Nella mattinata di oggi, il sindaco di Potenza, Mario Guarente e il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Basilicata, Ignazio Marcello Mancini, hanno siglato un accordo quadro “Unitown“, tra Comune e Università.
L’evento si è svolto, durante una conferenza stampa, tenutasi nella Sala dell’Arco del Palazzo di Città, sede municipale, in piazza Giacomo Matteotti.
“L’Università sempre più integrata nel tessuto urbano e sociale cittadino, un percorso sinergico in grado di far camminare insieme il Comune e l’Ateneo, rinsaldando quanto avvenuto negli scorsi anni e pensando a una progettualità che possa contemperare le esigenze di entrambe le realtà, per giungere a obiettivi pienamente condivisi”.
Così, il primo cittadino di Potenza, è intervenuto a margine della firma.
Il documento è stato presentato alla presenza dell’assessore comunale alla Pubblica Istruzione e ai Rapporti con l’Università, Alessandra Sagarese, del professore universitario, Francesco Scorza e della dirigente comunale, Anna Rossi.
“Una vera e propria città universitaria e non una città con l’università – ha evidenziato l’assessore Sagarese – con gli studenti messi nelle condizioni di vivere gli spazi, i contenitori, le realtà che il capoluogo lucano offre, in una nuova stagione che faccia della coprogettazione una chiave di volta dell’intero sistema. È bene che questo accordo segni un ulteriore tappa verso quel percorso che vede i giovani sempre più protagonisti delle scelte di quello che sarà il loro futuro e quello della comunità nella quale vivono. Importante è che in questa ridefinizione del progetto la componente dei giovani universitari sia paritaria rispetto a quelle che rappresentano le istituzioni di Comune e Università, ciascuna delle tre con 4 rappresentanti”.
Come si legge anche in un comunicato stampa inviato in redazione “questo accordo, ha proseguito il sindaco della città, alla luce dei finanziamenti previsti con il Pnrr, deve muovere dalla volontà di fare scelte condivise che possano mettere a frutto le energie positive che i giovani sono in grado di apportare. Al momento, la carenza prima è proprio quella delle risorse umane e, i tempi relativamente brevi entro i quali portare a compimento le opere che si realizzeranno il 2016, ci pongono nella condizione di cominciare a lavorare, sin da subito, per andare a immaginare prima e realizzare, poi, quello che sarà la Potenza dei prossimi 50 anni”.
Il Rettore si è soffermato sulla “necessità di cambiare il paradigma di ciò che si vuole porre in essere, mettendo al centro i giovani che sono la risorsa più importante per una qualsiasi realtà. Residenzialità, mobilità, socialità sono temi sui quali si può e si deve far tanto congiuntamente e, a questo accordo, certamente seguiranno diversi altri, attuativi, in grado di concretizzare la visione d’insieme che vogliamo dare”.
Anche il sindaco Guarente e l’assessore Sagarese hanno ribadito la volontà comune, sia nel lavoro che si sta svolgendo per il Piano urbano della mobilità sostenibile, sia pensando a una residenzialità diffusa degli universitari, per costruire insieme un percorso reale di integrazione.
Inoltre, nel documento siglato, si legge che lo scopo è “di sviluppare una strutturata cooperazione interistituzionale finalizzata al miglioramento della qualità della vita nella città lucana, attraverso la piena integrazione della comunità universitaria e il contributo congiunto a determinare condizioni di sviluppo sociale, economico e culturale. I due Enti si impegnano a definire forme di collaborazione in tutti i settori di reciproco interesse, attraverso la costruzione di programmi condivisi, processi di innovazione e di trasferimento tecnologico”.
Redazione