CRONACA Nel Lazio, a Roma, durante i quotidiani servizi di controllo del territorio, i Carabinieri hanno individuato un’area di circa 400 metri quadrati, ubicata in via del Risaro, dove venivano sversati rifiuti non pericolosi e apparecchiature elettriche ed elettroniche dismesse. Al termine di un servizio di osservazione, i militari hanno accertato un 64enne aveva utilizzato l’area, destinata a verde pubblico, per sversare cumuli di rifiuti senza alcun titolo. Si tratta di un imprenditore romano che i militari della Stazione di Vitinia hanno denunciato per gestione e smaltimento di rifiuti non autorizzata. Un militare dell’Arma, libero dal servizio dal Nucleo Carabinieri della Banca d’Italia, coadiuvato dai colleghi del Nucleo Scalo Termini, ha arrestato un cittadino del Gambia di 27 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo stava viaggiando a bordo di un treno diretto a “Roma Termini” quando il Carabiniere, di rientro nella Capitale per intraprendere il turno di servizio, lo ha notato camminare su e giù per i vagoni del treno con atteggiamento sospetto, decidendo di fermarlo per un controllo poco prima di entrare nello scalo ferroviario. Una volta aperte le porte del convoglio, lo straniero si è trovato davanti anche i Carabinieri in uniforme del Nucleo Scalo Termini, allertati poco prima, che, dopo averlo perquisito, lo hanno trovato in possesso di 12 bustine in cellophane, contenenti circa 20 gr. di marijuana, e 33 bustine vuote. Lo spacciatore è stato arrestato e accompagnato in caserma, dove è stato trattenuto in attesa del rito direttissimo. È sempre alta l’attenzione dei Carabinieri di Ostia sugli episodi di violenza maturati in ambito familiare, in relazione anche agli eventuali atti persecutori, intervenendo in maniera ferma e tempestiva in tutti quei casi del cosiddetto “Codice Rosso”. Proprio in tale ambito, i militari hanno arrestato a Ponte Galeria un 46enne romano, già con precedenti. L’uomo, che si era precedentemente allontanato volontariamente dall’abitazione coniugale a seguito delle denunce per maltrattamenti presentate dalla donna, si è nuovamente presentato nella casa, manifestando la volontà di rimanerci. La donna, dalla quale è in fase di separazione, ha chiesto l’aiuto ai Carabinieri che, prontamente intervenuti nel tardo pomeriggio di ieri, sono riusciti a farlo allontanare dall’appartamento, nonostante inizialmente abbia mostrato energica resistenza anche nei confronti dei militari per sottrarsi al controllo. L’uomo è stato denunciato per maltrattamenti familiari e per resistenza a pubblico ufficiale al Tribunale di Roma. Ad informarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. Un 64enne, condannato in via definitiva per reati di violenza sessuale commessi tra il 2012 e il 2016, è stato tratto in arresto la sera dello scorso 24 giugno dal personale della Polizia di Stato della Questura di Potenza. L’uomo un italiano, abusando della sua qualità di esercente un pubblico servizio e dello stato di particolare fragilità e vulnerabilità delle vittime, aveva, in più occasioni, indotto giovani donne, del capoluogo lucano, alcune delle quali minorenni, a subire atti sessuali. Le accurate indagini, all’epoca dei fatti condotte dalla III Sezione della locale Squadra Mobile, avevano consentito di circostanziare in maniera dettagliata tutti gli episodi e di raccogliere solidi elementi di responsabilità nei suoi confronti, che era stato raggiunto, nel maggio del 2017, da un’ordinanza cautelare degli arresti domiciliari e dalla sospensione dall’esercizio della professione. Successivamente, era stato condannato dal Tribunale di Potenza, all’esito del giudizio abbreviato, alla pena di anni 4, mesi 8 e giorni 20 di reclusione, sentenza confermata dalla Corte di Appello di Potenza e resa definitiva, pochi giorni fa, dalla Suprema Corte di Cassazione. Il condannato, dedotto il periodo già trascorso agli arresti domiciliari, dovrà quindi scontare la pena residua di anni 4, mesi 2 e giorni 24 di reclusione con applicazione, inoltre, delle pene accessorie dell’interdizione temporanea dai pubblici uffici e di quella perpetua verso qualsiasi tipo di incarico in scuole e in qualunque struttura frequenta da minori. Il fermato è stato, poi, condotto dai poliziotti della Squadra Mobile presso il carcere di Matera. Nella giornata dello scorso 23 giugno, inoltre, lo stesso personale, ha eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un 43enne indagato per il delitto di atti persecutori nei confronti di una donna con la quale, nel passato, aveva avuto una breve relazione sentimentale. A seguito della denuncia della vittima, fatta oggetto di minacce, pedinamenti ed offese, era stato già raggiunto dal divieto di avvicinamento verso la stessa ma, incurante del provvedimento dell’Autorità Giudiziaria competente, aveva persistito nella condotta persecutoria, avvicinando in più occasioni la parte offesa. In conseguenza del grave comportamento tenuto dall’indagato il Tribunale di Potenza ha aggravato la misura cautelare già in atto sostituendola con quella degli arresti domiciliari. Nell’ambito dei servizi disposti dal Questore di Potenza, Antonino Pietro Romeo, per il controllo sulla regolarità della detenzione di armi e munizioni da parte di privati cittadini, nei giorni scorsi, personale della Polizia di Stato, della locale Questura, ha segnalato alla Procura della Repubblica, presso il Tribunale di Potenza, un 62enne del posto, per il reato di omessa custodia di armi. Nel corso del controllo gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, hanno rinvenuto un fucile semiautomatico da caccia appeso ad un mobile appendiabito, situato all’ingresso dell’abitazione, nella disponibilità di chiunque, insieme a numerose cartucce, sottoposti a sequestro ed a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. Ad informarlo è la Questura di Potenza. Un incidente autonomo, il quarto, in pochi giorni, sul territorio lucano, questa volta è accaduto oggi, nei pressi di Vaglio di Basilicata, in provincia di Potenza, intorno alle ore 19.00. L’auto coinvolta è una Peugeot 206 che si è ribaltata su di un lato. Il conducente, trovato già fuori dell’abitacolo, è stato trasportato e ricoverato al “San Carlo” di Potenza. Sul posto, oltre al personale del “115“, che ne ha dato notizia, e di Anas, sono intervenuti il “118 Basilicata“, la Polizia Stradale e i Carabinieri Forestali. In Puglia, numerosi equipaggi della Squadra Volante, della Squadra Mobile, della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale di Taranto, coadiuvati da altrettanti equipaggi del Reparto Prevenzione di Crimine di Lecce e da una unità del Reparto Cinofili di Brindisi hanno organizzato uno straordinario servizio di controllo del territorio nella zona insistente tra via Mazzini e via Duca di Genova. Controllati la gran parte gli esercizi commerciali presenti in quella zona, più di 100 sono state le persone identificate, tra le quali anche numerosi pregiudicati. Inoltre, sono state eseguite, con l’ausilio dei cinofili della Polizia di Stato, anche alcune perquisizioni domiciliari, utili al ritrovamento di sostanze stupefacenti. Sette persone, tra quelle controllate, sono state trovate in possesso di modiche quantità di droga e, quindi, sono state segnalate alle autorità competenti come abituali assuntori di sostanze stupefacenti. Un esercizio commerciale di vendita di generi alimentari, dopo due provvedimenti di chiusura, per motivi di ordine pubblico, adottati in un recente passato dalla Divisione di Polizia Amministrativa della Questura, è stato nuovamente chiuso per le stesse ragioni dal personale della Polizia Locale, presente sul posto. L’importante operazione, come informato in redazione, vuole sottolineare la continua presenza della Polizia di Stato che, in collaborazione con le altre forze dell’ordine, intende prevenire e contrastare qualsiasi forma di illegalità che possa recare disturbo ed allarme sociale alla cittadinanza.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 838 i nuovi casi e 40 i morti per “Coronavirus“, con l’indice Rt a 0,69, ma è grande la preoccupazione per la variante indiana “Delta” che in questo mese ha quadruplicato i suoi casi. Da lunedì tutto il Paese sarà in zona bianca, non si esclude qualche regione in rossa, mentre il ministro della Salute, Roberto Speranza, consiglia di andare in vacanze soltanto dopo la seconda inoculazione del vaccino. Quindi, la domanda che ci poniamo, ma come mai si autorizzano le zone bianche e il non uso della mascherina all’aperto? Certo che stare dietro ai nostri politici è davvero molto difficile. Ricordiamo che in questo momento, sono i più giovani i più soggetti ad essere contagiati, gli under 30, quelli che, anche stasera, nelle nostre città, e già da tempo, girano senza alcuna protezione. E i loro genitori? Meglio non parlarne, una grande tragedia. 49.340.340, sono il totale delle vaccinazioni inoculate sino ad oggi nel nostro Paese. Nel Lazio, 79 sono le nuove positività e 3 i decessi. In Campania, 127 le infezioni e 20 le vittime. In Basilicata, 21 i contagi e 1 decesso. In Puglia, 58 positivi e 5 i deceduti. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
EVENTI In Campania, a Salerno, nel pomeriggio di ieri, si è svolta una cerimonia per l’intitolazione di una strada a Fortunato Arena e Claudio Pezzuto, i due militari dell’Arma assassinati rispettivamente, a soli 23 e 29 anni, il 12 febbraio del 1992 a Faiano di Pontecagnano, in provincia di Salerno. Il fatto di cronaca avvenne durante un controllo a due persone, poi, catturate e condannate all’ergastolo. Si tratta di una storia che si intreccia anche con la Basilicata. Infatti, Tania Pisani, presente all’evento, insieme alle varie autorità locali, è la vedova del Carabiniere Pezzuto, originaria di Francavilla in Sinni, in provincia di Potenza. Un simile evento, si è svolto questa mattina, nel Lazio, a Velletri, in provincia di Roma, alla presenza del Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Lamberto Giannini. Infatti, è stato intitolato il Parco Pubblico, di viale Marconi, all’assistente della Polizia di Stato, “Medaglia d’Oro al Valor Civile”, Matteo Demenego, scomparso ad appena 31 anni, il 4 ottobre del 2019, in seguito ad una sparatoria avvenuta a Trieste, nella quale perse la vita anche il suo collega, Pierluigi Rotta. A colpirli mortalmente, come si legge in una nota stampa della Polizia di Stato, un giovane straniero, domenicano, fermato in un’ordinaria attività di controllo del territorio. Erano, inoltre, presenti alla cerimonia, il Questore di Roma, Mario Della Cioppa, il sindaco della città di Velletri, Orlando Pocci, i genitori, il fratello e la compagna del poliziotto ucciso che era entrato in Polizia nel 2012 anno in cui ha frequentato il “186° Corso di Formazione“, presso la “Scuola Allievi Agenti” di Vibo Valentia. Nel 2013 venne assegnato alla Questura di Trieste, dove, svolse fino al tragico evento, servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Il suo sacrificio, come quello del collega Pierluigi, è la prova del lavoro quotidiano che chi indossa la divisa svolge coraggiosamente a garanzia della sicurezza e della libertà dei cittadini. La comunità cittadina, dove Matteo è cresciuto, ha manifestato da subito un sentimento corale di riconoscenza e vicinanza ai familiari e si è impegnata a ricordare quel ragazzo allegro, gentile che aveva deciso di servire lo Stato. La scelta di dedicargli il Parco Pubblico è stata l’occasione per recuperare e valorizzare un’area di verde urbano che in questa nuova veste si apre alla cittadinanza ed in particolare ai più piccoli, donne ed uomini di domani che, ricordando la sua vita, spesa per gli altri fino all’ultimo istante, potranno meglio orientare il proprio cammino. Anche per quest’anno, la “XIX edizione di Cinemadamare 2021” arriva in Basilicata. Il più lungo raduno internazionale di giovani filmmaker inizia le proprie attività a Sant’Angelo Le Fratte, in provincia di Potenza. Nonostante i vincoli ancora presenti per la pandemia da “Covid–19” ancora in corso, l’appuntamento della prima tappa dell’evento diretto da Franco Rina. è per oggi. Con i tanti cineasti lucani, e non tutti in regola sulla normativa del green pass che arriverà, si anima la grande officina del cinema digitale fatta dai giovani e per i giovani. Nel comune del potentino, famoso per i tanti murales, e per la parte antica costellata da decine e decine di cantine, 15 saranno le troupe che gireranno altrettanti cortometraggi. Anche quest’anno, la manifestazione tanto attesa porterà sul territorio lucano studenti di cinema provenienti da scuole e università di 27 Paesi diversi. “Continua il nostro contribuito alle attività cinematografiche in Basilicata, che si appresta a vivere una nuova stagione di iniziative legate ai programmi della “Lucana Film Commission“, ora in fase di rilancio, diretta da Roberto Stabile – ha dichiarato il Direttore della kermesse Rina – e che ha iniziato da qualche mese il suo mandato, con rinnovati consiglio di amministrazione e presidente. In un sistema efficace, a mio parere, oltre alla grande industria è necessario prendersi cura anche di chi inizia a muovere i primi passi in questo settore tanto appassionante quanto complicato. In questo segmento si concentra la nostra azione, sostenuta come sempre dalla Regione Basilicata e Sensi Contemporanei, che ringrazio”. L’appuntamento, è stato anticipato da una conferenza stampa di apertura della tappa, svoltasi nella tarda mattinata di oggi, presso la Sala Polifunzionale, in località Cupa, alla presenza del sindaco della città lucana, Michele Laurino, del vicesindaco, Vincenzo Ostuni e di tutto lo staff organizzativo della manifestazione e di tanti partecipanti. Domani, alle ore 17.30, presso la Torre Normanna di Tricarico, in provincia Matera, si terrà la conferenza stampa di presentazione di “Strangers and strangeness” l’evento culturale, realizzato da “Porta Cœli Foundation“, che la Regione Basilicata, la Provincia di Matera, il Comune di Matera e il Comune di Tricarico hanno predisposto in occasione dell’incontro delle delegazioni governative dei Paesi del “G20“, del prossimo 29 giugno, e delle altre delegazioni ospiti nella città dei Sassi. Prenderanno parte all’incontro, il Presidente della Provincia di Matera Piero Marrese, il Sindaco di Matera, Domenico Bennardi, il Sindaco di Tricarico, Vincenzo Carbone, il consigliere regionale delegato alle politiche culturali della Regione Basilicata, Dina Sileo, il curatore della mostra fotografica, Donato Faruolo, il Presidente di “Porta Cœli Foundation“, Aniello Ertico e il fotografo, Eli Dijkers. L’evento è organizzato con il patrocinio del Ministero della Cultura, dei Comuni di Matera, Tricarico e Vicchio, della Provincia di Matera e della Presidenza del Consiglio regionale della Basilicata.
AMBIENTE In Basilicata, ad Atella, Filiano, San Fele, San Martino d’Agri e Tramutola, in provincia di Potenza, per consentire il ripristino del livello dei serbatoi, l’erogazione dell’acqua potabile sarà sospesa da stasera, alle ore 8.00, circa, di domani mattina, salvo eventuali imprevisti. Ad informarlo è “Acquedotto Lucano SPA“.
SPORT L’Italia, di Roberto Mancini, vince per 2 a 1 contro l’Austria, gli ottavi di finale a Wembley, e si qualifica per i quarti di finale agli “Europei 2020“.
METEO Proseguirà ancora questo caldo che, per la prossima settimana, potrebbe superare anche i 45 gradi. Per domani, il cielo sarà sereno sulle regioni peninsulari, con nubi alte in transito sulla Sicilia e piovaschi sul catanese. Le temperature, invece, saranno in lieve flessione, tra i 32 e 36 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale