In Basilicata, un arresto è stato eseguito nelle ultime ore dai Carabinieri della Compagnia di Pisticci guidata dal Capitano Massimo Cipolla.
Si tratta di un 50enne di Bernalda, in provincia di Matera, ritenuto responsabile di illecita detenzione di materiale esplodente e congegni micidiali.
L’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine, è finito in carcere, nella città dei Sassi.
Durante un controllo sul territorio, i militari dell’Arma, supportati da unità cinofile Carabinieri di Tito e il prezioso contributo del cane Dax, addestrato al rinvenimento di esplosivi ed armi, sono riusciti ad individuare un deposito nella disponibilità dell’indagato.
Numeroso il materiale rinvenuto.
Si tratta di esplosivi del peso complessivo di circa 500 grammi, residui di polvere da sparo, numerosissimi inneschi-micce e vario materiale per il confezionamento artigianale di congegni esplosivi, come sfere metalliche, chiodi, manufatti precostituiti per la realizzazione di candelotti e tubi-bomba.
Il materiale, sottoposto a sequestro, nella foto, avrebbe consentito di fabbricare ordigni micidiali, sia per la potenzialità della detonazione, sia per il possibile impiego delle schegge costituite da sfere metalliche e chiodi.
Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Matera.
Rocco Becce
Direttore Editoriale