CRONACA Non si ferma l’azione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma che, nelle ultime ore, ha portato all’arresto di 4 pusher e alla denuncia a piede libero di un quinto. I militari della Stazione Roma Tuscolana, in transito in Piazza dei Castelli Romani, hanno notato due persone, di 42 e 36 anni entrambi romani che, alla vista dei militari hanno cercato di nascondersi. Fermati per un controllo, i Carabinieri hanno scoperto che il 42enne, impiegato come rider di una società di cibo d’asporto, aveva occultato negli slip due involucri con all’interno circa 80 gr. di hashish e un’altra bustina, occultata nelle tasche dei pantaloni, contenente 33 gr. di marijuana, più un bilancino di precisione nascosto in un doppio fondo dello zaino termico utilizzato per le consegne. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliare in attesa del rito di convalida. In manette è finito anche un 21enne romano, fermato a bordo di uno scooter in via di Torre Spaccata dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina dove, al termine di un accurato controllo, è stato trovato in possesso di circa 40 gr. di marijuana. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito ai militari di rinvenire ulteriori 97 gr. della stessa sostanza e una serra artigianale per la produzione di marijuana, completa di: impianto di ventilazione, due deumidificatori, un termostato, una lampada e fertilizzanti. Il giovane è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. In via Luzzatti, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante, nel corso dei servizi svolti nell’area di Piazza Vittorio e vie limitrofe, hanno arrestato un pusher itinerante. I militari hanno notato l’uomo, un cittadino tunisino di 60 anni, a bordo di una bicicletta mentre cedeva involucri ad altre persone, e si sono subito avvicinati. Il gruppetto di persone a piedi è riuscito a far perdere le proprie tracce mentre, dopo una breve fuga in bici, i Carabinieri sono riusciti a bloccare il 60enne in via Santa Croce in Gerusalemme dove, al termine della perquisizione è stato trovato in possesso di 19 involucri di eroina e della somma contante di 60 euro, ritenuta il provento dell’attività illecita di spaccio. Poco più tardi, un’altra pattuglia del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante, ha denunciato in stato di libertà un 38enne senegalese. L’uomo notato aggirarsi in fare sospetto nei pressi di Piazza Vittorio, è stato fermato dai Carabinieri per un controllo e, al termine della perquisizione personale è stato trovato in possesso di 3 dosi di eroina e 6 di marijuana. Dovrà rispondere del reato di detenzione di sostanze stupefacenti. Infine, un cittadino libico di 26 anni, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma San Basilio, in via Corinaldo. Il giovane, già noto ai militari, è stato fermato per un controllo ed è stato trovato in possesso di circa 70 gr. di cocaina, suddivisi in dosi e denaro contante. L’arrestato è stato accompagnato in caserma, dove sarà trattenuto in attesa del rito direttissimo. È una vecchia conoscenza dei Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, il 51enne del Marocco che, dopo l’arresto del mese di marzo scorso, quando è balzato agli onori della cronaca per aver rubato un defibrillatore dall’interno dello scalo ferroviario e, che dopo la convalida dell’arresto fu sottoposto al divieto di dimora nel comune di Roma, ha sistematicamente ignorato tale misura. Gli stessi Carabinieri, ieri, lo hanno arrestato, traducendolo in carcere in virtù di un aggravamento della misura cautelare, richiesta e ottenuta, a seguito di una serie di inosservanze messe in atto dall’uomo. Ogni volta che i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini lo trovavano illecitamente in stazione, hanno documentato la violazione, riferendo all’Autorità Giudiziaria che ha disposto per lo straniero la sostituzione della misura cautelare del divieto dimora nel comune di Roma, con quella della custodia cautelare in carcere. I Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia, al termine di un’attività investigativa, hanno notificato il provvedimento di divieto di accesso alle aree urbane per la durata di 2 anni, emesso nei confronti di due cittadini ucraini, di 23 e 22 anni, responsabili della violenta aggressione avvenuta, la notte del 3 agosto, in via IV Novembre e denunciati per lesioni aggravate e porto abusivo di armi. I due giovani avevano importunato le ragazze di un gruppo di adolescenti che stava stazionando all’esterno di un locale, in fase di chiusura e, dopo una serie di insulti verbali, scesi dalla loro autovettura, hanno innescato una violenta lite. Nel corso del litigio il più giovane ha preso una bottiglia di vetro dall’auto e l’ha infranta sul volto di un 25enne dell’Ecuador mentre il 23enne ha recuperato, sempre dall’auto, una bomboletta di spray urticante al peperoncino e l’ha spruzzata all’indirizzo delle altre persone presenti, provocando difficoltà respiratorie e irritazione agli occhi ad un ragazzo 19enne albanese. I due aggressori si sono, poi, allontanati rapidamente a bordo della loro auto. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno prestato i primi soccorsi ai due, uno medicato all’ospedale “Santo Spirito” per una ferita lacerocontusa al mento e al collo e una frattura al metacarpo di una mano, con prognosi di 30 giorni, e l’altro medicato sul posto. Le indagini dei Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia, scattate dopo aver raccolto le testimonianze dei presenti ed aver acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, hanno permesso di dare un volto ai due aggressori e di recuperare i dati del veicolo su cui erano fuggiti. La loro identità è stata confermata anche dalle vittime mediante la visione dei loro profili social. I Carabinieri li hanno, così, raggiunti, la mattina seguente, presso le rispettive abitazioni dove hanno eseguito una perquisizione, rinvenendo e sequestrando lo spray urticante utilizzato. I due sono stati, così, deferiti all’Autorità Giudiziaria e a loro carico, ieri mattina, è scattato anche il D.a.c.ur., emesso su proposta degli stessi Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia, perchè ritenuti una minaccia per la sicurezza pubblica. A comunicarlo è il Comando Provinciale CC di Roma. In Puglia, a Taranto, il personale della Squadra Volante della locale Questura ha tratto in arresto una 50enne del posto per lesioni, resistenza a pubblico ufficiale. La donna, inoltre, è stata indagata per oltraggio e minacce a pubblico ufficiale. Il tutto è accaduto nei pressi di un bar dove la denunciata, barcollando tra i tavolini, aveva offeso alcuni clienti presenti e in seguito anche gli agenti di Polizia. I Carabinieri della Stazione di Marina di Ginosa, in flagranza di reato, hanno arrestato e sottoposto ai domiciliari, per spaccio di stupefacenti, un 54enne del posto. I militari, durante un mirato servizio, hanno bloccato l’uomo subito dopo che aveva ceduto una dose di cocaina ad una ragazza. Il pusher, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 7 gr. dello stesso stupefacente, già suddiviso in 9 dosi e della somma di 335 euro, suddivisa in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività illecita di spaccio. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, gli operanti hanno rinvenuto ulteriori 1.000 euro in banconote di piccolo taglio e materiale vario per il confezionamento delle dosi. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro insieme al denaro. La droga, nei prossimi giorni sarà analizzata dal LASS (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del Reparto Operativo del Comando Provinciale CC di Taranto che ne ha dato notizia.
SALUTE Nelle ultime 24 ore, in Italia, sono 5.636 i nuovi casi e 31 i morti per “Coronavirus“. Nel Lazio, 703 le nuove positività e 1 decesso. In Campania, 364 le infezioni e nessun morto. In Basilicata, 49 contagiati e zero morti. In Puglia, 316 positivi e una vittima. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute.
EVENTI Nell’ambito del campo estivo, organizzato dalla parrocchia “Santa Maria Nives” di Atella, in provincia di Potenza, lo scorso 9 agosto, si è tenuta una interessante iniziativa. Si è trattato di una visita guidata presso il Centro Selezione Equestre “Monticchio”, situato in località Boccaglie – Sant’Andrea di Atella, amministrato dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Potenza, al comando del Ten. Col. Antonia Lombardi. Tra i presenti, per far conoscere ai bambini il cavallo, il Comandante ad interim del Reparto, Ten. Col. Maria Michela Anobile insieme al Brig. C. Vito Pace, Comandante del Nucleo CC Badia San Michele, il Luog.te. Mariangela Fiatamone e all’App.to Sc. Raffaella Fanelli del “Reparto CC Biodiversità” di Potenza. Ai partecipanti, 110 bambini e 15 accompagnatori, suddivisi in gruppi, sono state fatte visitare le scuderie e mostrate tecniche di doma dolce su cavalli e puledri, oltre alla ferratura, cura e bardatura. Alla giornata ha contribuito anche il Nucleo Cinofili di Tito, rappresentato dal Brig. Andrea Vitale e dall’App.to SC. Q.S. Francesco Paletta che con i loro cani, un pastore tedesco femmina di 5 anni, “Neri“, ed un pastore tedesco maschio di 7 anni, “Dax“, hanno fatto vedere agli ospiti una dimostrazione pratica di ricerca stupefacenti ed armi/esplosivi. Il Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden”, Generale di Corpo d’Armata, Maurizio Detalmo Mezzavilla oggi in visita al Comando Provinciale CC di Potenza. L’evento si è tenuto nella storica sede, in via Pretoria 300, all’interno di quello che fu l’antico monastero di San Luca, risalente al XV secolo, intitolata alla Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria conferita al “Tenente Orazio Petruccelli”, eroe lucano. Tra i presenti, il Colonnello Nicola Albanese, Comandante Provinciale CC, il Generale di Brigata, Raffaele Covetti, Comandante della Legione Carabinieri “Basilicata” e i comandanti delle Compagnie e Stazioni CC. A distanza di pochi mesi dalla precedente visita svoltasi all’interno dell’altro simbolico e prestigioso edificio del capoluogo, la Caserma “Lucania”, al rione Santa Maria, che ospita il Comando Legione “Basilicata”, il Generale Mezzavilla ha raggiunto nuovamente la Terra lucana, dove ha voluto rendere merito al lavoro quotidiano nei 100 comuni del potentino condotto dai Carabinieri dei 7 Comandi Compagnia e 76 Stazioni, presidi alle dipendenze del locale Comando Provinciale.
METEO Per domani ancora tempo stabile e caldo molto intenso, ma con velature del cielo a tratti piuttosto estese. Le temperature senza particolari variazioni, saranno ancora alte tra i 38 e 43 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale