CRONACA Sul caso Mattarone, costato la vita a 14 persone e il ferimento di un bambino, per domani ne sapremo di più sulla richiesta della convalida dei tre fermi che riguardano il gestore, direttore esercizio e capo servizio della funivia. Dagli accertamenti degli investigatori il freno sarebbe stato manomesso per evitare disservizi e non perdere soldi. Una triste scoperta che ha inorridito la nostra popolazione, in un Paese, dove per soli interessi, si è disposti a fare di tutto, anche uccidere delle persone inerme, come già accaduto in altri gravi fatti di cronaca. All’esito di una complessa attività d’indagine svolta sotto copertura dagli investigatori del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni – Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online (CNCPO), coordinata dal Sostituto Procuratore, dott. Eugenio Albamonte della Procura di Roma, è stato tratto in arresto un noto professionista di anni 50. L’uomo è accusato di ripetuti abusi sessuali su due bambini e produttore di materiale di pornografia minorile. L’operazione è stata condotta con la collaborazione del Compartimento Polizia Postale di Torino e grazie alla Cooperazione Internazionale di Polizia, con altre agenzie investigative estere attivata da Europol. L’uomo aveva abusato in via continuativa di due minori di 8 e 6 anni. Avvalendosi delle sue capacità manipolatorie, era riuscito a carpire l’affetto e la totale fiducia dei bambini e, in soli due anni, ha filmato le violenze ai loro danni per un totale di circa 9mila video. In virtù della fiducia in lui riposta da parenti e amici, riusciva a ottenere la disponibilità dei minori anche per diversi giorni. Tale circostanza metteva in condizione di pianificare scrupolosamente gli abusi spingendosi sempre oltre nelle violenze perpetrate, che si sarebbero senz’altro protratte senza l’intervento della Polizia Postale e delle Comunicazioni. Gli investigatori, anche in questa occasione, sono intervenuti “chirurgicamente” negli ambienti pedofili mettendo a frutto l’esperienza di investigazioni atipiche negli ambienti virtuali e riuscendo a smascherare abusi reali. Nel Lazio, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato, in flagranza di reato, un romano di 55 anni per resistenza, violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Nella serata di martedì, nel corso di uno dei quotidiani servizi di pattuglia finalizzati alla prevenzione dei reati, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Roma – Divino Amore, è intervenuta presso un residence e nell’atto di sedare una lite, è stata aggredita dall’uomo, già noto alle forze dell’ordine, coinvolto nel diverbio con un’altra persona che, in un primo momento, ha aggredito verbalmente i militari successivamente è passato alle vie di fatto, prendendo anche di mira il mezzo di servizio. Il 55enne, nella mattinata di mercoledì, è comparso dinanzi all’VIII Sezione Penale del Tribunale di Roma per il giudizio direttissimo, che lo ha condannato alla pena di 8 mesi di reclusione con applicazione di una misura cautelare personale. Nella circostanza, essendo emerso come l’arrestato, di fatto privo di occupazione, percepisse il beneficio economico del reddito di cittadinanza, il giudice ha disposto la sospensione dell’irrogazione mediante comunicazione all’INPS (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale). È di 4 persone arrestate e altre 6 denunciate il bilancio dei controlli svolti negli ultimi due giorni dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma. La scorsa notte, i militari, impegnati in uno dei numerosi servizi di controllo del territorio, hanno individuato e riconosciuto in strada un 43enne con precedenti penali, residente in viale Vasco De Gama. L’uomo, nonostante fosse stato sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, si era allontanato dalla propria abitazione, senza alcun motivo e del tutto incurante delle restrizioni che avrebbe dovuto rispettare. Il malfattore è stato immediatamente arrestato e trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma, in attesa di essere tradotto presso il Tribunale di Roma per l’udienza di convalida. I Carabinieri della Stazione di Ostia, impegnati insieme al personale del 187° Reggimento “Folgore” nell’operazione “Strade sicure”, hanno individuato un uomo che, in evidente stato di alterazione, si aggirava nel piazzale prospicente la fermata metropolitana “Lido Centro” creando disturbo alle altre persone presenti. I militari hanno prontamente fermato l’esagitato che, nel tentativo di evitare il controllo, ha rivolto nei loro confronti frasi minacciose e oltraggiose. Il malfattore è stato prontamente boccato e riportato alla calma, anche con l’ausilio di personale sanitario, fatto intervenire sul posto. Il fermato, un 37enne senza fissa dimora già noto alle forze dell’ordine, è stato infine denunciato alla Procura della Repubblica di Roma. Ancora ad Ostia, nel corso di uno dei vari controlli sui soggetti sottoposti a misure restrittive, i Carabinieri hanno avuto il sospetto che ci fosse qualcosa che non andava, quando hanno proceduto alle verifiche di un 22enne estremamente nervoso, ristretto agli arresti domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti. La successiva attività di perquisizione posta in essere nei locali dell’abitazione per dipanare ogni dubbio dei militari, ha consentito di rinvenire e sequestrare numerose dosi di hashish, vario materiale per la pesa ed il confezionamento della droga e un proiettile cal. 38 special, illegalmente detenuto. Il malfattore è stato immediatamente denunciato al Tribunale di Roma, in attesa delle ulteriori decisioni della competente magistratura. Ad Acilia, invece, all’esito di una mirata attività di monitoraggio, i militari della locale Stazione hanno ispezionato l’abitazione di un giovanissimo, i cui movimenti avevano destato sospetti nei Carabinieri. Il ragazzo, nel corso della perquisizione della sua abitazione, è stato trovato in possesso di quasi 10 gr. di hashish, oltre a del materiale per la pesa ed il confezionamento della droga. Lo spacciatore, sino a quel momento incensurato, è stato denunciato al Tribunale di Roma, mentre la droga ed il materiale rinvenuti sono stati sequestrati. A Fiumicino, i Carabinieri, al termine di una rapidissima attività investigativa hanno identificato il responsabile di una violenta aggressione. Nei fatti, i militari sono intervenuti, nella serata di ieri, presso l’ospedale Grassi di Ostia, dove era stato poco prima ricoverato un uomo per una grave ferita alla testa. I Carabinieri hanno accertato che la vittima era stata colpita con una bottiglia mentre si trovava all’interno di un ristorante di Fiumicino, per motivi in corso di accertamento. I militari, recatisi sul posto, hanno escusso le persone presenti e individuato in breve tempo l’aggressore. L’uomo, rintracciato presso la propria abitazione in evidente stato di alterazione psicofisica a seguito dell’assunzione di sostanze alcoliche, è stato denunciato. Sempre a Fiumicino, i Carabinieri hanno denunciato altre 2 persone per danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. La scorsa notte, nel transitare lungo la locale via Silvi Marina, hanno intercettato 2 uomini che, in evidente stato di alterazione e brandendo un palo della segnaletica stradale, stavano danneggiando una vettura in sosta. I militari, prontamente intervenuti, nonostante le minacce rivoltegli dai violenti li hanno bloccati e disarmati. Gli esagitati, dopo essere stati riportati alla calma ed identificati, sono stati denunciati. Nel pomeriggio di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Ponte Galeria, sono intervenuti all’interno di un’abitazione di Fiumicino, dove era stata segnalata una violenta lite. Giunti sul posto i Carabinieri hanno sentito delle urla provenire dall’interno di uno degli appartamenti, entrati nell’abitazione i militari hanno trovato due uomini impegnati in un’accesa lotta. Frappostisi fra i 2, uno dei quali, in evidente stato di alterazione psicofisica, non ha esitato a colpire anche gli operanti, i Carabinieri sono riusciti a dividerli. Immobilizzati i contendenti, risultati essere padre e figlio di 55 e 32 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, i militari hanno accertato che l’aggressione era stata posta in essere dal più giovane dei 2 che, presentatosi ubriaco presso la casa dei genitori, aveva improvvisamente aggredito il padre. L’esagitato, dopo essere stato visitato da personale del “118”, è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. I Carabinieri di Acilia, su disposizione della Corte d’Appello di Roma, hanno arrestato un 26enne pregiudicato. Il malfattore è stato condannato in via definitiva ad oltre 3 anni di reclusione per reati inerenti gli stupefacenti. L’uomo, che dovrà al momento scontare la citata pena in regime di arresti domiciliari, è stato rintracciato e ristretto presso la propria abitazione dai militari. Sempre agli arresti domiciliari è finito un 58enne di Fiumicino che, condannato in via definitiva per il reato di riciclaggio, dovrà scontare presso il proprio domicilio una pena residua di quasi 5 mesi di reclusione. L’uomo, nella giornata di ieri, è stato rintracciato dai Carabinieri della locale Stazione e sottoposto alla citata misura. Infine, molteplici sono state anche le verifiche svolte negli esercizi commerciali del territorio, dove sono state rilevate, in alcuni casi, carenze igieniche, mancati controlli in materia alimentare e violazioni alle disposizioni per il contenimento dell’attuale emergenza epidemiologica. In tale contesto i Carabinieri hanno elevato sanzioni per oltre 9mila euro e proceduto alla chiusura temporanea di un minimarket. I Carabinieri della Stazione di Roma Alessandrina, in meno di 48 ore, hanno risolto il giallo dell’aggressione subita da un tunisino di 31 anni, avvenuto nella notte tra sabato e domenica. Al termine di indagini, consistite nell’acquisizione e analisi di immagini dei sistemi di videsorveglianza, escussione di persone informate sui fatti e ricezione di spontanee dichiarazioni, sono risaliti all’autore del gesto, un ragazzo romano di 24 anni che è stato denunciato in stato di libertà per lesioni. I due si conoscevano. I Carabinieri sono riusciti a ricostruire il fatto che era stata proprio la vittima a chiamare il fratello dell’aggressore, sfidandolo per un incontro in via Tineo. Quando i due si sono incontrati, era presente anche il ragazzo denunciato e, in quella circostanza, secondo quanto riferito dai testimoni presenti, il cittadino tunisino ha fatto un gesto come per prendere qualcosa dalla tasca e il giovane, credendo che stesse per estrarre un’arma, lo ha colpito con vari pugni al viso per poi allontanarsi. La vittima, che ha riportato varie lesioni al volto e alla testa, è stata poi ricoverata al San Giovanni, dove si trova ora. I Carabinieri della Stazione di Tor bella Monaca hanno arrestato un cittadino moldavo di 37 anni, nullafacente, senza fissa dimora e con precedenti, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione. L’uomo mentre era alla guida di un’auto, risultata poi rubata, giunto in via Calimera è incappato in un controllo alla circolazione stradale dei Carabinieri; nonostante l’alt intimato dai militari, ha forzato il posto di controllo ed ha proseguito la corsa nel vano tentativo di far perdere le proprie tracce. Poco dopo, giunto in viale Nusco, dopo aver abbandonato il veicolo, ha proseguito la fuga a piedi ma è stato raggiunto e bloccato definitivamente. I successivi accertamenti, condotti sull’auto, hanno permesso di accertare che era stata denunciata rubata lo scorso novembre dal proprietario mentre, al suo interno, a seguito della perquisizione veicolare, i militari hanno rinvenuto 5 dosi di cocaina del peso di circa 2 gr., una batteria per autoveicoli elettrici e vari arnesi da scasso, il tutto posto sotto sequestro. Dopo l’arresto, lo straniero è stato condotto in caserma e, poi, su disposizione dall’Autorità Giudiziaria, nel carcere di Rieti. È entrata in un negozio di elettrodomestici ospitato nel centro commerciale “Euroma2“, con l’intento di aggiudicarsi il suo ambito aspirapolvere robot del valore di circa 700 euro. Peccato che le sue intenzioni non fossero legittime. Infatti, la donna, una 36enne romana con precedenti, è stata pizzicata dagli addetti alla sicurezza dell’esercizio commerciale mentre stava tentando in tutti i modi di occultare l’ambito aspirapolvere hi-tech, nel chiaro tentativo di rubarlo. I Carabinieri della Stazione Roma Torrino Nord, intervenuti dopo la segnalazione degli addetti del negozio, hanno recuperato la refurtiva, che è stata restituita al responsabile del punto vendita, e arrestata la donna, con l’accusa di furto aggravato, che, ora, si trova ai domiciliari in attesa di essere giudicata con rito direttissimo. In Basilicata, a Sant’Arcangelo, in provincia di Potenza, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Senise, al comando del Capitano Marco Di Iesu, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 43enne, originario di Armento. L’uomo, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato sorpreso con quasi 11 grammi di droga, di tipo eroina in auto, e 2 piante di canapa indiana in casa. In particolare, i militari, lungo la SS. 598 “Val D’Agri”, durante l’esecuzione di mirati servizi finalizzati a contrastare lo specifico fenomeno, intorno alle 20.00 di domenica scorsa, hanno intimato l’alt ad un’autovettura su cui viaggiava l’uomo finito in manette, che si trovava insieme ad un’altra persona alla guida, un 36enne di Gallicchio. Nello scorso week end, i Carabinieri della Compagnia di Pisticci, in provincia di Matera, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio tesi alla prevenzione e repressione dei reati e al pattugliamento del territorio sia nei centri abitati che nelle zone periferiche, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica materana un 43enne. L’uomo, un pregiudicato, è sorpreso alla guida di un’autovettura sprovvisto di patente, già in una precedente occasione revocata, mentre un 45enne ed un 33enne, sono stati segnalati alla Prefettura di Matera, a seguito di perquisizione personale e veicolare sono stati trovati in possesso di una piccola quantità di cocaina e hashish, con il conseguente ritiro della patente di guida.
AMBIENTE In Basilicata, a Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza, per consentire il ripristino del livello dei serbatoi, l’erogazione dell’acqua potabile sarà sospesa da stasera, sino alle ore 7.30 di domani mattina, salvo imprevisti.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore 3.937 sono i nuovi contagi su 260.96 tamponi effettuati e 121 morti, per Coronavirus. Dati, purtroppo, in leggera crescita rispetto ai 3.224 di ieri, con un tasso di positività all’1,5%. È quanto emerge oggi, dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute. Nel Lazio, 318 i nuovi casi e 18 i morti. In Campania, 483 i nuovi positivi e 8 i deceduti. In Basilicata, 76 le positività e zero i decessi. In Puglia, 237 le infezioni e 16 le vittime.
EVENTO Nel Lazio, a Roma, il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Luigi Di Maio, nella mattinata di oggi, ha fatto visita al Comando Generale della Guardia di Finanza. Ad accoglierlo, il Comandante Generale, Gen. C.A. Giuseppe Zafarana, il Comandante in Seconda, Gen. C.A. Giuseppe Vicanolo e il Sottocapo di Stato Maggiore, Gen. D. Francesco
Greco. Dopo aver reso omaggio alla Bandiera di Guerra del Corpo alla presenza del Comandante
Generale, il ministro ha incontrato, presso il Salone d’Onore della Caserma “Piave” di viale XXI
Aprile, una rappresentanza di Ufficiali del Comando Generale, responsabili delle articolazioni dello Stato Maggiore, in un’occasione per fare il punto di situazione sulle attività operative svolte dai Reparti del Corpo nei diversi ambiti d’intervento istituzionale. Il Comandante Generale ha ringraziato il ministro per la vicinanza dimostrata alle Fiamme Gialle sin dal suo insediamento. L’on. Di Maio ha, quindi, espresso parole di vivo apprezzamento per la collaborazione in atto e per l’attività svolta dalla Guardia di Finanza. Al termine della visita, il Generale Zafarana ha invitato il ministro a firmare il “Libro d’Onore” del Comando Generale.
METEO Per domani, generali condizioni di bel tempo. Il cielo si presenterà sereno o al massimo poco nuvoloso salvo isolati annuvolamenti sul Molise e sull’Abruzzo specie al mattino. Venti deboli settentrionali, con valori massimi compresi tra i 23 gradi di l’Aquila e Roma e i 25 di Firenze. Valori massimi attesi tra i 23 gradi di Potenza e i 26 di Catanzaro.
Rocco Becce
Direttore Editoriale