Per contrastare il lavoro nero irregolare e minorile, nel settore manifatturiero, è stata portata a termine un’azione mirata dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza e Matera, diretto dal dott. Stefano Olivieri Pennesi, in stretta collaborazione, come sempre, con i militari del Nil, gli ispettori civili e ai militari dell’Arma dei Carabinieri, del Comando Compagnia di Potenza, guidati dal Capitano Gennaro Cascone.
Nei giorni scorsi, infatti, è stato eseguito un accesso ispettivo presso un opificio, dedito al settore calzaturiero, che operava in un comune della provincia di Potenza, a Savoia di Lucania, dove il titolare dell’azienda è stato denunciato in stato di libertà per violazione delle norme inerenti la tutela e sicurezza del lavoro per aver impiegato 8 lavoratori al nero, su un organico di 21 presenti, di cui un minore anch’esso al nero.
Inoltre, è stata riscontrata l’omessa sorveglianza sanitaria per non aver sottoposto i lavoratori a visita medica e alla mancata formazione e informazione dei medesimi addetti alle lavorazioni.
Inoltre, come segnalato in redazione, sono state comminate ammende per 15.398,40 euro, sanzioni amministrative per 26mila euro e si è anche provveduto all’immediata sospensione dell’attività imprenditoriale.
Rocco Becce
Direttore Editoriale