Dopo gli ultimi fatti di cronaca accaduti nei giorni scorsi in città, sopratutto in centro storico, naturalmente senza alcun allarmismo, è sicuramente più alta l’attenzione delle forze dell’ordine, dopo una runione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutasi a Potenza, in Prefettura, nella mattinata dello scorso venerdì 8 settembre e nella serata di sabato scorso, 9 settembre, la Polizia di Stato ha fermato e denunciato a piede libero per spaccio di sostanze stupefacenti un cittadino della Costa d’Avorio.
Il 19enne, titolare di un regolare permesso di soggiorno ed ospite presso un centro di accoglienza della provincia, era stato bloccato dagli agenti della Squadra Mobile e dal personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, nel corso di servizi di controllo del territorio predisposti dal Questore di Potenza, Alfredo Anzalone.
In particolare, a seguito della segnalazione di alcuni cittadini, agenti in borghese sono stati attirati dall’atteggiamento sospetto del cittadino extracomunitario, il quale si muoveva con circospezione nella via Plebiscito, tra l’altro gremita da numerose persone.
Il giovane, seguito a vista, si è avvicinato proprio agli agenti, offrendo loro dello stupefacente al prezzo di 10 euro e mostrando contestualmente un involucro di colore nero che aveva nella mano.
Gli operatori, qualificatisi immediatamente quali appartenenti alla Polizia di Stato hanno controllato il giovane spacciatore, recuperando la confezione di circa 0,9 grammi di droga, di tipo mariujana, posta in un involucro in cellophane termosaldato, che è stata sequestrata..
Gli agenti di Polizia, hanno così proceduto all’identificazione dello straniero e durante la perquisizione personale è stata rinvenuta all’interno de suo portafogli, la somma di 105 euro, suddivisa in banconote di piccolo taglio, anche queste sottoposte a sequestro, in quanto ritenute probabile provento di spaccio.
Lo straniero è stato, quindi, accompagnato presso gli uffici della Questura per la redazione degli atti di rito e al termine della perquisizione domiciliare È stato deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica.
Inoltre, nel corso dei vari accertamenti, si è appurato che il giovane era già stato di recente denunciato dall’Ufficio Volanti della Questura del capoluogo Lucano per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, a seguito di un litigio avuto in centro storico e per che per tale episodio era sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora in un comune della provincia di Potenza, provvedimento che sabato scorso violava e per tale motivo veniva anche segnalato all’Autorità Giudiziaria competente.
Rocco Becce robexdj@gmail.com
Direttore Editoriale