In Basilicata, a Matera, dopo un’intensa ed attenta opera di ristrutturazione, il “Palazzo Ducale Malvinni Malvezzi“, uno dei palazzi storici più importanti e antichi della città lucana, ha riaperto ufficialmente la sua sede.
Si tratta di una residenza che ritorna a brillare della luce che l’aveva caratterizzata negli anni passati e che potrà diventare un punto di riferimento nel cuore dei Sassi.
L’edificio, situato in piazza Duomo, in uno dei luoghi più caratteristici della città, è stato riqualificato e ammodernato con servizi all’avanguardia.
La struttura, come informato in redazione, appartenne alla nobile famiglia dei Malvinni-Malvezzi sino al 1960, anno in cui la proprietà passò alla Provincia di Matera, che lo destinò a sede del Liceo Scientifico fino al 1972 e, quindi, a sede del Conservatorio musicale, fino ai primi anni ’80.
Dopo un intervento di consolidamento disposto tra gli anni ’80 e gli anni ’90, dal 2016 sono stati finanziati, per un importo complessivo pari a circa 8.600.000 euro interventi finalizzati a favorire il completamento dei lavori di consolidamento e restauro della struttura, assicurando la piena fruizione dell’immobile.
In particolare, sono state consolidate le fondazioni, le murature e le volte, si è proceduto al restauro dei portoni, delle tele, dei candelabri e degli elementi lignei, al rifacimento della pavimentazione, degli accessi e delle scalinate, al restauro dei dipinti su tela e delle decorazioni a tempera, nonchè di manufatti e cornici.
Questa mattina si è tenuta la cerimonia di inaugurazione, promossa dalla Provincia di Matera e dal Comune di Matera, con il simbolico taglio del nastro effettuato dal presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, dal sindaco del capoluogo lucano, Domenico Bennardi e dal Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli, alla presenza del vice Prefetto della Prefettura di Matera, Mariarita Iaculli, dell’Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina, Mons. Giuseppe Caiazzo, del consigliere regionale, Enzo Acito, di autorità civili e militari.
Ad accogliere gli ospiti sono stati gli studenti del Liceo Musicale “Tommaso Stigliani” che si sono esibiti durante la mattinata con un ricco programma musicale.
Sulla terrazza della bellissima struttura si sono esibiti i giovanissimi alunni della scuola primaria “Fermi”.
“Palazzo Ducale Malvinni Malvezzi” rappresenta il grande patrimonio culturale e architettonico della città e della provincia materana che torna ad essere fruibile grazie ad un importante intervento di restauro e riqualificazione. Sarà il punto di riferimento istituzionale della Provincia per eventi appuntamenti istituzionali, avrà una serie di utilizzi di carattere turistico nella promozione delle attività della Provincia o di altre attività, come convegni ed eventi espositivi, iniziative che possano valorizzare il territorio del materano. Oggi celebriamo la riapertura di un palazzo che torna alla fruizione pubblica grazie ad un notevole impegno della struttura provinciale, che ringrazio per il lavoro intenso che ci ha permesso di conseguire questo risultato. Vogliamo far rivivere nella sua pienezza un luogo di partecipazione pubblica, in cui la città possa identificarsi e proiettarsi al futuro, attraverso idee, progetti, iniziative e volontà di far crescere la comunità”.
È quanto spiegato dal presidente della Provincia, Piero Marrese.
“La ricchezza che stiamo riacquisendo, oggi, va oltre il valore inestimabile e la bellezza straordinaria di questa struttura. Ci stiamo riappropriando, in qualche modo, di un pezzo di storia della nostra città, perchè il “Palazzo Ducale Malvinni Malvezzi” racconta il ruolo e le vicende di Matera. Oggi abbiamo un motivo in più per proiettare la nostra storia nel futuro, attraverso quello che è, insieme, giacimento ee contenitore culturale”.
È quanto commentato, durante l’evento, dal sindaco della città, Domenico Bennardi.
Redazione