“Da lunedì prossimo, 19 aprile, oltre 150 medici di famiglia potranno vaccinare solo con “AstraZeneca” i propri assistiti, di età compresa tra i 70 e 79 anni, presso il proprio studio. Insieme a “Poste Italiane” abbiamo trovato una soluzione che darà nuovo slancio alla nostra campagna vaccinale. Sarete contattati direttamente dal vostro medico. Chi ha già prenotato, deve vaccinarsi nella data stabilita o annullare la prenotazione liberando, così, uno slot per gli altri cittadini. Tutti coloro che sono domiciliati nel territorio regionale per motivi di lavoro, di assistenza familiare o per qualunque altro giustificato e comprovato motivo che imponga una presenza continuativa nella regione, possono trasmettere i dati al call center che, poi, inserirà i nominativi in piattaforma e sarà, così, possibile prenotare in base all’età. Le prenotazioni si potranno effettuare da sabato 17 aprile dalle ore 14.00, scegliendo luogo e orario, accedendo in piattaforma. Ribadisco che la vaccinazione non avverrà simultaneamente alla persona fragile che ha già prenotato. Abbiamo ricevuto 900 richieste di vaccinazione a domicilio, le due aziende sanitarie inizieranno a contattare le persone già dalla giornata di domani per organizzare la somministrazione in favore di coloro che si trovano in condizioni cliniche di effettiva intrasportabilità al punto vaccinale. Tutti coloro, fragili e Over 70, che non riescono ad accedere alla piattaforma, devono comunicare codice fiscale e numero di tessera sanitaria al call center di Poste Italiane. In tanti di voi, dopo tale segnalazione sono riusciti a prenotare. Ho inoltre comunicato alle aziende sanitarie di completare quanto prima la vaccinazione delle poche centinaia di personale docente restanti. La nostra scelta di questi giorni ha colpito l’attenzione di tutt’Italia e sarà adottata a livello nazionale, i lucani hanno stupito tutti e dobbiamo esserne fieri”.
A dichiararlo in un comunicato stampa inviato in redazione è il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
Redazione