomo, pluripregiudicato ed attualmente sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, mentre stazionava davanti alla propria abitazione, alla vista dei militari, ha cercato di dileguarsi rientrando all’interno. L’atteggiamento sospetto ha attirato l’attenzione dei militari operanti che lo hanno pertanto sottoposto a perquisizione personale e domiciliare. L’esito positivo delle operazioni di P.G. ha permesso di rinvenire nella sua disponibilità di sostanze stupefacenti di diverse tipologie, di tipo marijuana, hashish e cocaina, già confezionate in singole dosi e pronte allo spaccio, per un peso totale di gr. 65. Sono stati, inoltre, rinvenuti un bilancino elettronico di precisione, diverso materiale idoneo al confezionamento ed una somma complessiva in contanti pari ad 1.400 euro in banconote di vario taglio, il tutto ritenuto provento dell’attività di spaccio riconducibile all’uomo e pertanto sottoposto a sequestro. La persona, dichiarata in arresto per il reato di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio, su disposizione del pm di turno, è stato tradotta presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari. Per tentata rapina e lesioni personali, un arresto è stato eseguito in Calabria, durante la tarda mattinata dello scorso lunedì 15 marzo, dai Carabinieri del Comando Stazione di Cittadella del Capo, in provincia di Cosenza. Si tratta di P.G., un 44enne, residente a Cosenza. L’episodio è avvenuto nella frazione marina di Sangineto, in via Antonio Gramsci. L’uomo, a piedi lungo la strada, ha visto arrivare un veicolo di proprietà del Comune, con a bordo due dipendenti in servizio, e facendosi notare, ha fatto fermare il mezzo simulando di chiedere alcune informazioni. I due, ignari di quanto stesse per accadere, hanno arrestato la marcia e rivolto l’attenzione alla persona che, con mossa fulminea, ha aperto lo sportello lato guida iniziando a colpire al volto, con pugni, i viaggiatori, dopo aver chiesto la consegna dell’auto. Provvidenziale è stato il transito di una pattuglia dei Carabinieri del locale Comando Stazione. Infatti, nel corso di un servizio di pattugliamento, i militari hanno riconosciuto l’autovettura riportante le scritte dell’Ente sulle fiancate, parcheggiata in maniera insolita sul ciglio della strada. L’attenzione del personale dell’Arma è stata attratta da quanto accadeva nell’abitacolo sino a quando, alla vista della pattuglia, l’uomo si è dato alla fuga. Dopo un breve inseguimento il malfattore è stato bloccato e accompagnato in Caserma per ulteriori accertamenti all’esito dei quali, d’intesa con la Procura della Repubblica di Paola, guidata dal dott. Pierpaolo Bruni, è stato arrestato e condotto nel locale carcere. Nel corso dell’udienza svoltasi presso il Tribunale di Paola, il fermo è stato convalidato.
SALUTE In Italia, ad oggi, 24.935 sono i nuovi casi e 423 i morti per “Coronavirus” su 353.737 tamponi effettuati. In Campania, 2.507 i nuovi contagi e 13 i morti. In Basilicata 184 i nuovi positivi e 4 i decessi. In Puglia, 715 le nuove infezioni e 34 le vittime. Oggi, giovedì 18 marzo 2021, “Prima Giornata della Memoria” per le vittime del “Covid–12“. Nel frattempo, ancora sorprese da questo virus che tutti conoscono, ma ancora non definitivamente. Primo caso, in Italia, di variante inglese in un gatto. A scoprirlo l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, su un felino maschio, di 8 anni, che vive in un contesto domestico, in provincia di Novara. Intanto è arrivato il via libera dell’EMA (European Medicines Agency) sul vaccino “AstraZeneca“, sicuro ed efficace, come confermato dagli esperti, e, quindi, da domani si riparte con le inoculazioni all’estero e in Italia.
EVENTO In Basilicata, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Viggiano, in provincia di Potenza, il Capitano Lucia Audino, ha incontrato virtualmente gli studenti e gli insegnanti degli Istituti Comprensivi “Leonardo Da Vinci” di Grumento Nova, “Vittorio Alfieri” di Laurenzana e Istituto Tecnico Agrario di Villa d’Agri. Alla conferenza online hanno preso parte circa 150 alunni, collegati dalle loro abitazioni. Il concetto di “legalità”, i comportamenti inappropriati attuati dai cittadini in violazione alle misure previste per il contrasto alla diffusione del virus “Covid–19” e i pericoli connessi all’utilizzo dei social network, sono stati alcuni degli argomenti trattati, dopo aver illustrato la struttura ed i compiti dell’Arma dei Carabinieri. Grazie alla numerosa ed attiva partecipazione, altri temi hanno riguardato anche la sicurezza stradale, l’alcolismo, l’uso delle sostanze stupefacenti, il bullismo, il cyberbullismo, l’educazione alla legalità ambientale, la violenza di genere e le truffe, in particolare ai danni di persone anziane e telematiche.
METEO Per domani tempo in peggioramento da Nord a Sud. Dapprima cielo parzialmente nuvoloso o anche coperto sugli Appennini, poi, più diffusamente su tutte le regioni, sopratutto sulla Campania, Calabria e Sicilia. Sono attese anche precipitazioni localmente intense, temporalesche e nevose sopra gli 800 e i 1.000 metri.
Rocco Becce
Direttore Editoriale