Alba di oggi, la Polizia di Stato di Bari ed il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, a conclusione di complesse indagini dirette dalla DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) di Bari, con la collaborazione della DNA (Direzione Nazionale Antimafia), hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 99 persone.
Gli indagati, sono ritenuti capi e affiliati del clan “Strisciuglio“, nell’ambito di una vasta operazione antimafia condotta sulla città metropolitana di Bari.
Decine sono state le perquisizioni domiciliari alla ricerca di armi e droga.
Ad eseguirle, gli agenti della Polizia di Stato e dai militari dell’Arma, supportati da unità cinofile, da due elicotteri, dai Cacciatori Eliportati di Foggia, dal personale dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato e delle Sezioni di Intervento Operativo dei Carabinieri.
L’operazione di oggi, denominata convenzionalmente “Vortice Maestrale“, ha costituito il compendio di un’indagine avviata nel 2015.
È stata diretta da un pool di magistrati della DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) di Bari e della DNA (Direzione Nazionale Antimafia) e condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Bari e dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo dei Carabinieri di Bari.
Articolate e convergenti le attività tecniche e dinamiche, che hanno portato al sequestro, negli ultimi anni, anche di considerevoli quantitativi di droghe di ogni tipo e di armi, nella piena e certa disponibilità di uomini del clan.
Tutti i dettagli sull’operazione sono stati forniti nel corso di una conferenza stampa, che si è tenuta oggi, presso l’Aula bunker di Bitonto, alle ore 11.00, con la partecipazione del Procuratore Nazionale Antimafia, del Procuratore della Repubblica e del Coordinatore della DDA di Bari e dei vertici Provinciali della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.
Rocco Becce
Direttore Editoriale