Un appartamento ed un’autorimessa situati a Cancellara, una porzione di un appartamento ubicato a Potenza, 16 veicoli e numerosi rapporti finanziari, per un valore complessivo di oltre 300mila euro.
È quanto sottoposto a sequestro, nella giornata di ieri, dai finanzieri del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Potenza che hanno eseguito un decreto emesso dal Tribunale Misure di Prevenzione di Potenza, su richiesta della locale Procura della Repubblica che ne ha segnalato la notizia.
L’esecuzione del provvedimento ha interessato il 59enne M.P., di Cancellara, nel potentino.
Il sequestro rappresenta l’epilogo di un’approfondita attività investigativa nel corso della quale sono stati ricostruiti i valori patrimoniali e finanziari nella disponibilità, diretta e indiretta, tramite i propri familiari, del pregiudicato, ritenuti, a livello di gravità indiziaria, ingiustificatamente sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati in quanto verosimilmente acquisiti con i proventi dai numerosi reati commessi nel tempo.
Questo è avvenuto da parte degli investigatori, dopo averne documentato la pericolosità sociale dell’uomo, in relazione a diverse condanne ed indagini per associazione per delinquere, truffa, corruzione, favoreggiamento reale, falsità ideologica e materiale, falsificazione di valori di bollo, millantato credito, sostituzione di persona e possesso di documenti falsi.
Nel corso degli accertamenti, come riconosciuto dal Tribunale, è emerso un allarmante quadro di serialità di condotte penalmente illecite anche gravi, che dimostrano, da parte dell’indagato, l’adozione di uno stile di vita fondato sul crimine come principale strumento di acquisizione di redditi illeciti, attraverso il sistematico ricorso a strumenti fraudolenti sapientemente gestiti, grazie ad una professionalità delinquenziale di livello elevato.
Al fine di documentarne l’origine del patrimonio accumulato è stata analizzata una copiosa documentazione, riferibile agli ultimi 20 anni, tra cui alcuni contratti di compravendita di beni mobili e immobili.
Rocco Becce
Direttore Editoriale