Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha emanato oggi, l’ordinanza n. 33, pubblicata sul Bur, avente ad oggetto il divieto di lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole sull’intero territorio lucano.
Le aree interessate, riguardano lo svolgimento di attività nel settore agricolo, in coerenza con la mappa del rischio “Workclimate” elaborata dall’Inail (www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta).
Fino al 31 agosto non si potrà lavorare tra le ore 12.30 e le 16.00 nei giorni in cui, sul portale dell’Inail dedicato, per i lavoratori esposti al sole e con attività fisica intensa risulterà un rischio alto.
“Un provvedimento di civiltà che risponde anche ad una sollecitazione della Presidente della Commissione regionale “Pari Opportunità” di Basilicata, Margherita Perretti, che ringrazio per la sensibilità e il lavoro svolto”.
È quanto dichiarato dal presidente Bardi che ha seguito, in questo, la Puglia e Calabria.
Questo è stato possibile ora, meno male, dopo alcune morti avvenute nelle ultime settimane in Basilicata, legate anche a situazioni di sfruttamento nell’ambito del lavoro, nei campi di raccolta di ortaggi e frutta di stagione, a temperature oltre i 40 gradi.
Da ricordare, però, che alcuni di questi tristi fatti di cronaca, erano accaduti anche negli anni passati e migliaia sono, soprattutto gli extracomunitari interessati.
Rocco Becce
Direttore Editoriale