Nella tarda serata di ieri, in Calabria, a Praia a Mare, in provincia di Cosenza, la Compagnia Carabinieri di Scalea, al comando del Capitano Andrea D‘Angelo, ha dato esecuzione ad un fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica di Paola, nei confronti di F.D., 42enne di Praia a Mare.
L’uomo, come informato in redazione, è gravemente indiziato del reato di tentato omicidio aggravato per aver agito per motivi abietti o futili.
Il provvedimento scaturisce da un’attività d’indagine sviluppata dalla Stazione Carabinieri di Diamante e coordinata dalla Procura della Repubblica di Paola, diretta dal dott. Pierpaolo Bruni, in seguito ad un evento gravissimo verificatosi lo scorso 31 ottobre a Cirella, frazione di Diamante, nei pressi di un noto ristorante del posto.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, da sottoporre al vaglio degli organi giudicanti e al contradditorio tra le parti, dopo aver pranzato con i propri familiari, S.P., un 45enne di Belvedere Marittimo, sarebbe stato aggredito, per futili motivi, relativi ad un parcheggio, dal fermato, sotto gli occhi increduli di diverse persone presenti.
Nel corso della lite, l’aggressore, salito improvvisamente a bordo della propria auto, avrebbe anche investito volontariamente la vittima trascinandola per diversi metri, per, poi, darsi alla fuga.
Il ferito, trasportato dai sanitari del “118” presso il pronto soccorso dell’ospedale “Annunziata” di Cosenza, è tutt’ora ricoverato in prognosi riservata, in coma farmacologico e versa in pericolo di vita.
Al termine delle formalità di rito, l’indagato è stato tradotto presso la casa circondariale di Paola, in attesa della convalida del fermo da parte del Giudice per le Indagini Preliminari che dovrà verificarne la fondatezza delle accuse mosse dalla locale Procura.
Rocco Becce
Direttore Editoriale