CRONACA – BENI PER 1,5 MILIONI DI EURO SEQUESTRATI DALLA “DIA” AD UN IMPRENDITORE CALABRESE OPERANTE NEL SETTORE DEGLI APPALTI – La “DIA” (Direzione Investigativa Antimafia) ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Bologna nei confronti di un imprenditore operante nel settore dell’edilizia in Emilia Romagna, Lombardia, Veneto e Liguria. Il Tribunale felsineo, a seguito delle risultanze d’indagine, corroborate anche dall’importante contributo di alcuni collaboratori di giustizia che lo indicano appartenente al sodalizio ‘ndranghetistico emiliano e partecipe dell’attività criminosa della consorteria, ha ritenuto sussistere un adeguato compendio indiziario che ha consentito di accertare, a suo carico, un giudizio di pericolosità sociale di tipo “qualificato”. I vari ed eterogenei elementi acquisiti collocano, la persona indiziata, sin dalla metà degli anni ’90, di appartenere, ad una c.d. “batteria delle giovani leve” della ‘ndrangheta, autori di violenti atti predatori e contro il patrimonio, per, poi, giungere, di recente, ad esercitare il ruolo di imprenditore mafioso a disposizione della consorteria emiliana. Le indagini hanno, infatti, consentito di rilevare come l’uomo mettesse le proprie ditte e società, spesso intestate a compiacenti prestanome, secondo la consolidata strategia della cosca, a disposizione degli interessi della ‘ndrangheta per l’esecuzione di lavori edili finalizzati all’infiltrazione nell’economia locale e nazionale, e per il compimento di operazioni di falsa fatturazione, finalizzate all’arricchimento della consorteria mafiosa e dei vari sodali.
Il provvedimento, emesso su proposta congiunta del Procuratore della Repubblica di Bologna e del Direttore della “DIA“, dott. Maurizio Vallone, ha riguardato 5 società con i relativi compendi aziendali, 6 beni immobili, 2 autovetture e numerosi rapporti bancari per un valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro. ROMA, DUE ARRESTI ESEGUITI DAI CARABINIERI – Nella serata di ieri, nel Lazio, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un cittadino romeno di 40 anni per tentato furto aggravato. L’uomo è stato notato da un residente della zona di via Giovanni Branca mentre, con alcuni arnesi, stava tentando di forzare la catena che assicurava una bicicletta ad un palo. Immediatamente, il cittadino ha effettuato una segnalazione al “112” e la Centrale Operativa del Gruppo Carabinieri di Roma ha inviato sul posto la pattuglia più vicina. I militari del Nucleo Radiomobile sono riusciti a fermare il presunto ladro, che è stato trovato in possesso di un frullino a batteria, un cacciavite e un martello, che sono stati sequestrati. L’uomo è stato trattenuto in caserma, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ed è in attesa del rito direttissimo. Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un romano di 37 anni per resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare della presentazione alla PG, in via Paolo Ferdinando Quaglia, alla guida di un’auto, alla vista della pattuglia dei Carabinieri, si è dato alla fuga per le vie limitrofe al fine di eludere il controllo. L’azione maldestra non è passata inosservata ai militari che, dopo un breve inseguimento, lo hanno bloccato e sottoposto a controllo. A seguito del controllo è risultato sprovvisto di patente di guida in quanto ritirata nel 2020. All’atto della contestazione del verbale l’uomo ha minacciato anche di morte i militari cercando di impedirgli di procedere alla verbalizzazione della sanzione. La successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire e sequestrare 2 dosi di cocaina. Per questo motivo è stato segnalato alla competente Autorità, mentre lo stupefacente è stato sequestrato. L’arrestato, portato in caserma, è stato trattenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo. È quanto riportato oggi in un comunicato stampa inviato dal Comando Provinciale CC di Roma. SALERNO, 16ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI – Nella giornata dello scorso 4 gennaio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Salerno, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per detenzione di arma clandestina, ricettazione e detenzione di sostanze stupefacenti un 16enne, originario di Salerno. Il provvedimento, è scaturito a seguito di un controllo effettuato dai militari nei confronti del minore e di un altro coetano, notati mentre percorrevano a bordo di un motociclo, una strada periferica nel quartiere Pastena. Nel corso delle verifiche, il giovane è stato trovato in possesso di alcune dosi di hashish e di una chiave di un locale-cantina situato a poca distanza. A seguito di una perquisizione effettuata al suo interno, i militari hanno rinvenuto e sequestrato una pistola, calibro 6.35, perfettamente funzionante, con matricola abrasa e dotata di un caricatore con 5 proiettili, oltre a 35 gr. di marijuana, 175 gr. di hashish e materiale utilizzato per il confezionamento. L’arrestato dopo le formalità di rito è stato accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza di Salerno, mentre per l’altro minore sono in corso ulteriori accertamenti al fine di verificarne il suo eventuale coinvolgimento nell’attività illecita. POTENZA, PREGIUDICATO 31ENNE ARRESTATO DAGLI AGENTI DELLA SQUADRA MOBILE – Gli agenti della Squadra Mobile di Potenza, guidati dal dott. Marco Mastrangelo, nel primo pomeriggio dello scorso 4 gennaio, in flagranza di reato, hanno arrestato L.L., un pregiudicato 31enne del posto. L’uomo è stato trovato in possesso di un fucile automatico calibro 12, a “canne mozze”, con matricola abrasa ed evidentemente alterato al fine di aumentarne la potenza di fuoco, oltre a 12 cartucce calibro 12 integre ed una pistola scacciacani-lancia razzi, calibro 22, priva del tappo rosso e ad un bilancino di precisione, utilizzato per il consumo di sostanze stupefacenti, di tipo cocaina. L’indagine ha avuto origine a seguito di preordinati servizi di osservazione, pedinamento e controllo, predisposti nei confronti di alcuni pregiudicati del capoluogo lucano, nel corso dei quali personale operante della “Sezione Criminalità Organizzata” ha proceduto al controllo dell’indagato che era solito accompagnarsi ad altri pregiudicati locali. Nel corso dell’attività di perquisizione d’urgenza eseguita dai poliziotti sono state rivenute all’interno della sua auto, occultate nel bagagliaio, 4 cartucce, calibro 12, inesplose, 3 a pallini ed una a pallettoni, circostanza per cui la perquisizione è stata immediatamente estesa anche all’interno della sua abitazione, ubicata nel quartiere Bucaletto, dove è stato rinvenuto e sequestrato il resto. Pertanto, l’arrestato, dopo essere stato accompagnato in Questura, presso gli uffici della Squadra Mobile, su disposizione del pm di turno della locale Procura della Repubblica, dott.ssa Emiliana Busto, è stato sottoposto alla misura precautelare della custodia in carcere, in attesa del giudizio di convalida. RITROVATA VIVA LA PERSONA SCOMPARSA DA IERI AD ALBANO DI LUCANIA – Dopo ore di ricerche, in Basilicata, ad Albano di Lucania, nel potentino, alle ore 16.30 circa di oggi, è stato ritrovato vivo il 77enne scomparso nel primo pomeriggio di ieri, poi, affidata al personale sanitario. L’uomo era scivolato in un canalone rimanendo incastrato nella vegetazione. A notarlo il figlio che si era unito alle ricerche con il personale VV.F. e Cinofili. DUE STRANIERI ARRESTATI A TARANTO – Sono stati tratti in arresto, in flagranza di reato e condotti in carcere dalla Polizia di Stato, due due cittadini georgiani, ritenuti responsabili del reato di furto aggravato. Grazie alla segnalazione giunta al “113” della Questura di un attento cittadino circa la presenza di due persone sospette che si erano introdotte all’interno di un palazzo, gli equipaggi impegnati nell’attività di controllo del territorio hanno verificato che effettivamente il portone del civico segnalato era aperto. Giunti al quarto piano, i poliziotti hanno avuto modo di accertare la presenza di due uomini all’esterno di un appartamento, uno dei quali chino ad armeggiare vicino la serratura della porta di ingresso. I due, accortisi della presenza del personale in divisa, si sono dati ad una fuga precipitosa verso i piani superiori per nascondersi in uno stanzino lasciato aperto al settimo piano, poi, fermati e trovati in possesso di un cacciavite ed una striscia adesiva argentata, utilizzata per segnalare le abitazioni prese di mira. Al quarto piano, i poliziotti hanno rinvenuto, vicino allo zerbino dell’appartamento, una scheda telefonica greca graffiata e rovinata, forse utilizzata per aprire le porte degli appartamenti.
SALUTE In Italia, nelle ultime 24 ore, sono 219.441 i nuovi casi e 198 i morti per “Coronavirus“, con un tasso di positività al 19,28%. Nel Lazio, 14.055 sono le nuove positività e 7 le vittime. In Campania, 16.512 i nuovi contagi e 7 i morti. In Basilicata, 1.032 i nuovi casi e 2 i decessi. In Puglia, 5.558 i positivi e 8 i deceduti. È quanto riportato oggi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Salute. Intanto, una interessante partecipazione è stata quella tenutasi presso la struttura ospedaliera di Muro Lucano da parte della popolazione pediatrica proveniente da tutta la provincia di Potenza. L’iniziativa è la prima in Basilicata, dopo le attività organizzate nella tenda del Qatar, che vede ancora una volta protagonista la struttura ospedaliera lucana. “Sono estremamente orgoglioso della macchina organizzativa che dimostra sempre di più competenza e professionalità riconosciuta dalla stessa ASP che ringrazio per la fiducia e la preziosa collaborazione. Oggi, anche la Befana è venuta a far visita ai nostri piccoli vaccinandi ai quali, abbiamo consegnato il diploma di “Grande Coraggio”. Grazie come sempre al grande lavoro della “Protezione Civile” in sinergia con i medici di Medicina Generale, gli infermieri, i tecnici informatici, l’AVIS con i ragazzi del Servizio Civile ed infine a tutta la mia amministrazione: una grande squadra, una famiglia a servizio delle nostre comunità. Entro fine gennaio replicheremo questa giornata per il richiamo, ma anche per quei bambini che con coraggio vorranno ricevere la prima dose”. A dirlo è il sindaco Giovanni Setaro. L’amministrazione comunale di Matera conferma la campagna screening rivolta agli studenti, insegnanti e personale scolastico delle scuole dell’infanzia, elementari e medie per poter affrontare la ripresa dell’attività scolastica con maggiore sicurezza. A seguito dell’ordinanza regionale n° 1 del 5 gennaio 2022, su emergenza epidemiologica da “Covid–19“, il Comune avvierà un’attività di screening prevista nelle giornate del 7, 8 e 9 gennaio, riservate all’utenza scolastica, alunni e personale scolastico, degli istituti comprensivi in città e delle scuole paritarie di competenza comunale, infanzia, elementari e medie. L’amministrazione comunale, l’ufficio Scuola, in collaborazione con gli istituti scolastici, i volontari della “Protezione Civile”, personale medico-sanitario volontario e professionale, saranno tutti impegnati per un’attività di screening prima della ripresa delle attività scolastiche. Verranno somministrati tamponi rapidi forniti dalla Regione Basilicata. Saranno gli istituti stessi, attraverso circolari interne a fornire tutti i dettagli sui luoghi e orari per i propri studenti e il proprio personale. L’amministrazione comunale ha direttamente sostenuto le spese per il personale infermieristico aggiuntivo, per il materiale sanitario ed ha previsto l’acquisto di alcune centinaia di test rapidi salivari “Lollipop” Sars-CoV-2, più facili e comodi da somministrare e rivolti a bambini con alcune patologie particolari o disabilità. “L’auspicio dell’amministrazione – sostiene il sindaco Bennardi – è che ci sia una grande partecipazione per una ripresa in sicurezza delle attività scolastiche in presenza, ricordando in ogni caso che il miglior modo per affrontare la pandemia e limitare i contagi, rimane la campagna vaccinale, con l’HUB comunale attivo, in via Sallustio, appositamente per gli studenti la domenica e per il personale scolastico tutti i giorni feriali”.
METEO Per domani tempo stabile, con ampi spazi soleggiati, un pò ovunque a Nord e al Centro. Possibili piovaschi sul Nord della Sardegna e piogge diffuse tra Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia orientale. Le temperature saranno in calo, tra i 4 e 14 gradi, come informato da “3B Meteo“.
Rocco Becce
Direttore Editoriale