CRONACA – CONTROLLI E ARRESTI ESEGUITI DAI CARABINIERI A ROMA E PROVINCIA – Nel Lazio, durante alcuni servizi antidroga svolti dai Carabinieri in vari quadranti della Capitale, 5 persone sono state arrestate, mentre una è stata denunciata a piede libero. Tutte, sono ritenute responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di un cittadino marocchino di 30 anni, domiciliato a Roma e con precedenti, controllato nei pressi di via Neroni. I Carabinieri della Stazione Roma Montespaccato lo hanno trovato in possesso di 10 gr. di hashish suddivisi in singole dosi. Le verifiche si sono spostate nella sua vicina abitazione, dove i militari hanno trovato altri 25 gr. di hashish, 375 gr. di metanfetamina, un bilancino di precisione e 2.280 euro, ritenuti probabile provento di attività illecita. L’indagato è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. Altre 2 persone sono state arrestate dai Carabinieri della Stazione Roma piazza Dante a seguito di un controllo scattato in via Manin. I militari hanno notato gli strani atteggiamenti dei due indagati, un cittadino egiziano di 32 anni e un 26enne del Pakistan, entrambi con precedenti e nella Capitale senza fissa dimora che stavano confabulando con una terza persona, rimasta sconosciuta poichè si è data alla fuga prima dell’arrivo dei Carabinieri, a cui hanno consegnato un piccolo involucro in cambio di denaro. Le verifiche svolte dai Carabinieri hanno portato al sequestro di 48 gr. di hashish e 280 euro, ritenuti provento della loro presunta attività illecita, trovati nella disponibilità delle due persone sottoposte a controllo. Entrambe si trovano nelle camere di sicurezza della caserma dei Carabinieri in attesa del rito direttissimo. Poco dopo, nella stessa strada, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante hanno arrestato un egiziano di 19 anni, nella Capitale senza fissa dimora, con precedenti e già sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Roma, sorpreso mentre stava cedendo una dose di hashish ad un cittadino tunisino, in cambio di 10 euro. Durante la perquisizione, il ragazzo è stato sorpreso con altri 4 gr. di hashish. L’indagato è stato trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo. A Tor Bella Monaca, invece, i Carabinieri del locale Comando Stazione hanno arrestato un cittadino romeno di 18 anni, con precedenti, notato mentre si stava aggirando nella nota piazza di spaccio di via dell’Archeologia. Fermato per un controllo dai militari, il giovane è stato trovato in possesso di 27 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 11,4 gr. e 380 euro ritenuti frutto dell’attività illecita. Anche lui è stato trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo. Infine, in viale della Primavera, un giovane romano di 22 anni, controllato dai Carabinieri della Sezione Motociclisti del Nucleo Radiomobile di Roma mentre si trovava alla guida della sua utilitaria, è stato sorpreso con 9 dosi di cocaina, per complessivi 5,9 gr., e 470 euro, ritenuto frutto di attività illecita. In casa, invece, i militari hanno trovato 2,4 gr. di hashish e un bilancino di precisione. Tutto il materiale è stato sequestrato, mentre per il presunto pusher è scattata una denuncia a piede libero. A Tor Bella Monaca, i Carabinieri del locale Comando Stazione hanno sanzionato una persona, sorpresa a consumare al tavolo interno di un esercizio senza essere in possesso del “Green Pass“. Stessa sorte per il titolare, per non aver effettuato il controllo all’ingresso del cliente. Il dipendente di un’altra attività commerciale è stato, invece, sorpreso a servire al banco senza indossare la mascherina. In due esercizi commerciali di via Prenestina e via dell’Archeologia, i Carabinieri hanno appurato che i rispettivi titolari avevano consentito che 3 loro dipendenti, a loro volta sanzionati, prestassero la loro attività lavorativa senza essere in possesso di “Green Pass“. I militari, oltre alla sanzione amministrativa, hanno fatto scattare quella accessoria della chiusura delle 2 attività per 5 giorni. I Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno sanzionato 10 persone per il mancato possesso di idonea certificazione verde a seguito dei controlli scattati nei capolinea e alle fermate dei mezzi pubblici. 80 sono state le persone complessivamente controllate. I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato in flagranza di reato, per rapina aggravata, un 26enne straniero, domiciliato nel campo nomadi di Castel Romano. Ieri pomeriggio, in via della Magliana, a Roma, il nomade ha avvicinato un 78enne, mentre stava per uscire dal cortile della propria abitazione condominiale. Dopo aver aperto la porta dell’auto, il giovane ha preso e scaraventato a terra l’anziano, fortunatamente senza causargli lesioni gravi, e dopo essere salito a bordo è fuggito dandosi alla fuga in direzione di Pomezia. Subito dopo la vittima si è rivolta ai Carabinieri attraverso il “112“. Sono state attivate serrate ricerche che hanno permesso ai Carabinieri della Stazione di Pomezia di intercettare, sulla via Pontina, l’auto rubata. Poco dopo i militari sono riusciti a bloccare e ad arrestare il fuggitivo, poi, condotto in caserma, trattenuto presso le camere di sicurezza e successivamente tradotto presso il carcere di Velletri, in attesa di convalida. È quanto informato in redazione dal Comando Provinciale CC di Roma. PUSHER 50ENNE IN MANETTE A MATERA – Nella tarda mattinata di domenica scorsa, a Matera, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del locale Comando Provinciale hanno tratto in arresto un 50enne del posto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, fermato a bordo della sua auto subito dopo essere uscito da un noto bar della città, si è mostrato alquanto preoccupato per il controllo effettuato nei suoi confronti. La perquisizione del veicolo ha permesso di scoprire, abilmente nascosto sotto il sedile posteriore, un involucro contenente 76 gr. di cocaina, sottoposta a sequestro insieme ai 110 gr. di sostanza da taglio, rinvenuti presso la sua abitazione. Al termine delle formalità di rito, come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente materana, il presunto pusher è stato, infine, accompagnato al suo domicilio in stato di arresto. TARANTO, SEQUESTRATI DALLA GDF DROGA, DENARO CONTANTE E GASOLIO AGRICOLO DETENUTO ILLECITAMENTE. Nell’ambito di servizi finalizzati alla repressione dei traffici illeciti, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Taranto hanno eseguito un controllo nei confronti di un cittadino della provincia di Taranto. Poichè il fermato è risultato già gravato da diversi precedenti, anche in materia di stupefacenti, l’attività di controllo è stata estesa, in collaborazione con l’unità cinofila del Gruppo di Taranto, presso la sua abitazione e ad alcuni box auto nella sua disponibilità. Sono stati sottoposti a sequestro materiali vari per la pesatura ed il confezionamento in panetti di sostanze stupefacenti, denaro contante, per complessivi 40mila euro, oltre a 1.750 litri di gasolio agricolo, una pompa elettrica, con annesso contalitri e pistola erogatrice. Il carburante, detenuto illecitamente, veniva utilizzato per il rifornimento di auto. La persona è stata, così, denunciata a piede libero per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di prodotti petroliferi con sottrazione al pagamento dell’accisa. Inoltre, nell’ambito delle perquisizioni, l’attenzione dei militari si è focalizzata, su di un altro locale, adibito a deposito, il cui ingresso era strumentalmente inibito dalla presenza di diversi ostacoli,
opportunamente posizionati per occultarne la vista. Su autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria jonica, si è proceduto, così, alla perquisizione del deposito, con il rinvenimento un barattolo di vetro contenente 315 gr. di cocaina, sottoposto a sequestro. A segnalarlo è l’Ufficio Stampa della Guardia di Finanza.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 44.595 i nuovi casi e 168 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 4,9%. Nel Lazio, 3.006 sono le nuove positività e 15 le vittime. In Campania, 3.599 sono le nuove infezioni e 9 i decessi. In Basilicata, 1 morto e 270 i casi, tra cui 9 di variante “Omicron”, 5 a Potenza, 2 a Lavello, 1 a Melfi ed 1 a Venosa. In Puglia, 1.134 le persone contagiate e 2 quelle decedute. Intanto è via libera del Cdm con le nuove regole anti Covid a Natale e Capodanno. Quindi, mascherine all’aperto ovunque, terza dose di vaccino dopo 4 mesi e durata “Super Green Pass” di 6 mesi. Le regioni verso zona gialla e arancione a Natale e Capodanno.
EVENTO – POTENZA, INCONTRO IN PREFETTURA PER L’ISTITUZIONE IN BASILICATA DEL NUMERO UNICO EMERGENZA EUROPEO “112” – Nella mattinata di oggi, a Potenza, presso la sede della Prefettura, in piazza Mario Pagano, si è tenuta una riunione in merito allo stato di attuazione del “Numero Unico Europeo – 112” nella Regione Basilicata. All’incontro, presieduto dal Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, era presente, collegata in video conferenza, il Prefetto Maria Teresa Sempreviva, Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza e Presidente della Commissione Consultiva, incaricata di seguire l’attuazione del “NUE” in ambito nazionale, e il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. Hanno preso parte all’incontro, il Prefetto Vittorio Lapolla, Direttore dell’Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione delle Forze di Polizia del Ministero dell’Interno, i componenti tecnici della commissione consultiva incaricata di seguire l’attuazione del “NUE 112“, Carlo Bui, Eligio Iafrate e Fabrizio Giusti, il Direttore Generale, “AREU Lombardia“, Albero Zoli, il Prefetto di Matera, Sante Copponi, l’assessore alla Salute della Regione Basilicata, Rocco Luigi Leone, i Comandanti Regionali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i Questori ed i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Potenza e Matera, i Comandanti Provinciali dei “Vigili del Fuoco” di Potenza e Matera, i vertici della Direzione Generale ASP di Potenza ed il Direttore regionale del “118“. Il “Numero Unico di Emergenza Europeo – 112” rappresenta una realtà in avanzata fase di consolidamento sull’intero territorio nazionale. Esso è pienamente operativo in 11 regioni, con 14 Centrali Uniche di Risposta – CUR, già attive, ed assicura una copertura della popolazione che si attesta intorno al 65% del totale con un’azione di filtraggio che, con riguardo alle forze di Polizia, consente un alleggerimento pari al 60% dell’impegno delle Sale Operative. Il Servizio, come illustrato dal Prefetto, Maria Teresa Sempreviva, oltre ad assicurare un tempestiva risposta a tutte le chiamate, supporta numerose altre funzioni, dalla gestione integrata e coordinata degli Enti di soccorso alla possibilità di una gestione multilingue, dal corretto instradamento delle chiamate verso l’Ente più appropriato a capacità avanzate di localizzazione del chiamante, dalla gestione delle chiamate automatiche di emergenza da veicolo incidentato alla garanzia di accesso equivalente per i cittadini disabili. Pienamente condivisa dai presenti la volontà di arrivare in tempi rapidi all’avvio del servizio, attraverso una delle tre Centrali Uniche di Risposta – CUR che saranno istituite presso la Regione Puglia. In tal senso, è stata preannunciata, a conclusione dell’incontro, la sottoscrizione, a breve, di un specifico Protocollo tra il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese ed il Presidente della Regione Basilicata, Bardi.
ARTE – “E VIENI IN UNA GROTTA”, MOSTRA D‘ARTE A PIETRAPERTOSA – In Basilicata, a Pietrapertosa, nel potentino, lo scorso 21 dicembre, è stata inaugurata una mostra artistica denominata “E vieni in una grotta” che proseguirà sino al prossimo 7 gennaio. L’evento, presentato dalla giornalista Carmen De Rosa, è stato ospitato all’interno dello storico convento, in occasione delle festività natalizie 2021/2022, in una mostra contemporanea, accolta da una comunità lucana, nei luoghi del Sacro, dove tutti, indistintamente, ne possono usufruire in armonia con i colori degli affreschi che dominano l’intera struttura della chiesa. Tra i numerosi presenti, per i saluti istituzionali, anche il sindaco della cittadina lucana, Maria Cavuoti, il presidente della Pro Loco, Marinella Laraia, il direttore artistico, Domenico Dragonetti e gli artisti partecipanti, tra cui il maestro presepista Giovanni Cioffredi che ha esposto 13 scene di Presepi artistici, con personaggi in movimento. Quindi, un Santo Natale luminoso e ricco di eventi culturali quello realizzato sulle “Dolomiti Lucane“, con la calorosa accoglienza dei suoi abitanti, nel borgo più bello d’Italia con arte, cultura ed enogastronomia, dove era presente anche l’artista, nativo del luogo, Gino Cafarelli che ha esposto un Presepe realizzato in pietra arenaria, una roccia sedimentaria composta di granuli dalle dimensioni medie di una sabbia.
METEO Per la giornata di domani, temperature in lieve rialzo, tra i 6 e 16 gradi con cieli nuvolosi o molto nuvolosi sulle tirreniche, piogge tra Toscana e Lazio, più asciutto con schiarite su Adriatico e e Sardegna. Deboli fenomeni sparsi su Nord Campania, altrove cieli in prevalenza soleggiati o poco nuvolosi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale